«I sogni non vanno in fumo! Di fronte al secondo atto vandalico all’ex Emeroteca Comunale, nel giro di sei mesi, non possiamo rimanere ad aspettare. Il nostro progetto di rigenerazione, approvato dall’Amministrazione Comunale nel 2017, deve partire! Vogliamo rimboccarci le maniche, iniziando da subito a prenderci cura di questo bene comune. Vogliamo strappare al degrado questo pezzo di città! Aiutateci tutti! Vediamoci il 24 marzo alle 10 presso l’ex Emeroteca di Via Palmi, per organizzarci ed iniziare a lavorare!».
È questo il fermo appello lanciato dall’AIPD di Reggio Calabria, dopo che per la seconda volta, nel giro di pochi mesi, la sede dell’Associazione – immobile che è al centro di un patto di collaborazione tra la stessa AIPD e il Comune reggino, per la realizzazione di attività dedicate alle persone con sindrome di Down – è stata incendiata.
Il presidente nazionale dell’AIPD Paolo Virgilio Grillo esprime in una nota la vicinanza dell’intera Associazione «alle persone con sindrome di Down, alle famiglie, agli operatori e ai volontari dell’AIPD di Reggio Calabria». «Conosciamo la loro forza di volontà – aggiunge e siamo certi che sapranno mettere in campo le migliori energie per tornare ad avere operativa la loro sede. Per questo auspichiamo che l’invito all’incontro del 24 marzo raccolga la ampia adesione possibile».
Anche «Superando.it» è naturalmente a fianco dell’Associazione calabrese, pronto a diffondere ogni notizia sulle iniziative e le attività di essa. (S.B.)
Ringraziamo l’Ufficio Stampa dell’AIPD Nazionale per la collaborazione.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampaaipd@gmail.com.