La qualità del welfare

La presentazione di progetti ed esperienze significative che si stanno realizzando nei servizi sociali italiani, discutendo la possibilità di generare le pratiche virtuose perché diventino un patrimonio condiviso a livello nazionale. Saranno queste le basi di partenza del 2° Convegno Internazionale sui Servizi Sociali, "La qualità del welfare", che si terrà dal 13 al 15 novembre a Riva del Garda (Trento)

Disegno basato su un puzzle e sulle varie figure sociali interessate dal welfareUna manifestazione internazionale con contributi e dibattiti sulle idee emergenti in tema di politiche sociali e metodologie operative, rivolta a operatori professionali e volontari, manager e amministratori dei servizi.
Sarà questo il 2° Convegno Internazionale sui Servizi Sociali, denominato La qualita del welfare, che si terrà al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda (Trento), da giovedì 13 a sabato 15 novembre, organizzato dal Centro Studi Erickson e dalla rivista «Lavoro Sociale», in collaborazione con l’Associazione Italiana di Sociologia (AIS), l’Associazione Nazionale Educatori Professionali (ANEP), il Coordinamento Nazionale delle Comunità d’Accoglienza (CNCA), l’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali e quello degli Psicologi, il Centro Studi di Politica Sociale e Sociologia Sanitaria del Dipartimento di Sociologia dell’Università di Bologna, la Libera Università di Bolzano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università di Trento e la Provincia Autonoma di Trento.

«Le buone prassi – leggiamo nella presentazione dell’evento – insegnano che la qualità dei servizi e delle cure sociali scaturisce dall’incontro virtuoso tra il pensiero degli esperti e il pensiero delle persone coinvolte; tra la tensione all’esattezza dei tecnici/specialisti e la tensione alla sensatezza dei vari interessati, con reciproche contaminazioni e apprendimenti. La bontà delle cure deriva poi dall’ibridazione delle intelligenze, dalla capacità delle molteplici parti in gioco di ragionare alla pari e di sostenersi emotivamente. Questo secondo Convegno Internazionale si propone di riflettere sulle potenzialità del welfare relazionale, mostrando progetti ed esperienze significative che si stanno realizzando nei servizi sociali italiani; discutendo le possibilità di generalizzare le pratiche virtuose, perché diventino sapere/patrimonio condiviso a livello nazionale».

In totale saranno tre le mattinate di relazioni in plenaria, con autorevoli studiosi ed esperti italiani e stranieri, oltre a ben trenta workshop, con la presentazione di esperienze innovative, dibattiti e approfondimenti metodologici.
Un appuntamento che intende essere l’ideale cassa di risonanza per le esperienze che stanno avendo successo e possono divenire modelli di apprendimento per una originale concezione della qualità sociale. (S.B.)

Il programma completo del convegno e altre notizie si trovano all’indirizzo raggiungibile cliccando qui.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Centro Studi Erickson
tel. 0461 950689 – 950690,
ufficiostampa@erickson.it.
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