
«Attribuiamo questo premio a quelle persone e a quelle istituzioni che si sono distinte nel contribuire al miglioramento delle condizioni di vita, lavoro e studio dei ciechi e degli ipovedenti italiani. Siamo oramai giunti alla ventesima edizione e il Premio Braille è un evento al quale teniamo molto. Quest’anno, poi, abbiamo un motivo in più per festeggiare: la conclusione della prima Lotteria Nazionale Premio Louis Braille, che ha visto moltissimi cittadini rispondere al nostro appello di “prendere per mano la fortuna” e di comprare un biglietto. Il loro gesto è già un sostegno concreto per i ciechi e gli ipovedenti di tutta Italia, perché è a loro che sono destinati i servizi finanziati attraverso la vendita dei biglietti».
Così Mario Barbuto, presidente nazionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), si sofferma sulla ventesima edizione del Premio Louis Braille, intitolato a colui che, com’è ben noto, inventò nel primo Ottocento il sistema di scrittura e lettura per non vedenti che costituisce a tutt’oggi un unico e insostituibile mezzo per l’alfabetizzazione delle persone non vedenti.
La conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – che vivrà il proprio momento conclusivo il 5 novembre a Chianciano (Siena), nell’àmbito della serata di gala inaugurale del XXIII Congresso Nazionale dell’UICI, con la partecipazione di musicisti ciechi e la presenza di artisti provenienti dal mondo della musica lirica – è in programma per venerdì 11 settembre a Roma (Presidenza Nazionale dell’UICI, Via Borgognona, 38, ore 11.30). Durante la stessa, il Presidente dell’Unione annuncerà anche ufficialmente i risultati e i vincitori della prima Lotteria Nazionale Premio Louis Braille, autorizzata da un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze e le cui estrazioni finali sono previste per il 10 settembre. Rispetto quest’ultima, va anche ricordato che un terzo del ricavato dei biglietti venduti sarà destinato alle Sezioni locali e regionali dell’UICI, per finanziarne i vari servizi da esse forniti. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Chiara Giorgi (c.giorgi@i-mage.com).
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