
È sempre con piacere che segnaliamo – come già in passato – il prezioso servizio offerto a Roma dal Teatro Ghione e a Messina dal Teatro Vittorio Emanuele, le cui stagioni attualmente in corso sono accessibili alle persone con disabilità visiva, grazie all’audiodescrizione curata ancora una volta da Isiviù, l’organizzazione di cui è responsabile Barbara Marsala.
Gli spettatori con disabilità visiva, lo ricordiamo, vengono forniti di una radiolina ricevente con auricolare e possono ascoltare, da un qualunque punto del teatro, una voce guida narrante, che racconta loro la trama, i movimenti, i costumi, i colori, e tutto ciò che può rendere maggiormente comprensibile lo spettacolo.
Ma non solo: sia nel teatro romano che in quello di Messina, infatti, quest’anno è stato stampato in Braille il programma degli spettacoli, grazie alla collaborazione con le Sezioni UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) delle due città.
Al Teatro Ghione, infine, è previsto anche un servizio di traduzione in LIS (Lingua Italiana dei Segni), rivolto alle persone sorde che utilizzano questa modalità di comunicazione. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@isiviu.com.
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