Il Garante dei diritti di chi è privato della libertà e i Comuni italiani
È certamente degno di nota il protocollo siglato tra il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), dai rispettivi presidenti Mauro Palma ed Enzo Bianco, specie considerando l’importanza di tale Garante anche per i diritti delle persone con disabilità, e in particolare per quelle che vivono in strutture residenziali
Un anno di ristorazione solidale al Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona
“Fricchiò”, il progetto di ristorazione solidale promosso ad Ancona dalla Cooperativa Sociale Centro Papa Giovanni XXIII, ha festeggiato il 1° luglio il suo primo compleanno. Sono stati 365 giorni nei quali si sono organizzati eventi, gestiti asporti e catering, promossi menù stagionali di ogni tipo, ma soprattutto alcune persone con disabilità, regolarmente assunte, hanno portato avanti con professionalità la loro avventura, o meglio, carriera, fatta di crescita, impegno e fatica, ma anche di tanta soddisfazione e autorealizzazione
Un servizio in più per i diritti delle persone con Malattie Rare
Un nuovo servizio di risposte online è attivo dal 1° luglio, rivolgendosi alle persone con Malattie Rare e ai loro caregiver e familiari, consentendo loro di muoversi più agevolmente tra i tanti adempimenti burocratici necessari a far valere i propri diritti, dalle pratiche di invalidità ai contributi messi a disposizione a livello nazionale e regionale. L’iniziativa è frutto di un accordo di collaborazione tra l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare), in particolare con il proprio servizio gratuito “Sportello Legale ‘Dalla parte dei rari’”, e l’UNICIV (Unione Invalidi Civili)
Il Terzo Settore in Italia dopo la pandemia
Presentato alla Camera dei Deputati, “Il Terzo Settore in Italia dopo la pandemia” è un rapporto curato dell’Osservatorio sul Terzo Settore di Banca Etica, condotto in sinergia con il Forum Nazionale del Terzo Settore e numerosi altri soggetti, che fotografa il Terzo Settore italiano alla fine del 2021, valorizzandone a tutto tondo la caratteristica di forza socio-economica vitale per il nostro Paese, che ha saputo resistere agli stravolgimenti recenti anche meglio del settore profit. Ora, tuttavia, per poter crescere ulteriormente, servirà un migliore accesso agli strumenti finanziari
100 milioni per progetti rivolti a persone con disturbo dello spettro autistico
«Abbiamo destinato per il biennio 2022-2023 100 milioni del Fondo per l’Inclusione delle Persone con Disabilità a progetti per persone con disturbo dello spettro autistico, fondi aggiuntivi alla programmazione regionale per essere da stimolo a diverse progettualità»: lo rende noto la ministra per le Disabilità Stefani, a margine della Conferenza Unificata. «Tali risorse – aggiunge – serviranno a finanziare iniziative per la parte socio-assistenziale, anche quelle sperimentali di inclusione lavorativa, progetti per l’abitare, interventi per la socializzazione e di supporto alle famiglie»
L’esoscheletro “Twin” selezionato per il “Compasso d’Oro”
Tra i prodotti in mostra all’ADI Design Museum di Milano, candidati all’edizione 2022 del “Compasso d’Oro”, prestigioso premio di design, selezionati vi è anche l’esoscheletro riabilitativo “Twin”, sviluppato dai ricercatori del Centro Protesi INAIL e dell’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia), all’interno del “Rehab Technologies Lab”, il laboratorio congiunto INAIL-IIT nato nel 2013 allo scopo di realizzare nuovi dispositivi protesici, ortesici e riabilitativi. Attualmente “Twin” è in fase di sperimentazione clinica, in attesa di essere presentato ufficialmente nei prossimi mesi
Il Covid e la disabilità: una ricerca sugli impatti psicologici e sociali
Promosso dal Governo in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca, il progetto di ricerca “Discovid” punta a comprendere in modo approfondito gli impatti psicologici e sociali della pandemia da Covid sulle persone con disabilità e sulle loro famiglie e quali siano state le risorse messe in campo per far fronte a questo periodo complesso. In tal senso, la prima fase dell’indagine consiste in un questionario online che tutti possono compilare, elaborato in forma differenziata, a seconda che si rivolga alle persone con disabilità o a familiari/caregiver di persone con disabilità
Gábor Gombos, trent’anni di attivismo per i diritti delle persone con disabilità
È l’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, a informare della scomparsa di Gábor Gombos, attivista ungherese per i diritti umani delle persone con disabilità di fama internazionale, già componente del Comitato delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità, oltreché cofondatore, in patria, del Forum Ungherese sulla Salute Mentale. «Per oltre trent’anni – scrivono dall’EDF – si è battuto per il rispetto, la dignità intrinseca, l’autonomia individuale e la non discriminazione»
Cosa fare per installare ascensori esterni e interni in un condominio.
Prende spunto dalla lunga vicenda legale che ha coinvolto una persona con disabilità, il Centro Studi Giuridici HandyLex, per dedicare un ampio approfondimento, del quale suggeriamo senz’altro la consultazione, a ciò che dev’essere fatto, secondo la normativa e vigente e anche alla luce della giurisprudenza via via prodotta, per realizzare ascensori esterni e interni per le persone con disabilità all’interno dei condomìni
Uno studio sul turismo accessibile in Valle d’Aosta
Studentessa all’Università della Valle d’Aosta, Valentina Iacovetta sta realizzando una tesi di laurea centrata sul turismo accessibile nella propria Regione, avvalendosi del pieno sostegno del CoDiVdA (Coordinamento Disabilità Valle d’Aosta) e della Cooperativa C’era l’Acca. Per consentirle di produrre la migliore ricerca possibile, segnaliamo l’agile questionario da lei approntato, rivolto esclusivamente alle organizzazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie a livello nazionale, che potrà essere compilato ancora per una settimana circa
Ecoisole accessibili alle persone con disabilità visiva
Alcuni dei nuovi cassonetti elettronici ad accesso controllato, installati in numerosi quartieri di Torino, sono stati dotati di appositi adesivi con caratteri in rilievo e ad elevato contrasto cromatico, allo scopo di renderli accessibili anche ai cittadini e alle cittadine non vedenti e ipovedenti, consentendo loro di poter effettuare in autonomia una corretta raccolta differenziata. È stato questo il primo passo di un progetto sperimentale di inclusione che coinvolge la Società Amiat Gruppo Iren e l’UICI di Torino
A Ragusa parte un servizio odontoiatrico per persone non collaboranti
È con soddisfazione che il Coordinamento Provinciale Pro Diritti H di Ragusa segnala l’avvio nella propria città di un servizio odontoiatrico istituito per rispondere al bisogno di cure delle persone non collaboranti, con disabilità fisica, psico-fisica o psichiatrica, affette da patologie odontoiatriche. L’iniziativa è il frutto di una convenzione tra l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa e quella di Catania, la città dove fino ad ora erano costrette a recarsi le famiglie delle persone con tali problemi
Il Covid e l’educazione con lo sport delle persone con disabilità intellettiva
L’organizzazione non profit sarda Mine Vaganti NGO ha promosso un’indagine per definire quanto la pandemia da Covid abbia influenzato i percorsi di educazione attraverso lo sport rivolti a persone con disabilità intellettiva. Compilando dunque uno specifico questionario rigorosamente anonimo, si potrà contribuire a definire lo stato dell’arte nazionale di tale materia, permettendo di elaborare nuove e più idonee proposte formative. I risultati della ricerca verranno poi pubblicati in un rapporto che verrà condiviso con gli operatori sportivi interessati
Un premio alle storie dei pazienti e di chi se ne cura
Compie dieci anni, in questo 2022, il Premio Letterario Angelo Zanibelli “La Parola che cura”, concorso promosso da Sanofi, che premia le storie dei pazienti e di chi se ne prende cura, con l’obiettivo di sostenere l’importanza e il valore della narrazione quale strumento terapeutico e sociale, sensibilizzando al contempo l’opinione pubblica sui temi della Salute e della Sanità. Le opere inedite potranno parteciparvi fino al 10 settembre
Inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva: una proposta formativa
Creare un ambiente scolastico che accolga al meglio l’alunno con disabilità visiva e lo sostenga adeguatamente nel percorso di apprendimento e formazione, fornendo le conoscenze più utili a docenti ed educatori, tramite una settimana di formazione in presenza, in programma nel prossimo mese di luglio: sarà questo il “Summer Camp 2022”, denominato “Inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva a.s. 2022/23”, proposto dalla Sezione di Pesaro Urbino dell’IRIFOR, l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dell’UICI, cui ci si potrà iscrivere fino al 23 giugno
Un concorso aperto agli artisti con disabilità di tutto il mondo
È un’iniziativa che parte dal Giappone, la “Paralym Art World Cup”, ma è un concorso d’arte cui possono partecipare artisti con disabilità di tutto il mondo, Italia compresa, naturalmente. A promuoverlo è l’organizzazione nipponica Paralym Art, che sostiene le persone con disabilità attraverso l’arte, fornendo opere create dalle stesse persone con disabilità ad aziende e organizzazioni di tutto il Giappone. Tema della quinta edizione è quello del futuro, e le candidature (gratuite) potranno essere effettuate online entro il 31 agosto prossimo
“La nostra esperienza del vedere” si arricchisce con “L’estate di Yasser”
Si chiama “La nostra esperienza del vedere” ed è una rassegna di video promossa dall’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), insieme all’artista Thomas Nadal Poletto, che illustra situazioni e abilità quotidiane di persone ipovedenti e non vedenti. Recentemente la serie di documentari si è arricchita con “L’estate di Yasser”, video ove un bimbo ipovedente di 10 anni, che soffre anche di alcuni problemi fisico-scheletrici, racconta la propria vita dettandola a un diario immaginario, fatto di episodi semplici, ma assai significativi
La “casa ideale” per le persone con la malattia di Parkinson e i loro caregiver
Realizzare una “casa ideale” dove le persone con la malattia di Parkinson e i loro caregiver possano vivere con minore difficoltà gli ambienti domestici: è l’obiettivo del progetto internazionale “Home Care Design for Parkinson’s Disease”, promosso dalla Fondazione Zoé e realizzato nell’àmbito dell’Università di Firenze, avvalendosi del patrocinio della Confederazione Parkinson Italia e della Fondazione Limpe per il Parkinson. Il tutto viene esplicato in un ricco volume liberamente scaricabile nel web, dallo stesso titolo del progetto
Un premio per l’inclusione scolastica e sociale di persone con grave disabilità
Indetto dal MAC (Movimento Apostolico Ciechi), grazie a un lascito ricevuto a suo tempo, il “Premio Diana Lorenzani” è nato per promuovere il valore culturale e sociale dell’inclusione delle persone con disabilità complessa e vi potranno partecipare, fino al 31 luglio, gli Enti del Terzo Settore, le Agenzie Educative e le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado che nell’ultimo anno abbiano messo in atto azioni e progetti allo scopo di facilitare e favorire l’inclusione, nella comunità scolastica e sociale, delle persone con disabilità grave
Un’Associazione marocchina che si occupa di sindrome di Down in visita all’AIPD
Un rappresentante dell’Associazione marocchina SANAD de la Trisomie 21, che ha sede nella città di Mohammedia, ha fatto visita nei giorni scorsi alla sede nazionale romana dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down). Si tratta di una piccola organizzazione che segue una trentina di giovani e che ricorda come, nel proprio Paese del Nordafrica, dal prossimo anno cinque bambini con sindrome di Down sotto i 10 anni verranno inseriti a scuola, grazie a un nuovo programma ministeriale. Ancora nessun giovane con sindrome di Down, invece, risulta inserito nel mondo del lavoro