Dalla Francia in visita al Museo Omero
Si sono dimostrati entusiasti, i docenti e gli operatori culturali francesi in visita in questi giorni al Museo Tattile Statale Omero di Ancona, sia della collezione, sia della mostra “Visioni animali. Sculture d’Arte Contemporanea”, sia della piena accessibilità dei percorsi espositivi. Per l’occasione, inoltre, è stata avviata una positiva collaborazione per esportare progetti e collaudate metodologie didattiche del Museo marchigiano in territorio francese
Contro la cattiva informazione sulla disabilità visiva
Con il video dedicato a una pensionata ipovedente, che grazie alla sua abilità tattile produce articoli di bigiotteria e borse di ottima fattura, l’APRI (Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti) ha inaugurato una serie di mini-documentari, volti a dimostrare come le persone con disabilità possano spesso riuscire a compiere autonomamente attività anche complesse, senza per questo dover essere etichettate necessariamente come “falsi invalidi”, ciò che purtroppo sin troppo spesso avviene da parte degli organi d’informazione
È una bella realtà, il “21 grammi” di Brescia
Come anche in un celebre film, 21 grammi sarebbero l’ipotetico “peso dell’anima”, ma “21 grammi”, da qualche mese, è anche un laboratorio di Brescia per prodotti da forno, piccola pasticceria e gastronomia da asporto, che organizza colazioni, pranzi, spuntini e aperitivi. E per restare allo spunto iniziale, le sei persone con sindrome di Down che lo gestiscono stanno certamente “mettendoci l’anima”
Pedalando per i Centri della Fondazione Piatti
È stata una sfida sia sportiva che umana il “Fondazione Piatti Bike Tour”, che ha visto trenta appassionati del pedale percorrere 138 chilometri in bicicletta da Varese a Melegnano (Milano), facendo tappa nei vari centri della Fondazione Renato Piatti di Varese, struttura che lavora dal 1999 per far sì che le persone con patologie psichiche e intellettive e le loro famiglie possano vivere la miglior condizione di benessere possibile nell’arco di tutta la loro esistenza, senza discriminazioni fondate sulla disabilità
Un primo passo di Facebook verso la giusta direzione
Come segnala Alessio Conti, responsabile della pagina Facebook “Android ad occhi chiusi”, «è ancora decisamente rudimentale la funzionalità di Facebook sbarcata sui dispositivi Android, che descrive le foto a una persona cieca chi non può vederle, e tuttavia si tratta di un primo passo che va nella giusta direzione, quella cioè di un’accessibilità autenticamente inclusiva»
Ti mangio con gli occhi
Si chiama così l’applicazione per dispositivi mobili, che permetterà a persone con disabilità e turisti stranieri di consultare autonomamente il menù di ristoranti, bar e agriturismi, tramite la traduzione in immagini del menù testuale, una volta fotografato quest’ultimo con il proprio cellulare. Il progetto, in via di sviluppo da parte della Cooperativa Sociale AIDA di Soliera (Modena), fondata da Simone Soria, è stato premiato nell’àmbito del “Finish Italy Challenge”
Andiamo in gita?
Le gite scolastiche non fanno solo registrare casi di discriminazione di ragazzi e ragazze con disabilità, come quelli verificatisi purtroppo negli ultimi mesi, ma spesso sono anche le prime esperienze di autonomia e di viaggio, e meritano altrettanta visibilità: per questo il Coordinamento del Gruppo Donne UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha chiesto di raccontare le loro gite a studenti e studentesse con disabilità, ai loro compagni e anche a insegnanti e assistenti. Ne è nata la bella pubblicazione intitolata “Andiamo in gita?”
Un veicolo con adattamenti innovativi
Un veicolo con adattamenti innovativi – che può consentire di guidare anche a persone con grave disabilità – è stato recentemente consegnato a una persona con paraplegia, causata, quest’ultima, da un infortunio sul lavoro. La realizzazione è il frutto di una collaborazione tra il Reparto Ausili (Settore Mobilità) e il Centro Protesi dell’INAIL, che hanno anche seguito la persona nel lungo percorso necessario a riportarla alla guida
Marche: altro che rassicurazioni, il taglio c’è già stato!
«Contestiamo l’affermazione del Presidente della Regione Marche – dichiarano dalla UILDM di Ancona (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) – secondo il quale nessuna persona con necessità oggettiva di usufruire del Trasporto Non Prevalentemente Sanitario (TNPS) rimarrà appiedata. Infatti, quel servizio, necessario alle persone con disabilità marchigiane, è già stato sostanzialmente sospeso!»
La cultura, la leggerezza, le emozioni
Impegno culturale, leggerezza ed emozioni: un insieme apparentemente contraddittorio, eppure, la presentazione presso l’UNIVOC di Napoli (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi) del libro di Corrado Vigilante “Il giorno che la notte non viene” – prodotto, per scelta dell’Autore, in formato audio, oltreché cartaceo e offerto gratuitamente al Centro Nazionale del Libro Parlato – è trascorsa proprio all’insegna di quella mescolanza
Autonomia abitativa per persone con sindrome di Down
È stata inaugurata alla fine di maggio, in una zona centrale di Albenga (Savona), la nuova “Casa ADSO” per i giovani con sindrome di Down dell’Associazione Down Savona, nell’àmbito dell’omonimo progetto di autonomia abitativa, concretizzatosi grazie a una concessione in comodato gratuito da parte di una benefattrice locale e al contributo dei Lions Club Albenga Host e della Comunità MASCI di Pietra Ligure
Manuel Giuge, che si è regalato il “sole di mezzanotte”
Sta per rientrare a Venezia, dopo avere percorso con la sua auto circa 10.000 chilometri in tre settimane, Manuel Giuge, persona affetta da una forma di distrofia dei cingoli, che per i suoi 30 anni ha deciso di regalarsi il “sole di mezzanotte”, oltre a raccogliere fondi da destinare all’AICa3 (Associazione Italiana Calpaina 3). Lo accoglierà l’Associazione Amici della Laguna e del Porto, che ne ha sostenuto il sogno e ha anche lanciato un’asta online di raccolta fondi, con le maglie autografate della Reyer Venezia, la squadra di basket della quale Manuel è grande tifoso
Protocollo d’Intesa tra MIUR e Special Olympics
Sensibilizzare i giovani, attraverso l’attività motoria e sportiva, alla conoscenza della disabilità intellettiva, eliminando stereotipi e pregiudizi e prevenendo comportamenti violenti e discriminatori. Garantire inoltre il più possibile il diritto all’istruzione e al benessere fisico degli studenti con disabilità intellettiva: sono questi i principali obiettivi di un Protocollo d’Intesa sottoscritto tra il Ministero dell’Istruzione e Special Olympics Italia, componente nazionale del movimento dedicato allo sport praticato da persone con disabilità intellettiva
Dodici persone con autismo all’Isola d’Elba
Situazioni piacevoli, costruite appositamente per dodici adolescenti e giovani adulti con autismo, che malgrado le gravi difficoltà relazionali, possono imparare ad autogestirsi, ad essere più autonomi e a modulare i loro rapporti con gli altri, nella massima sicurezza e circondati da tanta amicizia, oltre a misurarsi nelle tante attività legate al mare: consiste in questo la “Vacanza Gaudiosa bis”, promossa dall’Associazione lombarda GAUDIO (Gruppo Autismo e Disabilità Intellettiva), in svolgimento all’Isola d’Elba
A un anno dalla scomparsa di quel “guerriero dei diritti”
«Era uno dei pochi che lottava per i diritti delle persone con disabilità, senza distinzioni e senza settorializzare, un “signore battagliero”, un vero guerriero, che riusciva ad esprimere i suoi concetti e le sue certezze con garbo ma con fermezza»: così era stato raccontato Salvatore Crispi, responsabile del Coordinamento H per i Diritti delle Persone con Disabilità nella Regione Siciliana, e ci piace ricordarlo ancora alla vigilia del primo anniversario dalla sua scomparsa, che prevede una messa in suffragio a Palermo
Documentazione assai utile sul tema “Autismo ed educazione”
Sono infatti disponibili, sia in formato testo che in video, gli interventi degli autorevoli relatori che il 23 aprile scorso al Teatro Duse di Bologna, davanti a settecento attenti spettatori, hanno animato il convegno “Autismo ed educazione: mai troppo presto, mai troppo tardi, mai troppo gravi”, organizzato dall’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), insieme ad alcuni Club Lions di Bologna e all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna
“Mare senza barriere” in una splendida spiaggia siciliana
Per il quarto anno consecutivo, infatti, la UILDM di Mazara del Vallo (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in provincia di Trapani, propone l’iniziativa denominata “Mare senza barriere”, progetto rivolto alle persone con disabilità motoria, che permette loro l’accesso libero e agevole a una delle più belle spiagge della Sicilia occidentale e non solo
Invalidità e ausili: perché quei ritardi?
«I perduranti ritardi rispetto ai tempi di chiamata a visita, della relativa concessione dell’invalidità civile e dell’erogazione degli ausili, comportano svariate problematiche per le persone. Quali sono i motivi di quelle lungaggini?»: lo ha scritto ai responsabili dell’Area Vasta n. 5 di Ascoli Piceno dell’ASUR Marche (Azienda Sanitaria Unica Regionale), Roberto Zazzetti, presidente dell’APM (Associazione Paraplegici delle Marche) e referente per la Regione della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)
“Torno Subito”, un programma della Regione Lazio
“Torno Subito” è il nome di un programma di interventi voluto dalla Regione Lazio, che finanzia progetti presentati da giovani universitari o laureati dai 18 ai 35 anni, articolati in percorsi integrati di alta formazione ed esperienze in àmbito lavorativo, in contesti internazionali e nazionali. Per ciascun progetto ammesso a finanziamento, presentato da persone con disabilità, vengono sovvenzionati anche servizi di assistenza e accompagnamento, sino a un massimo di 4.000 euro. La partecipazione al Bando 2016 è aperta fino al 25 giugno
Uno scatto oltre l’immaginario
Si chiama così la mostra fotografica ancora visitabile fino al 18 giugno a Belluno, promossa dalla Sezione locale dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), che raccoglie le esperienze di escursioni e fotografie di vari giovani con sindrome di Down, insieme ad esperti creatori d’immagine, nelle varie stagioni e in vari luoghi della Val Belluna e della montagna bellunese