In breve

I lavori dell’APRI di Torino esposti alla Galleria di Arte Moderna

La GAM di Torinoi (Galleria d'Arte Moderna)

Narrazioni grafiche e autobiografiche create da un gruppo di persone cieche e ipovedenti, nell’àmbito di un progetto dell’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), che ha preso avvio da un percorso nella collezione permanente del Novecento alla GAM (Galleria d’Arte Moderna), selezionando una serie di opere pittoriche di cui sono presenti le schede multisensoriali, con le riproduzioni delle immagini in rilievo, tutte legate al concetto di quotidianità nelle sue diverse sfaccettature. Tali lavori saranno esposti alla stessa GAM di Torino dal 28 novembre al 3 dicembre

Le difficoltà di bambini e bambine con disabilità nei parchi: un questionario

Bambini con e senza disabilità in un parco giochi accessibile (@UILDM-Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)

Indagare le difficoltà e le necessità più comuni riscontrate dai genitori di bambini e bambine con disabilità sia riguardo alla relazione con i coetanei, sia rispetto all’utilizzo vero e proprio dei giochi presenti in un parco. Il tutto allo scopo di inserire all’interno di un parco giochi a Torino dei cartelloni che diano la possibilità a tutti i bambini e bambine di comunicare fra loro in tale ambiente: è il progetto di uno studente del Corso di Laurea di Logopedia all’Università di Torino, finalizzato a un lavoro di tesi, per il quale è stato elaborato un questionario facilmente compilabile

Per un’Europa più inclusiva e accessibile per le persone con disabilità

I loghi che rappresentano varie forme di disabilità, con la bandiera dell'Unione Europea al centro

Organizzata da Ione Belarra Urteaga, ministra spagnola per i Diritti Sociali e l’Agenda ONU 2030, in occasione della Presidenza iberica del Consiglio dell’Unione Europea, si tiene in questi giorni a Palma di Maiorca una Riunione di Alto Livello, centrata sul tema dei “Diritti delle persone con disabilità”, incontro voluto per trattare una serie di iniziative possibili, volte a promuovere un’Europa più inclusiva e accessibile per le persone con disabilità. All’incontro sarà presente il 16 novembre anche la ministra italiana per le Disabilità Alessandra Locatelli

Assistenza ostetrico-ginecologica a donne con disabilità motoria: un’indagine

Ecografia prenatale a una donna con disabilità in cinta

Martina Vitale è una laureanda che sta svolgendo una tesi sull’assistenza ostetrico-ginecologica offerta alle donne con disabilità fisico-motorie nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel dopo parto. Il lavoro di tesi comprende anche un’indagine per rilevare le barriere strutturali, ambientali e culturali che influenzano l’assistenza ostetrico-ginecologico prestata a queste donne. Le donne con disabilità che desiderano partecipare all’indagine possono dunque farlo, compilando, in forma anonima, un apposito questionario online

Una frase al giorno per accompagnare le persone fuori e dentro l’autismo

Una frase al giorno per accompagnare le persone fuori e dentro l’autismo

«Sensibilizzare chi conosce poco i disturbi dello spettro autistico, oltre a dare voce a chi ha contribuito a realizzarlo, donando un pensiero, un dialogo, una poesia, per arrivare a 365 frasi (366 nel 2024, anno bisestile) che accompagnano le persone fuori e dentro l’autismo. Perché l’autismo è tutto l’anno e non solo la Giornata del 2 Aprile»: è basandosi su tali concetti che l’Associazione l’Ortica di Milano ha realizzato per il terzo anno un proprio Calendario Autistico i cui ricavati serviranno a sostenere progetti rivolti a persone autistiche o con altre disabilità intellettive

Bacheche pubbliche affidate a persone con disabilità

È stato scelto dalle stesse persone coinvolte nell’iniziativa, il nome (“Bacheche à gogo”) della collaborazione avviata tra il Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona e il Comune del capoluogo marchigiano, che prevede appunto la partecipazione di alcuni utenti del Centro, nel prendersi carico di alcune bacheche pubbliche, occupandosi di tenerle in ordine e di affiggere il materiale che di volta in volta verrà fornito dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune

Due dispositivi portatili, per la presa in carico delle persone con la SLA

Due dispositivi portatili, che saranno utilizzati per la diagnostica dei disturbi respiratori nel sonno a domicilio, sono stati donati dall’AISLA di Belluno (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) al Reparto di Pneumologia dell’ospedale della propria città. «Siamo convinti – ha dichiarato Luciano Tulimiero, referente dell’AISLA per la Provincia di Belluno – che questi strumenti potranno fare la differenza nella vita di chi soffre della SLA, fornendo un supporto e un aiuto concreto per la gestione dei sintomi»

“Bando Multi-round” di Telethon e malattie neuromuscolari: finanziate 6 ricerche

Come informa la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), tra i ventiquattro progetti di ricerca sulle malattie genetiche rare, finanziati dalla seconda edizione del “Bando Multi-round” della Fondazione Telethon ve ne sono anche sei riguardanti malattie neuromuscolari quali la distrofia di Duchenne, la distrofia facio-scapolo-omerale, la SMA (atrofia muscolare spinale) e la malattia di Kennedy (o atrofia muscolare spino-bulbare)

«Mi dice che sono malata, incapace, che senza di lui non posso fare niente»

«Mi dice che sono malata, incapace, che senza di lui non posso fare niente»: lo si legge in uno degli otto manifesti realizzati per “Adesso parlo io”, campagna in tema di contrasto alla violenza di genere, lanciata dal Centro Antiviolenza di Merano – Frauen gegen Gewalt Merano (Bolzano). Sono storie di donne altoatesine, donne immigrate, donne anziane, donne con disabilità e giovani ragazze, scelte per esemplificare la trasversalità del fenomeno della violenza di genere. A tale campagna il Centro Informare un’h dedica un ampio approfondimento di cui suggeriamo senz’altro la consultazione

Autismo: una guida per utilizzare internet con fiducia e sicurezza

«Questa guida ha lo scopo di aiutare le persone autistiche (ma anche i loro genitori, familiari, amici e assistenti) a comprendere i rischi online e a ridurli. Allo stesso tempo, mette anche in evidenza gli aspetti positivi, dimostrando come le persone autistiche possano utilizzare e divertirsi su internet con fiducia e sicurezza»: così lo scrittore e ricercatore Ben Pilkington presenta la propria Guida alla sicurezza in internet per persone con disturbo dello spettro autistico, approfondimento quanto mai utile di cui suggeriamo senz’altro la consultazione

È l’ora di estendere in tutta Italia gli screening neonatali sulla SMA

«A Bari è stato identificato il sesto neonato con la SMA (atrofia muscolare spinale), la mia malattia rara, da quando in Puglia è stato introdotto lo screening neonatale. Ma se quel bimbo fosse nato in altre Regioni, lo avrebbero scoperto molto più avanti, ossia troppo tardi per sfruttare appieno le attuali opportunità terapeutiche»: a dirlo è Lisa Noja, consigliera della Regione Lombardia e già deputata, impegnata da anni sulla battaglia per i test di screening neonatale sulla SMA estesi a tutto il territorio nazionale, mentre al momento attuale riguardano solo otto Regioni del nostro Paese

La richiesta di interventi a Torino sulle barriere sensoriali

Come segnala l’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), è stata concordata una linea d’azione comune fra la stessa APRI e l’assessora alla Mobilità della Città di Torino Chiara Foglietta, in particolare rispetto alle barriere sensoriali presenti nel centro storico del capoluogo piemontese. Foglietta si è detta molto interessata alle varie richieste espresse in riferimento ad alcuni tratti di pista podotattile e ai semafori sonori, impegnandosi a realizzarle non appena possibile

900.000 euro in Sicilia per eliminare le barriere negli edifici privati

900.000 euro sono stati erogati dall’Assessorato Regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali ai Comuni siciliani per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, somma ripartita sulla base delle richieste inoltrate dai Comuni stessi al Dipartimento. La Regione, infatti, assegna le risorse alle Amministrazioni Locali le quali, a loro volta, dovranno destinarle alle persone con disabilità e a chi le ha a carico, che abbiano presentato domanda presso il Comune di residenza, per eliminare appunto le barriere architettoniche nelle proprie abitazioni

Fondi della Regione Emilia Romagna, per abbattere barriere nell’edilizia privata

Per supportare economicamente gli interventi edilizi per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche all’interno di condomìni e appartamenti privati, la Giunta Regionale dell’Emilia Romagna ha dato via libera al riparto e all’assegnazione ai Comuni della Regione di una dotazione che sfiora i 5,4 milioni di euro, risorse provenienti dallo specifico Fondo Nazionale e assegnate all’Emilia-Romagna per finanziare gli interventi ammissibili inseriti nelle graduatorie 2023 dei Comuni beneficiari

Assistenza all’autonomia e alla comunicazione: trasferiti 100 milioni ai Comuni

Come si legge in una nota diffusa dal Ministero per le Disabilità, è stato firmato il Decreto per il trasferimento ai Comuni di 100 milioni di euro del “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità”, risorse che dovranno servire a potenziare i servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali delle scuole di ogni ordine e grado. «L’obiettivo per il futuro – dichiara la ministra Locatelli – è di implementare ulteriormente il Fondo»

Studenti universitari e laureati con disabilità: un’indagine

«Questa indagine è dedicata a chiunque abbia frequentato o stia frequentando un corso di laurea presso un qualunque Ateneo, e che sia in possesso di una certificazione di invalidità civile, di sordità o di cecità»: così dall’APIC di Torino (Associazione Portatore Impianto Cocleare) viene presentato il sondaggio, promosso tramite un breve questionario, per cercare di avere un quadro sulla situazione del diritto allo studio delle persone con disabilità nelle Università italiane e sull’applicazione della normativa, in riferimento soprattutto alla presenza di agevolazioni e di esenzioni

Disabilità visiva: un incontro a Torino sulla raccolta rifiuti porta a porta

Nel corso di un incontro con l’Associazione APRI e con la Federazione FISH Piemonte, l’assessora del Comune di Torino Chiara Foglietta si è resa disponibile ad affrontare concretamente la criticità riguardante la nuova forma di raccolta rifiuti porta a porta attivata nel capoluogo piemontese, che presenta difficoltà, per una persona con disabilità visiva che vive da sola, nell’individuare autonomamente il cassonetto e soprattutto nel trovare il lettore della card per aprire lo stesso

Parola di scrittore: cinque minuti con Sergio Rilletti

Ha creato Mister Noir, eroe con disabilità protagonista di thriller umoristici, ed ora è tornato in onda a Radio Skylab, con la rubrica a cadenza mensile “Parola di scrittore-Cinque minuti con Sergio Rilletti”, incominciando con il dimostrare come «una persona con disabilità quale sono io possa adoperarsi per evitare una possibile tragedia». Lo scrittore Sergio Rilletti sarà ora di nuovo protagonista il 14 ottobre di una nuova puntata della rubrica

Campi Flegrei: attenzione alle persone con disabilità e ai non autosufficienti

Come segnala in una nota la ministra per le Disabilità Locatelli, «nel Decreto Legge approvato per la prevenzione del rischio connesso al fenomeno bradisismico nell’area campana dei Campi Flegrei, è stata dedicata un’attenzione particolare alla tutela delle persone con disabilità». «L’obiettivo – aggiunge – è quello di promuovere una migliore informazione sui rischi e sulle buone pratiche di protezione civile e intervenire prontamente in caso di emergenza, per mettere in salvo coloro che hanno bisogno di assistenza, in attuazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»

L’impatto del Covid: dopo le RSA è la volta delle case di riposo

Prosegue la collaborazione del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale con l’Istituto Superiore di Sanità, per valutare l’impatto e la diffusione del Covid nelle strutture residenziali. Dopo una prima indagine del 2020, infatti, che ha coinvolto ben 3.292 RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali), è ora la volta di un nuovo studio, rivolto a circa 3.000 case di riposo. Il tutto consentirà tra l’altro di rafforzare la prevenzione di forme di privazione della libertà che violino i princìpi costituzionali di tutela della salute