Autonomia

Casa e scuola: Enel Cuore accoglie progetti e nuove idee

Due inquiline della Casa Comune, frutto di un esperimento di co-housing tra persone con e senza disabilità, promosso a Milano dall'Associazione La Comune

Ogni Associazione del Terzo Settore, in partenariato con altri Enti, potrà rispondere fino al 15 febbraio, con un proprio progetto, alle due “call for ideas” (“chiamate per idee”), lanciate in questi giorni da Enel Cuore ONLUS, guardando da una parte all’autonomia abitativa dei giovani adulti con disabilità intellettiva e relazionale – iniziativa promossa anche in collaborazione con la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) -, dall’altra all’inclusione nelle scuole secondarie di primo grado dei ragazzi con bisogni educativi speciali (BES)

No a quella “cittadella della disabilità” in aperta campagna

No a quella “cittadella della disabilità” in aperta campagna

«Il principale problema delle persone con disabilità psichica e intellettiva o multidisabilità consiste nell’isolamento sociale e nella rarefazione delle relazioni umane. Concentrare quindi settanta persone con disabilità di questo tipo in una “cittadella” isolata in aperta campagna, altro non significa che realizzare un “piccolo ghetto”, per quanto bello e ben progettato sia»: lo dichiara Patrizia Frilli, presidente di DIPOI (Coordinamento Toscano delle Organizzazioni per il “Durante e Dopo di Noi”), a proposito di un nuovo polo della disabilità previsto dal Comune di Empoli

Si esibiranno insieme ai big della canzone

Il noto rapper Moreno insieme a Simone Bianchi dell'ANFFAS della Spezia. Entrambi parteciperanno il 13 gennaio allo "Special Festival 2017 Città della Spezia"

Si esibiranno insieme ad altrettanti big della canzone, sul palco del Teatro Civico della Spezia, nella serata del 13 gennaio: sono le persone con disabilità intellettiva che parteciperanno allo “Special Festival 2017 Città della Spezia”, prima manifestazione del genere, anche a livello internazionale, voluta per evidenziare le grandi potenzialità della musica, quale strumento di inclusione, che può consentire a tutti di esprimere le proprie emozioni e di raggiungere significativi obiettivi personali

E perché non tornare a suonare?

Vincenzo Deluci insieme al cantautore Roy Paci nella sede dell'Associazione AccordiAbili

Strumenti musicali riadattati alle specifiche esigenze di persone con diverse disabilità, ma anche molte altre iniziative volute per diffondere una maggiore sensibilità sociale e culturale nei confronti della disabilità, guardando anche all’estero: l’Associazione AccordiAbili è nata in Puglia, innanzitutto per volontà di Vincenzo Deluci, che nel 2004 aveva dovuto bruscamente interrompere una promettente carriera di trombettista jazz, a causa di un incidente stradale, ma che già nel 2010, mettendo a frutto i propri movimenti residui, aveva potuto tornare a suonare dal vivo

Arriva in Sardegna il Progetto “Autismo: in viaggio attraverso l’aeroporto”

Arriva in Sardegna il Progetto “Autismo: in viaggio attraverso l’aeroporto”

È l’Aeroporto Costa Smeralda di Olbia il terzo scalo italiano, dopo quelli di Bari e Bergamo, ad essere coinvolto nel Progetto “Autismo: in viaggio attraverso l’aeroporto”, iniziativa promossa dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), avvalendosi di volta in volta della collaborazione di Enti e Associazioni locali, per aiutare bambini e adulti con autismo ad accettare serenamente il viaggio aereo, permettendo loro di poter conoscere e anche visitare anticipatamente la realtà aeroportuale. La prospettiva è ora quella di arrivare via via in tutti gli aeroporti italiani

TV e tecnologie: il percorso verso l’accessibilità

TV e tecnologie: il percorso verso l’accessibilità

«La RAI intende rafforzare la propria opera di sensibilizzazione verso i costruttori di ricevitori radiotelevisivi e di dispositivi multimediali, per ottenere la piena accessibilità all’informazione e ai servizi radiotelevisivi e multimediali»: così la nota ufficiale, «ed è quanto da tempo le persone non vedenti speravano e chiedevano», scrive Stefania Leone, esprimendo soddisfazione «per il modo con cui questo percorso è stato avviato, coinvolgendo le Associazioni di persone con disabilità». Prossimo passo un documento di linee guida sull’accessibilità, diffuso dalla RAI ai costruttori

A supporto dei genitori di persone con disabilità visiva

Un giovane non vedente insieme al padre

Valorizzare le risorse e le potenzialità di ogni genitore nel rapporto con i propri figli con disabilità visiva, per consentire di migliorare in modo attivo e graduale la capacità di comunicare e di affrontare le difficoltà quotidiane: è questo, in sintesi, l’obiettivo dei numerosi cicli di incontri di approfondimento e confronto delle esperienze tra genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva, promossi dall’IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)

“Napoli tra le mani”, un progetto di eccellenza

Il Museo di Villa Pignatelli a Napoli, componente della Rete "Napoli tra le mani", dove verrà rinnovato il 16 dicembre il Protocollo che sta alla base del progetto

Grazie al Progetto “Napoli tra le mani” – che vede sedici prestigiosi luoghi di cultura collaborare con sette Associazioni, per progettare e realizzare itinerari di visita attenti alle esigenze di tutti i visitatori, con particolare attenzione alle persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive – diventa disponibile a tutti, senza distinzione alcuna, un patrimonio che nei secoli ha qualificato la storia del territorio partenopeo, segnandone profondamente la costruzione dell’identità. Proprio domani, 16 dicembre, verrà rinnovato il Protocollo che sta alla base dell’iniziativa

A fianco degli editori, per l’inclusione e le pari opportunità

A fianco degli editori, per l’inclusione e le pari opportunità

Rendere sempre più agevole la lettura dei libri da parte delle persone con disabilità visive o con altre difficoltà per accedere ai testi a stampa: è questo l’obiettivo della collaborazione tra l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e l’AIE (Associazione Italiana Editori), ulteriormente rafforzatasi nelle scorse settimane, grazie in particolare a un Memorandum d’Intesa riguardante i princìpi del Trattato di Marrakech sul libro accessibile e dell’Atto Europeo sull’Accessibilità, importanti novità normative oggi in discussione nell’Unione Europea

La cultura: un’opportunità per tutti

Si chiama così il bel progetto condotto in collaborazione tra l’AIPD di Bari (Associazione Italiana Persone Down) e il Polo Museale della Puglia, che prevede la realizzazione di esperienze formative per giovani con sindrome di Down da realizzare in istituti e luoghi di cultura. In tal senso, i giovani potenziali lavoratori, opportunamente selezionati e supportati, hanno già avuto e continueranno ad avere la possibilità di sperimentarsi in prima persona e di iniziare un percorso di crescita personale e professionale

Continua quel percorso verso l’autonomia

«Vogliamo certamente raccogliere l’eredità di questo progetto, rilanciando per il 2017 un’iniziativa che permetterà al territorio di continuare la strada intrapresa, dando seguito a quanto in questi tre anni è stato sperimentato e provato sul campo»: lo ha dichiarato Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, a conclusione del convegno nazionale “A Vela Spiegata. Buone prassi e percorsi di vita delle persone con disabilità”, dedicato al Progetto “VelA-Verso l’Autonomia”, evento di cui «Superando.it» è stato media partner

Ferrovie accessibili: la grande scommessa della Francia

Punta ad avere centosessanta stazioni accessibili alle persone con disabilità entro il 2024, il patto sottoscritto dal Governo francese con la SNCF, la Società dei Trasporti Ferroviari del Paese transalpino, agendo da una parte sulle strutture, dall’altra sulla formazione del personale. Una grande “scommessa” da seguire con attenzione nei suoi sviluppi e da leggere, naturalmente, con uno sguardo non certo distratto a quanto succederà (o non succederà) in questo settore, anche nel nostro Paese

È l’inglese Chester la città europea più accessibile del 2016

Era stato vissuto come uno stimolo a diventare sempre più accessibile, lo scorso anno, l’“Access City Award” andato a Milano, iniziativa promossa dalla Commissione Europea, in partnership con il Forum Europeo della disabilità, per premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità nell’ambiente urbano alle persone con disabilità. Ad aggiudicarsi questa volta il riconoscimento a Bruxelles è stata la città inglese di Chester, ma una menzione speciale è andata anche alla nostra Alessandria

Trasporto pubblico: per aiutare chi non vede

Nel corso di un recente momento di confronto sul trasporto pubblico con GTT (Gruppo Torinese Trasporti), rivolto alle Associazioni che si occupano di disabilità visiva, l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) del capoluogo piemontese ha consegnato all’azienda un testo con alcune raccomandazioni rivolte principalmente ai conducenti dei mezzi, semplici accorgimenti pratici riguardanti la sosta in fermata o il modo di fornire indicazioni e l’eventuale aiuto che però, se messi in atto, possono realmente fare la differenza

A Vela Spiegata verso l’autonomia

È per «Superando.it» un motivo di particolare orgoglio essere media partner di un importante appuntamento nazionale in programma per il 2 e 3 dicembre a Cuneo, “a cavallo” della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Infatti, durante il convegno intitolato “A Vela Spiegata. Buone prassi e percorsi di vita delle persone con disabilità”, saranno proprio queste ultime a raccontare ai rappresentanti del Governo, delle Istituzioni e delle Associazioni, ad altre persone con disabilità e alle loro famiglie – come abbiano concretizzato il loro diritto di scegliere dove e con chi vivere, grazie al Progetto “VelA – Verso l’Autonomia”

La persona e l’animale che acquisiscono assieme l’autonomia

È una bella iniziativa, certamente degna di nota, il progetto dell’Associazione toscana NeuroCare, denominato “Io con Lui – Un cane a sostegno delle disabilità” e basato sulla preparazione dei cani ad appropriarsi di una serie di abilità, per il miglioramento della qualità di vita di persone con disabilità motoria o sordità. Il tutto mettendo al centro sia la persona che l’animale, che hanno la possibilità di acquisire assieme le nuove autonomie

Il pubblico del “Torino Film Festival” scopre la resa accessibile

Il “Torino Film Festival”, di cui è in corso la trentaquattresima edizione nel capoluogo piemontese, appare sempre più lanciato sulla strada dell’accessibilità, all’insegna della sottotitolazione e dell’audiodescrizione. Grazie infatti alla preziosa collaborazione con il programma “Torino + Cultura Accessibile” e con altri importanti Enti, il 26 novembre vi sarà una proiezione tutta accessibile di “Nirvana”, diretto da Gabriele Salvatores, ciò che consentirà anche di sensibilizzare ulteriormente il pubblico su questa doverosa modalità di visione dei film

Obiettivo l’accessibilità della Circumvesuviana (e non solo)

I positivi riscontri avuti dalla Società EAV, che gestisce la Ferrovia Circumvesuviana e che dichiara di volersi ispirare ai princìpi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, fanno ben sperare la FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e le Associazioni che si stanno battendo al suo fianco, in un percorso che possa garantire in tempi ragionevoli l’accessibilità e la fruibilità dei mezzi di trasporto di questo territorio a tutte le persone con disabilità, motoria, sensoriale e intellettiva

Progetti individuali e ausili per la vita indipendente

Progetti individuali e nuovi ausili – come Triride, che in pochi secondi trasforma la carrozzina manuale in uno scooter elettrico – da adottare nel cammino terapeutico delle persone con lesioni midollari, dai loro primi momenti in Unità Spinale, fino al rientro a casa: sono stati questi i temi centrali del convegno nazionale di Udine del CNOPUS ((Coordinamento Nazionale Operatori Professionali Unità Spinali), cui hanno partecipato anche Vincenzo Falabella, presidente della FAIP e della FISH Nazionale e Giampiero Licinio, presidente della FISH Friuli Venezia Giulia