Autonomia

La Lista degli Ausili Tecnici Prioritari

Una persona affetta da una grave patologia neurologica che si avvale di un ausilio per la comunicazione

È quella che sta cercando di produrre l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a partire da un sondaggio aperto a tutti e basandosi sulla già realizzata “Lista dei Farmaci Essenziali”. Lo scopo è quello di assistere gli Stati Membri nel pianificare politiche e programmi in relazione alla fornitura di ausili tecnici, e in particolare guardando a un più agevole accesso ad ausili che siano di alta qualità ma di prezzo abbordabile

La rivoluzione sociale di Louis Braille

«Louis Braille – sottolinea Mario Barbuto, presidente dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in vista della Giornata Nazionale del Braille del 21 febbraio – è stato autore di un’autentica rivoluzione sociale e anche quest’anno chiediamo che in ogni città e in ogni paese d’Italia venga intitolata una via o una piazza a “colui che vinse il buio indicando ai ciechi le vie della cultura”». Proprio ciò che accadrà il 21 febbraio a Cagliari, quando una piazza verrà appunto intitolata a Braille

Musei che si preparano ad accogliere persone con disabilità

Musei che si preparano ad accogliere persone con disabilità

Circa duecento operatori museali – dagli addetti alla biglietteria alle guide, dal personale di sala ai referenti delle attività didattiche per bambini, fino ai ruoli di direzione – partecipano quest’anno alla nuova edizione dei corsi gratuiti di formazione sull’accoglienza dei visitatori con disabilità, organizzati a Torino dalla Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino) e dalla Fondazione Paideia

Un “ponte” per le attività delle persone con distrofia

Un giovane affetto da distrofia muscolare di Duchenne

Si chiama infatti proprio “BRIDGE” (“ponte”), il progetto che vede la UILDM di Lecco (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) al fianco di prestigiosi partner della tecnologia e della scienza, con l’obiettivo di realizzare un braccio robotico che permetta alle persone con una malattia neuromuscolare come la distrofia di svolgere le attività quotidiane, ponendo particolare attenzione al controllo da parte dell’utente, in funzione delle sue personali capacità residue

E ora non mi rinchiudere

E ora non mi rinchiudere

C’è anche la FISH della Toscana (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) tra i primi firmatari del “Manifesto per la vita libera delle persone con disturbi mentali e disabilità intellettiva, contro il rischio di una nuova istituzionalizzazione”, intitolato “E ora non mi rinchiudere”, che verrà pubblicamente presentato alla fine del mese. Ritenendolo un documento molto importante nella battaglia contro l’istituzionalizzazione, e non solo a livello regionale, lo proponiamo integralmente ai Lettori

Grazie Morandi, il sogno può continuare

Foto di gruppo con Gianni Morandi, alla Casa d'iDee di Bologna

Gianni Morandi ha risposto all’appello lanciato nel web da Giovanni e ha visitato la Casa delle iDee di Bologna, appartamento dove lo stesso Giovanni, insieme ad altre persone con sindrome di Down, vive nei fine settimana, per potenziare la propria autonomia. E a un certo punto è spuntata una chitarra, dando vita così a un momento fondamentale per arrivare a realizzare un progetto video dell’Associazione d’IDee, voluto per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni proprio su quel percorso di autonomia

Protezione dei dati e persone con disabilità intellettiva

Protezione dei dati e persone con disabilità intellettiva

In occasione della Giornata Europea della Protezione dei Dati Personali del 28 gennaio, oltreché del recente accordo tra Parlamento e Consiglio Europeo che porterà al nuovo Regolamento Generale in tale settore, Inclusion Europe, l’Associazione Europea di persone con disabilità intellettiva e delle loro famiglie, segue con interesse, insieme alle proprie Associazioni aderenti, tra cui l’italiana ANFFAS, le varie questioni in discussione, che potrebbero portare a migliorare la qualità della vita anche delle persone con disabilità intellettiva

Quel prezioso filo che si allunga da oltre cinquant’anni

Un bimbo con sordocecità in trattamento alla Lega del Filo d'Oro di Osimo (Ancona)

È il “filo aureo della buona amicizia”, che nel 1964 portò alla nascita della Lega del Filo d’Oro, per aprire al mondo le persone sordocieche e fare in modo che la società si accorgesse di loro. E la recente inaugurazione di una nuova Sede Territoriale nel Veneto conferma ancora una volta quanta strada sia stata fatta da allora, rendendo questa organizzazione un fondamentale punto di riferimento, nel fornire qualificati servizi alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali

Tempo di “barriere sante”

Tempo di “barriere sante”

Si chiama infatti proprio “Barriere sante”, ovvero “Non è un Giubileo per persone disabili”, la videoinchiesta curata dall’Associazione Luca Coscioni, dalla quale emerge che solo il 14% degli alberghi di Roma – per lo più a 4 o 5 stelle – affermano di avere camere accessibili. Ad essa fa riferimento il Vicesegretario della stessa Associazione, nel rivolgersi al Presidente di Confindustria Alberghi, chiedendo un’azione per far sì che tutte le strutture associate diventino accessibili alle persone con disabilità

Aereo facile per persone con autismo e disabilità intellettive

Si chiama “Autismport”, è promosso dall’Associazione ProgettoAutismo FVG e si basa su un corso formativo riguardante l’autismo e altre disabilità intellettive, rivolto al personale dell’Aeroporto del Friuli Venezia Giulia. Come già accaduto recentememente anche a Bari, l’obiettivo è segnatamente quello di migliorare le strategie di accoglienza delle persone con tali problemi, durante le varie fasi all’interno dell’aeroporto, ai controlli di sicurezza e nel corso delle operazioni di imbarco e sbarco

Paralisi cerebrale infantile e altre disabilità neuromotorie

La paralisi cerebrale è la disabilità fisica più comune nell’infanzia e le tante persone colpite da essa, in Italia e nel mondo, vivono i disagi tipici della disabilità, perennemente in lotta con barriere architettoniche, mentali, politiche e ambientali in generale, dovendosi per di più confrontare con l’ignoranza riguardante tale patologia permanente. Di alcuni ausili utili a migliorare la qualità di vita dei bambini e ragazzi con paralisi cerebrale e altre disabilità neuromotorie, si parlerà il 21 gennaio, in un convengo nei pressi di Milano

Barriere percettive e progettazione inclusiva

È questo il titolo di un libro pubblicato in questi giorni da Lucia Baracco, presidente dell’Associazione Lettura Agevolata, il cui tema di fondo è quello della “leggibilità ambientale”, ossia dell’efficacia per tutti della comunicazione visiva che in modo esplicito (un segnale, un cartello, il numero dell’autobus) o implicito (un gradino, una maniglia, un pulsante da premere), consente di muoversi negli ambienti, soprattutto quelli pubblici o meno familiari, evitando i pericoli e indicando dove si debba andare o cosa si debba fare

Tutti gli sportelli Bancomat devono essere accessibili

Un’inchiesta sulla situazione dell’accessibilità di Torino, condotta dalla CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) e resa pubblica da una testata locale, ha prodotto un primo concreto risultato, se è vero che il Comune del capoluogo piemontese ha preso contatto con l’ABI piemontese (Associazione Bancaria Italiana), chiedendo la convocazione di un tavolo che possa portare alla reale accessibilità degli sportelli Bancomat della città per tutte le persone con disabilità

Che succede alla stazione di Udine?

Accoglienza a dir poco inadeguata, soppressione della Sala Blu, problemi di logistica e montascale che non funzionano: è questa la situazione che si presenta alle persone con disabilità nella stazione ferroviaria di Udine, come denuncia la FISH Friuli Venezia Giulia (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che in tal senso ha scritto ai vertici di Trenitalia, chiedendo un confronto urgente, nel quale coinvolgere anche l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità

Cani guida: quegli alberghi violano le leggi e discriminano

«Rifiutare l’accesso a un cieco con cane guida è come chiedere a un paraplegico di lasciare la carrozzina fuori della porta o a un miope di togliersi gli occhiali per entrare al cinema»: così Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), si esprime con amara ironia nei confronti di quegli alberghi che nonostante le Leggi rifiutano l’accesso ai cani guida delle persone con disabilità visiva, chiedendo anche, a nome della stessa FISH, un intervento al ministro competente Dario Franceschini

Milano: punto di non ritorno verso l’accessibilità?

Riuscirà l’“Access City Award”, premio europeo per le politiche sull’accessibilità, vinto nel dicembre scorso da Milano, a far sì che il capoluogo lombardo diventi realmente sempre più accessibile, attuando quanto ancora resta da fare? Lo abbiamo chiesto all’assessore comunale Pierfrancesco Majorino, secondo il quale quel premio rappresenta «un punto di non ritorno», anche alla luce della fondamentale collaborazione con l’Amministrazione Municipale da parte delle Associazioni di persone con disabilità

Un cartone animato nel segno dell’inclusione

È quello che sta cercando di realizzare la piccola casa editrice reatina Puntidivista e che tutti possono sostenere tramite una raccolta fondi nel web. Cartoon-Able, questo è il nome del progetto, intende appunto produrre un cartone animato accessibile anche a bambini sordi, non vedenti, ipovedenti e con autismo. «Un cartone per tutti – spiegano le responsabili di Puntidivista – allegro, divertente e appassionante, sia per chi non ha problemi, sia chi ne ha e che sarà finalmente protagonista»

L’importanza della musica per le persone con disabilità visiva

Un concetto ben dimostrato anche dalla riuscita del Progetto “Sinfo-Ascolto”, nato da una collaborazione fra l’UICI di Torino (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte e il Liceo Musicale Istituto Mozart di Ivrea, consistente in un percorso di avvicinamento alla musica classica, rivolto a tutte le persone con disabilità visiva del territorio

Cani guida: troppi albergatori trascurano ancora le leggi

Ma un recente videoservizio, promosso da Simona Zanella dell’Associazione Blindsight Project e diffuso nel sito del «Fatto Quotidiano», che ha documentato appunto il comportamento di numerosi albergatori di Milano, di fronte al cane guida della persona con disabilità visiva, sembra avere decisamente lasciato il segno, a giudicare dalle reazioni delle associazioni di settore