Autonomia

Ma riservato a chi?

Il cartello affisso su alcune poltroncine del Cancello H all'Aeroporto di Roma Fiumicino

Che sia l’opera di un burlone non ancora rimossa, quel cartello affisso su alcune poltroncine del Cancello H all’Aeroporto Roma Fiumicino, che non brilla certo per chiarezza? E se non si tratta di uno scherzo, a chi sono esattamente riservati quei posti? Ci piacerebbe saperlo direttamente dai responsabili dello scalo capitolino…

Ogni ipovisione fa storia a sé

Ogni ipovisione fa storia a sé

E di fronte alla complessità e alla grande varietà delle situazioni legate appunto alle persone con ipovisione, solo un approccio multidisciplinare e una vera e propria “rete sociale” possono portare al recupero delle capacità residue, come è chiaramente emerso dal partecipato seminario intitolato “Ipovisione e riabilitazione: a confronto con l’oculista”, organizzato a Milano dall’UICI Lombardia, in collaborazione con l’Associazione APRI

La Regione Marche lancia un censimento delle barriere

La Regione Marche lancia un censimento delle barriere

Va certamente accolta con favore la Delibera approvata dalla Giunta Regionale delle Marche, tramite la quale si intende – finalmente – attuare un censimento degli edifici pubblici o aperti al pubblico, per verificare il rispetto delle norme che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche. Un prezioso lavoro di ricognizione, dunque, al quale si auspica seguano poi le necessarie azioni concrete

Oltre il silenzio dell’afasia

Una scena dello spettacolo "Come guerrieri senza spada", rappresentato a Torino all'inizio di maggio

Ci sono condizioni di disabilità sensoriale che vengono lasciate più ai margini di altre, vittime ancor più di stigma e paure. L’afasia – che evoca la solitudine e la non comunicabilità – si distingue fra queste, ma grazie all’impegno di organizzazioni come la Fondazione Carlo Molo di Torino, la riabilitazione può dare importanti risultati, anche attraverso il teatro, “paradosso” di un’arte fatta di parola, che “cura chi è senza parola”

Bene quell’ascensore, ma come ci si è realmente arrivati?

Il Palazzo Municipale di San Paolo di Jesi (foto di Elio Maltoni)

La vera (e sintomatica) storia di un ascensore che finalmente renderà accessibili gli uffici di un Comune in provincia di Ancona, realizzato non per particolari meriti degli Amministratori, ma sotto l’incalzare dell’azione legale condotta da una Consigliera Comunale con disabilità, costretta a rinunciare al proprio mandato “per inaccessibilità”. Una storia che l’Associazione Coscioni racconterà il 16 maggio nel corso di una conferenza stampa

Storie di fratelli e sorelle da tutta Italia

Una giovane donna con sindrome di Down insieme alla sorella

«Non possiamo ignorare l’importanza dei fratelli e delle sorelle, quali componenti essenziali della famiglia e della nostra Associazione»: lo ha dichiarato il presidente dell’ANFFAS, Roberto Spaziale, durante l’evento finale di Roma del progetto “Fermo immagine – Fratelli a confronto. Percorsi culturali sulla vita delle persone con disabilità e dei loro fratelli e sorelle”, che ha riscosso un grande successo

Insieme, per una vita indipendente… dalla disabilità

Lo striscione realizzato dagli organizzatori dell'incontro del 5 maggio a Roma

È il messaggio fondamentale emerso a Roma il 5 maggio, durante un evento legato alla Giornata Europea della Vita Indipendente. «E la Convenzione ONU – scrive Stefania Stellino, che riferisce di quell’incontro – spiana la strada al diritto a vivere indipendentemente dalla disabilità, a non essere relegati nell’assistenzialismo». «Ed è anche ora di finirla – conclude – con i particolarismi, che indeboliscono ancora di più il mondo della disabilità»

Fratelli&Sorelle d’Italia

Fratelli&Sorelle d’Italia

Si chiama così il video documentario che testimonia il lavoro svolto dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), nell’àmbito del Progetto “Fermo immagine – Fratelli a confronto. Percorsi culturali sulla vita delle persone con disabilità e dei loro fratelli e sorelle”, il cui evento conclusivo, oltre alla proiezione del video stesso, è in programma per oggi, 12 maggio, a Roma

Musei accessibili da scoprire in prima persona

Una persona non vedente in visita ad un museo

Gli strumenti cartacei e/o tecnologici da prevedere presso i musei, in favore delle persone con disabilità visiva, ma utili anche in caso di dislessia o di disabilità intellettiva: alcune persone con disabilità li stanno via via individuando in Friuli Venezia Giulia, nel quadro di una collaborazione tra l’Associazione ANFAMIV e l’Associazione Culturale OCRA, la cui prima fase formativa è centrata proprio sulla visita di alcuni musei della Regione

Abruzzo: studi medici accessibili e anche di più

Parla di «vittoria del diritto e della dignità», il Presidente delle Carrozzine Determinate Abruzzo, dopo che le serrate manifestazioni di protesta coordinate da quella stessa Associazione hanno portato innanzitutto al ritiro di quella nota della Regione, secondo cui gli studi medici non sarebbero stati obbligati ad essere accessibili, ma anche ad altri risultati assai positivi per le persone con disabilità abruzzesi

Studi medici accessibili: una battaglia di civiltà

Dopo le proteste coordinate dall’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, che ha parlato di «chiara discriminazione» di fronte alle tesi di chi – Presidente della Regione in testa – sostiene che gli studi medici sono strutture private senza l’obbligo di abbattere le barriere, la Regione stessa ha indetto una riunione per il 29 aprile, alla quale parteciperanno anche i rappresentanti delle Carrozzine Determinate

Carissimi ausili: cos’è veramente utile in un veicolo?

Continua il “viaggio” di Giorgio Genta tra gli ausili, sempre con il consueto stile a cavallo tra l’ironia e il quotidiano, partendo dalle esperienze di “vita vissuta” con la figlia Silvia, giovane donna con disabilità. Vediamo dunque, questa volta, come si è riusciti ad allestirle un perfetto “mezzo d’assalto” e da diporto

Una colletta per la vernice e il cartello

Servirà questo, per consentire al Comune di Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, di realizzare quel parcheggio riservato alle persone con disabilità, nei pressi della locale Camera del Lavoro, dopo che quella stessa Amministrazione Municipale ha dichiarato di «non avere risorse» per farlo? Eppure, ci sarebbe una norma nazionale che prescriverebbe l’obbligo di un parcheggio riservato ogni 50 posti…

La sottotitolazione, requisito sempre più indispensabile

E per una “cultura dell’immagine” sempre più inclusiva e accessibile a tutti, è quanto mai meritoria l’iniziativa di CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità), che propone appunto con la sottotitolazione le varie videointerviste della propria mediateca, realizzate con i Soci, le Socie e i partner del Centro

Tutto sul cane guida

E non solo, dal momento che il documento/guida realizzato dall’Associazione Blindsight Project, insieme alla Scuola Triveneta per Cani Guida, all’Associazione Puppy Walker e all’UICI di Belluno, contiene tante altre indicazioni, rivelandosi utile per molti cittadini, dai gestori di esercizi pubblici a tutte le persone con cani e in particolare a quelle con disabilità visiva che vorrebbero potersi muovere tranquillamente con il loro cane guida

Gli studi medici devono essere accessibili

E l’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo andrà il 16 aprile a manifestare a Pescara, davanti alla sede della Regione, per dirlo forte sia al Presidente della Regione stessa, sia a quello dello SMI Abruzzo (Sindacato Medici Italiani), che continuano a sostenere una tesi del tutto campata in aria, ovvero che gli studi medici siano strutture private, senza quindi alcun obbligo di abbattere le barriere

Attraversa le strisce con me

Concorre a un prestigioso premio dedicato all’innovazione il Progetto “Cross with me” (“Attraversa con me”), applicazione per smartphone nata per aiutare le persone non vedenti e ipovedenti a individuare e quindi ad attraversare le strisce pedonali con la maggiore sicurezza possibile. A idearla è stato Cristian Bernareggi, anch’egli non vedente e impegnato nello sviluppo di tecnologie informatiche in grado di aiutare le persone con disabilità

Il bagno perfetto è quello ad personam

«O meglio – sottolineano gli esperti interpellati da Simone Fanti – non si può nemmeno parlare di un “bagno perfetto” per disabili, come di un modello facilmente esportabile e adatto a tutti, quanto piuttosto di un’abilità, da parte di chi progetta, di ideare la migliore soluzione possibile per migliorare la qualità della vita di chi utilizzerà tale spazio»

Far musica oltre le barriere ambientali e funzionali

Consentire a venti persone con grave disabilità motoria di tutte le età, dai 12 ai 57 anni, di godere dell’esperienza musicale, approcciandosi al mondo della musica da soggetti attivi e non da semplici fruitori: è questo l’obiettivo del bel progetto denominato “D-Music”, avviato nei giorni scorsi dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in corrispondenza con la decima Giornata Nazionale di tale Associazione