Autonomia

La tecnologia per muoversi più liberamente

Immagine-simbolo del Progetto "EasyWay"

Sta per uscire dalla fase di incubazione progettuale, affacciandosi al vasto pubblico degli utenti, “EasyWay”, applicazione per smartphone, frutto di una collaborazione tra la Fondazione Vodafone Italia e la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che potrebbe realmente portare a un cambiamento culturale sull’accessibilità. Vediamo come

Quel Centro deve continuare a lavorare

Rischia di non passare dalla fase di sperimentazione a quella ordinaria, il Centro per la Vita Autonoma e Indipendente, nato nel 2009 in Lombardia, per dare risposte alle persone con disabilità motoria che cercano risposte al proprio bisogno e diritto a una vita autonoma e indipendente. E per sostenerlo, la LEDHA, che lo gestisce, ha anche organizzato una serata di musica e solidarietà per il 16 novembre

Bene quelle Linee Guida, ma le Associazioni?

Bene quelle Linee Guida, ma le Associazioni?

In collaborazione con le varie società di gestione aeroportuale, l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha elaborato gli standard di riferimento, utili ad avere informazioni più omogenee sui siti internet, riguardo ai passeggeri con ridotta mobilità. Un’iniziativa certamente interessante, anche se condotta “dimenticando” di consultare proprio le persone con disabilità e le associazioni che le rappresentano

Autori e non solo consumatori di tecnologie

Autori e non solo consumatori di tecnologie

Gli “ausili creativi” sono invenzioni quotidiane che nascono dall’improvvisazione, dal gioco, dal desiderio di cercare soluzioni personali per il superamento delle disabilità, realizzati sulla base delle proprie esigenze o passioni, da persone con disabilità, insegnanti, famiglie, educatori e artigiani. Ad essi è dedicato un interessante libro recentemente pubblicato

Pensieri di bambini sordi

Pensieri di bambini sordi

La psicoterapeuta infantile Marisa Bonomi ha pensato ai bambini sordi da lei conosciuti e ha immaginato la storia, l’illustratrice Cristina Pietta ha “sognato” e disegnato Marco e Asha, due bimbi sordi alle prese con l’intervento di impianto cocleare. Ne è nato un bel libro di buona e gradevole divulgazione, che genitori e terapisti possono leggere insieme ai loro bambini, e non solo

Quando i ragazzi diventano “sentinelle” delle barriere

Claudio Ferrante tra gli alunni della Scuola Villa Verrocchio di Montesilvano (Pescara), durante una delle "giornate empatiche"

È accaduto ad esempio nella Scuola Media Villa Verrocchio di Montesilvano (Pescara), grazie a un progetto che ha visto ben centocinquanta alunni entusiasti salire in carrozzina o camminare bendati, per provare “empaticamente” le difficoltà quotidiane vissute dalle persone con disabilità, rivoluzionando completamente il loro modo di pensare e di approcciarsi verso queste ultime

Abruzzo: Vita Indipendente in dirittura d’arrivo

Abruzzo: Vita Indipendente in dirittura d’arrivo

Sembra infatti ormai imminente l’approvazione in Abruzzo di quella Legge sulla Vita Indipendente, per la quale tante battaglie sono state necessarie in questi anni, ottenendo, al momento, solo alcuni progetti sperimentali in uno specifico territorio della Regione. A fare il punto della situazione è Nicolino Di Domenica, una delle persone con disabilità maggiormente impegnate a ottenere questo risultato

I “cari” ausili

La motorizzazione del M.O.S.T.R.O. (Modulo Omnicomprensivo Sinergico alle Tecniche Riabilitative Olistiche), "ausilio-fai-da-te" elaborato da Giorgio Genta

E alla fine, il genitore di una giovane con gravissima disabilità, come Giorgio Genta, da tempo appassionato “in modo patologico” di “ausili-fai-da-te”, elabora anche un sistema di motorizzazione per il suo ausilio denominato M.O.S.T.R.O. (Modulo Omnicomprensivo Sinergico alle Tecniche Riabilitative Olistiche), nato dall’esigenza di riunire il lettino da fisioterapia e il piano di statica in un unico manufatto

Quando la disabilità diventa anche un’opportunità

Quando la disabilità diventa anche un’opportunità

Accadrà tra breve con il catalogo prodotto dal Progetto “LIA” (Libri Italiani Accessibili), che mettendo insieme “mondi lontani” (associazioni, editori, sviluppatori, utenti, distributori e gestori delle operazioni di pagamento on line), consentirà alle persone non vedenti e ipovedenti di consultare i titoli librari più attuali, aprendo, per l’editoria, un mercato potenzialmente assai interessante

Forza INPS, non è poi così difficile essere accessibili a tutti!

Se infatti si è riusciti “rapidamente” a modificare il titolo di una pagina da “Sordomuti” a “Sordi”, nel rispetto di una legge approvata sei anni fa, non crediamo sia poi così complicato provvedere a una qualche forma di sottotitolazione anche per quei brevi cartoni animati, che spiegano i concetti fondamentali della previdenza e le novità introdotte dalla riforma delle pensioni

Concetta, che con la sua arte trasmette amore per la natura

«Per me è una fonte di gioia una qualsiasi creatura, mi affascina anche un piccolo sirfide (una specie di ape) illuminato da un raggio di sole»: sono parole di Concetta Flore, nata con il braccio destro mancante dell’avambraccio e che, andando oltre la sua “diversità”, è diventata un vero e proprio faro nel campo dell’arte naturalistica

Una notte da “carcerata con disabilità”

«È vero – scrive una giovane con disabilità, detenuta per una notte in un carcere ben lontano da qualsiasi concetto di accessibilità – ho sbagliato e devo pagare, ma il problema del trattamento dei disabili in carcere c’è, e non viene mai preso in considerazione da nessuno. Si tratta pur sempre di esseri umani e di persone con specifiche necessità, che non possono essere “prese e buttate” in strutture non adeguate, solo perché hanno commesso dei reati»

Con il colore sdrammatizzo il dolore

Dopo un incidente – e un caso di malasanità – che nel 1999 gli ha fatto perdere una gamba, Luca Moretto ha fatto diventare un lavoro il suo sogno di ragazzo e ora è un affermato artista, che ha esposto alla Biennale di Venezia, a Milano e anche in Cina. Ed è con le sue “esplosioni di colore” che combatte ormai da anni la sindrome da arto fantasma che lo tormenta

Sottotitoli: in fondo basterebbe poco!

Basterebbe la volontà, si potrebbe dire! E così, in qualche giorno, dopo le segnalazioni di un paio di associazioni, riprese dal nostro sito, l’Agenzia delle Entrate rende accessibile a tutti i Cittadini il suo canale YouTube “Entrate in video”, semplicemente attivando un servizio fondamentale, come quello della sottotitolazione, ciò che dovrebbero fare tutte le Istituzioni, le televisioni, i cinema e i teatri

Che almeno pagar le tasse possa essere accessibile!

Il canale di YouTube “Entrate in video”, realizzato per rispondere alle richieste dei contribuenti, tramite brevi filmati in cui i funzionari del fisco illustrano le varie opportunità offerte dai servizi web, aiutano ad eseguire gli adempimenti più comuni e informano su agevolazioni e novità, manca infatti dei sottotitoli e quindi non è accessibile alle persone sorde. Si riuscirà a rimediare rapidamente?

Regione Marche e barriere: “ammissione di colpa”

Tale appare infatti – come ben sottolinea anche l’Associazione Luca Coscioni – la recente risposta della Giunta Regionale a un’Interrogazione presentata in maggio, sulla mancata adozione dei PEBA – i Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, prescritti già nel 1986 da una Legge Nazionale – e sull’inesistente controllo, sempre in tale àmbito, nei confronti di Province e Comuni della Regione

Disabilità intellettiva: il linguaggio facile da leggere

Arriva dall’Europa il linguaggio “facile da leggere e da capire”, per abbattere le barriere alla formazione e all’informazione, consentendo anche alle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale di non essere discriminate. A promuoverlo è il Progetto “Pathways II”, voluto da Inclusion Europe e condotto, per l’Italia, dall’ANFFAS, che ha anche coinvolto alcune persone con disabilità intellettiva, come “lettori di prova”

Le scuse (sempre che arrivino) non bastano più!

Ci sono Amministrazioni Comunali che nonostante le varie delibere, le promesse e le rassicurazioni, organizzano poi grandi eventi cittadini solo parzialmente accessibili alle persone con disabilità. È accaduto ad esempio nei giorni scorsi a Terni, suscitando la dura presa di posizione di FISH e FAND, le federazioni delle associazioni di persone con disabilità

Un’ausilioteca per promuovere la qualità dell’inclusione

È una pubblicazione consultabile nel sito della FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e curata da quest’ultima, nell’ambito del progetto “Opportunità Solidali”, agile strumento di emancipazione e inclusione per quei Cittadini che non si rassegnano ad essere destinati nello “sgabuzzino sociale”