Autonomia

Arrivano all’ONU le abilità in cucina delle persone con disabilità italiane

Un'immagine della la 16^ Sessione della Conferenza degli Stati Parte della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, tenutasi lo scorso anno a New York

Dall’11 al 13 giugno vi sarà alle Nazioni Unite di New York la 17^ Sessione della Conferenza degli Stati Parte della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, e tra gli eventi collaterali ve ne sarà anche uno voluto dall’Italia (“Inclusione: talenti e competenze nella cucina italiana), cui interverranno i Presidenti di alcune realtà del Terzo Settore impegnate nel nostro Paese nella ristorazione inclusiva, mentre una serie di organizzazioni (Breakcotto, Luna Blu, PizzAut, Rulli Food, Rurabilandia e Tortellante) prepareranno nelle cucine dell’ONU le proprie specialità

Il “CampobaseOz”, che include tutti e tutte, oltre ogni diversità

Partecipanti a una delle precedenti edizioni di "CampobaseOz"

Parte in questi giorni il quinto “CampobaseOz”, iniziativa di CasaOz di Torino, luogo in cui i bambini/bambine, ragazzi/ragazze malati/e o con disabilità, e le loro famiglie, possono instaurare rapporti amicali e solidali, con l’aiuto di educatori e volontari. Si tratta di un campo estivo che ha al centro l’inclusività e la gioia di stare insieme attraverso attività creative, sportive e di gioco, fornendo uno spazio per attività sportive ed espressive, per gite al mare e in montagna, per i compiti e per il nuoto in piscina e, come detto, per fare nuovi incontri e amicizie

10 anni di lavoro e 35.000 libri italiani accessibili

10 anni di lavoro e 35.000 libri italiani accessibili

«Ci auguriamo numerosi altri anniversari come questo, per una realtà che è promotrice di un cambiamento significativo»: lo ha dichiarato Rodolfo Masto, presidente della Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili), che ha recentemente compiuto i suoi primi 10 anni, festeggiandoli con un catalogo che conta su ben 35.000 libri accessibili alle persone cieche e ipovedenti. Creata nel 2014 dall’AIE (Associazione Italiana Editori), insieme all’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), la Fondazione LIA e divenuta via via un punto di riferimento a livello italiano ed europeo

“Tukiki”, ossia “Sorridi” e dai un calcio agli stereotipi sulla disabilità

Un gruppo di partecipanti al progetto "Tukiki: diamo insieme un calcio alla disabilità"

La parola “Tukiki” nella lingua del Madagascar significa “sorridi” e quel sorriso si ritrova tra i calciatori con disabilità cognitive, intellettive e relazionali che frequentano nel capoluogo lombardo il Centro Sportivo Minerva Milano, partecipando al progetto denominato “Tukiki: diamo insieme un calcio alla disabilità”, nel quadro di tante altre iniziative sociali

Trent’anni di impegno e di risultati importanti per Laluna

Trent’anni di impegno e di risultati importanti per Laluna

Era il 1994, quando un gruppo di giovani volontari fondò l’Associazione Laluna a San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), con l’intento di far sì che le persone con disabilità potessero avere una “vita buona” e una piena integrazione, tramite una serie di attività. Trent’anni sono passati da allora e tanti sono gli importanti risultati ottenuti da quella che oggi è Laluna Impresa Sociale e che festeggerà il 9 giugno l’anniversario con un pranzo comunitario aperto a tutti e tutte

Un Museo dell’Astronomia e dello Spazio e un Planetario accessibili e accoglienti

Museo dell'Astronomia e dello Spazio di Torino: "Le mani sulla scienza"

Il Museo dell’Astronomia e dello Spazio “Attilio Ferrari”, ovvero “Infini.to” di Pino Torinese, nei pressi dell’Osservatorio Astronomico di Torino, ha rinnovato il proprio modello espositivo, arricchendolo con una serie di soluzioni specifiche, in grado di offrire a tutti un’esperienza multisensoriale. Per usare un motto: “Toccare, fare, imparare ovvero Un Museo dove il protagonista sei tu”! Il tutto basandosi su un bel progetto realizzato dal Museo stesso, con il supporto tecnico dell’Associazione Tactile Vision e la collaborazione dell’UICI di Torino e dell’Istituto dei Sordi di Torino

I videogiochi accessibili, le tecnologie per la vita quotidiana: tutto in un evento

I videogiochi accessibili, le tecnologie per la vita quotidiana: tutto in un evento

Frutto di un percorso di progettazione e formazione sviluppato insieme alla Fondazione ASPHI, l’evento “Gaming for All”, promosso per il 20 giugno a Milano dal Centro Spazio Vita Niguarda, avrà al centro il mondo del gaming accessibile a tutti, con la prospettiva di svilupparne le potenzialità anche in àmbito educativo e socio-sanitario, ma darà ampio spazio anche agli ausili di supporto per la vita quotidiana, alle automazioni e alla domotica che possono migliorano sensibilmente l’autonomia a domicilio

La partecipazione e la cittadinanza attiva delle persone con disabilità

La partecipazione e la cittadinanza attiva delle persone con disabilità

Dal 6 all’8 giugno la Fondazione ANFFAS Cagliari parteciperà alla quarta Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale (CIRSS), presso la sede di Lecce dell’Università del Salento, e lo farà in particolare nella sessione dedicata al tema “Servizio sociale e disabilità”, con un intervento in cui tratterà il tema della partecipazione e dell’autodeterminazione delle persone con disabilità intellettive, elaborato nell’àmbito di un processo di sviluppo e riorganizzazione dei propri servizi

Pedalate, amicizia e cultura: la Polisportiva UICI Torino e il “Tour del Canavese”

Uno dei tandem partecipanti negli anni scorsi ai "Tour" della Polisportiva UICI Torino

Negli anni scorsi le destinazioni sono state le Langhe, i birrifici piemontesi e il Monferrato, ora gli inarrestabili atleti della Polisportiva UICI di Torino, che da oltre 40 anni lavora per l’inclusione delle persone con disabilità visiva attraverso lo sport, stanno per partire in vista del “Tour del Canavese”, sempre in tandem, la bicicletta a due posti, simbolo della collaborazione tra persone vedenti e non. Dal 6 al 9 giugno, quindi, cinque equipaggi tandem, affiancati da due ciclisti singoli e un autista, percorreranno un itinerario di oltre 300 chilometri, tra sport, amicizia e cultura

V.I.A Libera. Incursioni ed esperienze di vita autonoma indipendente libera

Un evento che sarà l’occasione per restituire alla cittadinanza il racconto del progetto “V.I.A Libera”, dedicato alla Vita Autonoma e Indipendente per giovani adulti con disabilità: sarà questo, il 6 giugno a Bologna, l’incontro pubblico “V.I.A Libera. Incursioni ed esperienze di vita autonoma indipendente libera”, promosso dal CDH di Bologna (Centro Documentazione Handicap), e coincidente con i festeggiamenti per i vent’anni della Cooperativa Accaparlante

Disabilità neuromotorie: il supporto delle nuove tecnologie

È stata presentata a Roma l’app realizzata nell’àmbito del progetto “App-@id – Nuove tecnologie per il supporto ai pazienti per le patologie neuromotorie”, promosso dalla UILDM di Mazara del Vallo in provincia di Trapani (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). Si tratta di un progetto pilota, rivolto a 400 utenti delle Regioni Lazio e Sicilia, 800 caregiver e operatori sanitari e ad Associazioni della rete UILDM. L’app fornirà assistenza psicologica e psichiatrica a persone con disabilità, in particolare con disabilità neuromotorie, ma anche ai caregiver e agli operatori sanitari

Iniziative per rispondere alla “domanda di vita” delle persone con disabilità

Istituito nel 2011 da alcune famiglie di Garbagnate Milanese, con il supporto del Comune locale e collocato presso la Fondazione Comunitaria Nord Milano, Fondo Sirio ha promosso la call “La Condivisione fa la forza”, aperta fino al 30 giugno, che sosterrà economicamente progetti innovativi nel proprio territorio, che sappiano attivare le comunità a supporto delle famiglie e delle altre realtà che assistono le persone con disabilità

Sta per partire la terza “Staffetta Blu” dell’ANGSA, con oltre 2.000 “colonne blu”

Un’esperienza socializzante a contatto con la natura: così abbiamo definito lo scorso anno la “Staffetta Blu”, iniziativa nata nel 2022 ad opera delle ANGSA territoriali (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo), con il supporto dell’ANGSA Nazionale, per tenere costantemente alta l’attenzione della cittadinanza sui disturbi dello spettro autistico in varie zone del Paese. E ora è ormai imminente la terza edizione dell’iniziativa, che partirà il 2 giugno dalla Toscana, avvalendosi per la prima volta del patrocinio dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani)

Il rischio di essere fratelli o sorelle “non visti”

Oggi, 31 maggio, in Europa è il “Siblings Day”, giornata dedicata ai fratelli e alle sorelle, ma in Italia il termine “siblings” si lega ai fratelli e alle sorelle di persone con disabilità o con patologie gravi e/o croniche. «Una condizione – sottolineano dalla Fondazione Paideia – che comporta sfide, paure, difficoltà, responsabilità e risorse uniche, con il rischio di essere bambini/bambine “non visti/e”. Quando si cresce, poi, l’altra fase complessa, quella di immaginare un percorso di vita indipendente che possa conciliarsi con il proprio ruolo di caregiver del fratello o della sorella»

“Pensiero Imprudente”: voglio vederti danzare!

«C’è una ballerina dai capelli rosso fuoco di nome “Red Fryk Hey” – scrive Claudio Imprudente nella sua rubrica “Pensiero Imprudente” -, o solo semplicemente “Red”, che mi ha colpito per la sua bravura ed espressività corporea, ma anche il suo interesse al tema dei diritti delle persone autistiche proprio perché ha ricevuto una diagnosi di autismo quando era già adulta. E provando a canalizzare i suoi vissuti attraverso la danza, veicola contenuti social con un linguaggio semplice ed efficace, per far sì che questo tema possa arrivare alla gente il più possibile in maniera consapevole»

Una redazione composta da ragazzi e ragazze con disabilità intellettive

Da un’idea di Francesca Pucci, consulente per la comunicazione dell’ASSI Gulliver (Associazione Sindrome di Sotos Italia), è nata ASSI TV, basata su una redazione composta da ragazzi e ragazze con sindromi genetiche rare, la sindrome di Sotos e la sindrome di Malan, malattie genetiche rare caratterizzate da iperaccrescimento e disabilità intellettiva

Il soccorso inclusivo riparte da Milano

Si chiama soccorso inclusivo ed è un modo per identificare gli interventi di soccorso in contesti emergenziali dove sono coinvolte persone con specifiche necessità, un àmbito che spesso richiede competenze particolari e l’impiego di speicifici mezzi, tecniche e capacità operative, tra cui anche quella di saper mettersi in relazione con gli altri. Se n’è parlato a Milano, nel corso di un’ioniziativa che ha coinvolto la Protezione Civile, la Croce Rossa e i Vigili del Fuoco, assieme ad altre strutture e Associazioni che operano nel campo delle disabilità

“AIPD per tutti, tutti per AIPD”: progettualità, valutazione e lavoro di rete

«Mettere a sistema l’esperienza maturata e le attività realizzate dalla nostra Associazione, per favorire la piena inclusione delle persone con sindrome di Down e delle loro famiglie, attraverso percorsi di educazione all’autonomia, di formazione e di inserimento lavorativo. Il tutto all’insegna di tre parole chiave che caratterizzeranno le attività previste, ossia progettualità, valutazione e lavoro di rete»: così l’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down) presenta il proprio nuovo progetto “AIPD per tutti, insieme per tutti”, condotto insieme a numerose proprie Sezioni locali

Nuove tecnologie per il supporto psicologico a persone con disabilità neuromotorie

È in programma per il 24 maggio a Roma la conferenza stampa di presentazione della app realizzata nell’àmbito del progetto “App-@id – Nuove tecnologie per il supporto ai pazienti per le patologie neuromotorie”, una app che, insieme ad un numero verde, fornirà assistenza psicologica e psichiatrica a persone con disabilità, in particolare con disabilità neuromotorie, ai caregiver e agli operatori sanitari. Il progetto è stato realizzato dalla UILDM di Mazara del Vallo (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ed è stato selezionato dal bando “Call for Ideas”, lanciato dalla Fondazione TIM