Autonomia

Persone con sindrome di Down: prima di tutto persone, che amano come tutti

Due dei giovani con sindrome di Down protagonisti del video realizzato dall'AIPD, che ne racconta l'amore vissuto ai tempi della pandemia

Coppie di persone con sindrome di Down, che tratteggiano in poche ma intense pennellate il loro amore ai tempi della pandemia, con le mascherine in volto, ma vicini dopo essere stati a lungo distanti. Sono i protagonisti di un video realizzato dall’Associazione AIPD per il 14 febbraio, Giorno di San Valentino. «Hanno i sogni e i desideri di tutti gli innamorati – commenta Anna Contardi, coordinatrice nazionale dell’AIPD – e ci ricordano ancora una volta che le persone con sindrome di Down sono prima di tutto persone e che i bambini diventano adulti»

“Sensuability”: un cambiamento culturale che passa per fumetti e illustrazioni

“Sensuability”: un cambiamento culturale che passa per fumetti e illustrazioni

Il 14 febbraio sarà il giorno della cerimonia conclusiva per la terza edizione di “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?”, concorso promosso dall’Associazione Nessunotocchimario e dedicato quest’anno al tema “Sessualità, disabilità e pittura”. Il “viaggio virtuale” collegato alla premiazione consentirà inoltre di toccare con mano «un cambiamento culturale che inizia a farsi percepibile – come sottolinea Armanda Salvucci, ideatrice dell’iniziativa -, un passo enorme, che in tre anni non ci saremmo mai aspettati potesse avvenire».

Rebecca, che non si fa intimidire da chi la deride per la sua Malattia Rara

Rebecca, che non si fa intimidire da chi la deride per la sua Malattia Rara

«Grazie al lato positivo del web, sono entrata in contatto con altri ragazzi e ragazze che seguono il mio profilo, e ci sentiamo meno soli. Il lato negativo, invece, è che proprio sui social mi hanno pesantemente offeso. Fa male, ma poi impari e devi sempre rialzarti!»: a dirlo è Rebecca, 13 anni, vittima di cyberbullismo, centrato sulla sua Malattia Rara, ma che ha denunciato chi l’aveva presa di mira e ha raccontato il fatto in televisione. «Il suo coraggio e la sua determinazione – dicono dall’Associazione Sindrome di Sturge Weber Italia – sono un grande insegnamento»

Validatori e facilitatori del linguaggio facile da leggere e da capire

L'immagine di apertura del nuovo sito della FISH

Anche l’Associazione +Cultura Accessibile promuove il progetto europeo “Train2Validate”, finanziato dalla Commissione Europea e nato con la consapevolezza dello sviluppo di buone prassi in tutto il mondo all’insegna dell’“Easy to Read”, la scrittura facile da leggere e da capire. In particolare l’obiettivo è quello di creare materiale per formare due specifiche figure, i “validatori” e i “facilitatori”, nell’ottica di una certificazione riconosciuta a livello europeo. Il primo passo consiste in un questionario che consentirà di raccogliere molti dati preziosi

Per chi guarda il futuro dal presente, arriva una “festa della coprogettazione”

Alcuni dei protagonisti della consegna delle chiavi dell'appartamento per il "Dopo di Noi" al Municipio 3 di Roma, all’ASL e alle Cooperative che gestiranno la struttura

«“Guardare il futuro dal presente: con questo messaggio – ricorda Luigi Vittorio Berliri, presidente della Cooperativa romana Spes contra spem -, inaugurammo il cantiere della casa famiglia in Via Monelli a Roma. Ora, finalmente, vi è stata la consegna delle chiavi al Municipio 3 della Capitale, all’ASL e alle Cooperative che gestiranno la struttura. Si può quindi parlare di una vera “festa della coprogettazione”, che ha messo insieme le Cooperative Brutto Anatroccolo, Idea Prisma e Spes contra spem, l’Associazione noinsieme e, appunto, l’ASL e il Municipio 3»

Nuovi orizzonti per la disabilità che arrivano dall’agricoltura sociale

Persone con disabilità impegnate nella Rete delle "Fattorie Sociali"

Anche durante il lockdown causato dalla pandemia, che ha generato in molte persone, specie se con problematiche psichiche, un forte stato di disagio e anche delle regressioni, l’agricoltura sociale ha saputo fare la propria parte, aiutando numerose persone con disabilità a trovare un po’ di sollievo. Se ne parlerà nel pomeriggio di oggi, 5 febbraio, durante la tavola rotonda che verrà diffusa in streaming, intitolata “Buone prassi di rinascita partendo dalla natura”, organizzata nell’àmbito del decimo “OlioOfficina Festival”

Gli asinelli Dalia, Iris e Marcellino, che emozionano e danno serenità

Un incontro con gli asinelli del progetto "OrtoAttivo Pet", promosso dall'Associazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone)

Un incontro ravvicinato con gli asinelli che dà un po’ di serenità in questo periodo difficile: è la proposta di “OrtoAttivo Pet”, voluta dall’Associazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), che ha già visto tante persone donare ai propri cari delle ore insieme agli asinelli Dalia, Iris e Marcellino. E l’iniziativa, avviata tramite specifiche “carte regalo”, che supportano anche il sostentamento degli animali e la struttura, proseguirà per tutto il 2021, permettendo a bambini, bambine e non solo di vivere momenti di “terapia con gli animali” insieme a un’educatrice

Grande partecipazione per “HANDImatica”, anche in modalità virtuale

Grande partecipazione per “HANDImatica”, anche in modalità virtuale

Pur essendo stata la prima svoltasi in modalità tutta virtuale, non di meno ha fatto registrare una grande partecipazione, la XII edizione di “HANDImatica”, evento promosso dalla Fondazione ASPHI (Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità) e dedicato al tema “Tecnologie digitali per la comunità fragile”. I temi privilegiati di riflessione hanno riguardato in particolare le criticità emerse durante la pandemia, tra cui lo smart working per le persone con disabilità, la didattica a distanza e le tecnologie nei centri per persone con disabilità adulte

Un parco avventura inclusivo dedicato a Mirko Toller

Mirko Toller

Mirko Toller, il giovane youtuber divenuto noto per uno spot realizzato insieme al noto attore e comico Checco Zalone, volto a promuovere la ricerca scientifica sulla SMA (atrofia muscolare spinale), avrebbe voluto studiare robotica per progettare un parco di divertimenti accessibile alle persone in sedia a rotelle. Mirko è mancato a soli 16 anni nello scorso mese di ottobre, ma a Pordenone il parco avventura inclusivo nascerà davvero, sarà ospitato all’interno dell’area verde del Parco Sole di Notte, si chiamerà “Happy Land” e sarà intitolato alla sua memoria

L’arte accessibile raccontata alla radio

“La nuova sfida del Museo Omero: toccare l’arte alla radio”: così lo scorso anno avevamo presentato “Toccare l’arte alla radio”, iniziativa promossa dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, in collaborazione con la radio dell’UICI Slash Radio Web, ciclo di incontri radiofonici dedicati all’arte e rivolti a tutti, tramite una comunicazione pienamente accessibile. Poenamente vinta quella sfida, alla luce del successo ottenuto, tanto che il 4 febbraio partirà una seconda edizione, articolata questa volta su dieci puntate

Giocare con gli altri fa bene: a tutti!

La UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) presenterà il 1° febbraio la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Inclusione, un gioco da ragazzi”, attiva fino al 30 aprile, e centrata sul diritto al gioco per i bambini e le bambine con disabilità. Tramite tale iniziativa, in particolare, l’Associazione sosterrà il proprio progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, articolato su azioni di sensibilizzazione nelle scuole e di riqualificazione in ottica inclusiva di parchi e aree verdi in varie Regioni italiane, in collaborazione con le Amministrazioni locali

A Reggio Emilia c’è il “Registro dei progetti esistenziali di vita”

È una sperimentazione finora unica a livello nazionale il “Registro dei progetti esistenziali di vita”del Comune di Reggio Emilia, in cui si possono annotare preferenze, desideri, aspirazioni e aspetti legati ai sentimenti e alla quotidianità delle persone con disabilità che non trovano spazio in altri strumenti, già normati, utilizzati per gestire questioni meno legate alla sfera intima ed esistenziale. Un’iniziativa, dunque, che occupandosi di tutte quelle cose che solitamente danno senso a una vita, costituisce un’ulteriore tappa verso l’uguaglianza sostanziale delle persone con disabilità

Una struttura a dimensione familiare, per il “Durante e Dopo di Noi”

«Il valore aggiunto di questa struttura è la dimensione familiare, sia per la sua tipologia che per i servizi offerti: cerchiamo di riprodurre il più possibile il calore della famiglia»: lo dichiara una dei responsabili di Gruppo Incontro, che con l’altra Cooperativa La Spiga di Grano e con la Società della Salute della Valdinievole, ha inaugurato a Ponte Buggianese (Pistoia) la Casa della Spiga, edificio ristrutturato per realizzare progetti per il “Durante e Dopo di Noi”, che potrà ospitare fino a cinque persone con disabilità, supportate da educatori/trici e altre figure ausiliarie

Incontri online per aiutare chi non vede a orizzontarsi nel mondo digitale

«Senza un’adeguata conoscenza delle nuove tecnologie, oggi si rischia di rimanere tagliati fuori dalla società. Ecco perché riteniamo che queste iniziative siano uno stimolo alla crescita personale e un contributo nel cammino della piena inclusione»: così Giovanni Laiolo, presidente dell’UICI di Torino, commenta il crescente successo degli incontri gratuiti di formazione online, promossi dalla propria Associazione, e dedicati all’utilizzo delle nuove tecnologie da parte delle persone con disabilità visiva

La diffusione in streaming del teatro audiodescritto

«Questa è una bella opportunità per vivere il teatro nell’unico modo ora accessibile, per non perdere questo bene prezioso»: così Nicoletta Emanuele, Presidente dell’UICI di Rimini, parla di “Teatro No Limits”, progetto ormai decennale di teatro audiodescritto, accessibile dunque alle persone con disabilità visiva, e promossa dal Centro Diego Fabbri di Forlì, grazie a una collaborazione tra la stessa UICI riminese e il Teatro Regina di Cattolica (Rimini). In questo periodo di emergenza sanitaria, l’iniziativa si sposta in streaming, sempre con l’ausilio dell’audiodescrizione

273 progetti di vita autonoma per persone con disabilità della Toscana

Sono state approvate le graduatorie dei bandi relativi a “Indipendenza e autonomia – InAut”, progetto avviato lo scorso anno in Toscana, che finanzia interventi in materia di vita indipendente delle persone con disabilità. Delle 591 domande presentate alle Società della Salute e alle Zone Distretto della Toscana, ne sono state accolte complessivamente 273. Le persone con disabilità in questione, in larga parte giovani, potranno realizzare i loro progetti di autonomia nel lavoro, nello studio, nella formazione o in altre attività quotidiane

Quando è la cecità a dare luce a un presepe

Dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio, presso l’Abbazia di San Lorenzo di Aversa, in provincia di Caserta, è stato possibile visitare un presepio decisamente speciale, in quanto a curarlo è stato Angelo Di Maio, persona cieca assoluta, consigliere dell’UICI di Caserta, che pur se privo della vista, è un vero appassionato dell’arte presepiale e ogni anno amplia la sua realizzazione in ogni parte di essa, arricchendola non solo di ambienti e pastori, ma soprattutto di elementi resi vivi dalla sua passione

“ZTL Network”: un progetto della Regione Veneto

Il progetto della Regione Veneto “ZTL Network” punta a far “dialogare” le telecamere di accesso alle varie Zone a Traffico Limitato (ZTL) presenti nelle città della Regione, tramite una banca dati ove siano depositate tutte le targhe associate ad un contrassegno per persone con disabilità. Oltre ad evitare notevoli disagi alla popolazione con disabilità, questo consentirebbe anche un notevole risparmio di tempo e denaro alle Pubbliche Amministrazioni, costrette ora a gestire tutti i ricorsi conseguenti ad ogni accesso erroneamente sottoposto a sanzione amministrativa

I mattoncini Lego in Braille: imparare giocando è il miglior modo di apprendere

«I bambini non vedenti o sofferenti di danni o difetti alla vista hanno la stessa voglia di apprendere, giocare e sviluppare fantasia e creatività dei loro coetanei privi di problemi visivi, e questo ci ha convinti a lanciare il prodotto, perché da sempre siamo convinti che imparare giocando sia il miglior modo di apprendere»: lo ha dichiarato l’amministratore delegato della Lego Foundation, a proposito dei “Lego Braille Bricks”, ovvero i celebri mattoncini Lego realizzati in Braille e lanciati a partire dal 2019 già in vari Paesi