Autonomia

“ThisAbility”: la disabilità e le abilità che esistono in ciascuno di noi

prove thisability

Disegno, pittura, scultura, poesia, fiabe, musica, fotografia, ricamo, arte culinaria, giardinaggio, sport: sono i settori in cui raccontare le proprie abilità con foto e brevi video, abilità non necessariamente straordinarie, che non servano per competere, ma per stare bene con noi stessi e con gli altri: è questo il progetto “ThisAbility”, promosso dall’Associazione toscana Arcantarte, cui si potrà partecipare fino al 3 novembre. Dal materiale raccolto verrà poi tratto un video che verrà presentato il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

Il Sant’Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi di Roma, in tempo di pandemia

Il Centro Regionale Sant’Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi di Roma, oggi divenuto ASP Sant'Alessio (Azienda di Servizi alla Persona)

Il Centro Regionale Sant’Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi di Roma è stato recentemente trasformato in ASP, ovvero Azienda di Servizi alla Persona, venendo tra l’altro incaricato dalla Regione Lazio del servizio di tiflodidattica per gli studenti con disabilità visiva. Di questo e anche di alcuni aspetti dei servizi dedicati alle persone con disabilità visiva, in questo delicato periodo di emergenza pandemica, abbiamo parlato con Antonio Organtini, che già dal 2014 ricopre il ruolo di direttore generale della struttura

“Non c’è SMA che tenga” (con un numero così)

Il comico Saverio Raimondo insieme a Simona Spinoglio dell'Associazione Famiglie SMA

È il Numero verde Stella dell’Associazione Famiglie SMA (atrofia muscolare spinale), che spiega tra l’altro come presentare una pratica di invalidità, ottenere il congedo parentale quando il proprio figlio non può andare a scuola, quali sono le novità terapeutiche e come fronteggiare il rischio Covid-19 durante le terapie ospedaliere e domiciliari. Per sostenerlo è stato realizzato il video intitolato appunto “Non c’è SMA che tenga”, scritto e interpretato dal comico Saverio Raimondo

Organizzare mostre non accessibili è inaccettabile, perseverare ancora peggio

Il Comune di Monza continua ad organizzare mostre all'Arengario, uno dei luoghi-simbolo della città, che però è notoriamente inaccessibile alle persone con disabilità motoria e con ridotta mobilità. Ora, di fronte al ricorso presentato dalla LEDHA, dovrà pronunciarsi il Giudice

Una nuova lettera di diffida è stata inviata al Comune di Monza dal Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della Federazione LEDHA, in riferimento all’imminente mostra fotografica dedicata al regista Alfred Hitchcock, che sarà ospitata dall’Arengario, luogo-simbolo della città lombarda, ma inaccessibile alle persone con disabilità motoria. Già all’inizio di quest’anno, il Centro aveva inviato una diffida al Comune di Monza, in riferimento alla mostra del fotografo Steve McCurry, ospitata dalla stessa struttura. Una situazione discriminatoria, dunque, che si ripete dopo pochi mesi

Un corso di formazione sulle tecnologie assistive per le persone con disabilità

Una realizzazione grafica dedicata alle tecnologie assistive (ausili)

Fornire una competenza ad ampio spettro sulle tecnologie oggi disponibili per l’autonomia, la sostenibilità assistenziale, l’inclusione scolastica, lavorativa e sociale delle persone con ogni tipo di disabilità, età e patologia invalidante: servirà a questo il corso intensivo di formazione sulle tecnologie assistive per le persone con disabilità, denominato “Ausili per l’autonomia e la partecipazione”, che si terrà nella primavera del prossimo anno presso il Centro La Nostra Famiglia-IRCCS Medea di Conegliano (Treviso)

Una staffetta di lettura, per dare voce a chi della vista ha fatto un’arte

Una staffetta di lettura, per dare voce a chi della vista ha fatto un’arte

«Molto più che un fatto fisico, vedere è un’arte che implica la capacità di sentire con le mani, coi piedi e la pelle, che richiede intuizione, immaginazione, empatia e coraggio, esortandoci a smontare i pregiudizi con i progetti, con le risate e coi sogni»: così l’Associazione Noisy Vision presenta la staffetta virtuale di lettura promossa per domani, 8 ottobre, Giornata Mondiale della Vista, che vedrà quattro propri soci dare voce ad altrettanti racconti scritti da un’altra socia, Nadia Luppi, in cui si parla di ipovisione, di sguardi, di relazioni d’aiuto e di comunità

Fino a quando verrà negata la bellezza alle persone con disabilità?

Un'importante sezione della mostra di Brescia dedicata all'architetto Juan Navarro Baldeweg è totalmente inaccessibile alle persone con disabilità motoria

«Allestire una mostra collocandone una parte in un posto inaccessibile è un atto contro la cultura, un’azione discriminatoria da denunciare senza se e senza ma»: lo ha dichiarato l’esperto di accessibilità Alberto Arenghi, a proposito della mostra dedicata all’importante architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg, ospitata dal Museo di Santa Giulia a Brescia, la cui sezione “Una casa nella casa” è inaccessibile alle persone con disabilità motoria. Fino a quando, dunque, si dovrà sopportare che la bellezza venga negata a tante persone con disabilità?

Un altro tassello, a Milano, del progetto “Parchi gioco per tutti”

Un'immagine dell'inaugurazione della nuova area giochi accessibile ai Giardini Lucarelli di Milano. Alla cerimonia era presente (primo a destra) anche il presidente nazionale della UILDM Marco Rasconi

Prosegue il proprio percorso il progetto milanese “Parchi gioco per tutti”, che punta a promuovere il diritto al gioco per tutti i bambini e le bambine, realizzando aree attrezzate accessibili con giostre e giochi inclusivi nei parchi pubblici dei nove Municipi del capoluogo lombardo, avvalendosi della collaborazione di varie Associazioni, tra cui la UILDM, L’abilità, l’ANFFAS e l’UICI. Nei giorni scorsi, infatti, una nuova area è stata inaugurata nei Giardini Lucarelli, dopo quelle dei Giardini Montanelli, del Parco di Villa Finzi e dei Giardini Martinetti

“Luoghi inaccessibili”: un concorso fotografico internazionale

“Luoghi inaccessibili”: un concorso fotografico internazionale

Fotografie che mostrino luoghi inaccessibili alle persone con disabilità, in vari àmbiti della vita, intendendo il termine di “inaccessibilità” come mancanza di misure adeguate, a partire da un’infelice progettazione, che impedisca appunto l’accesso alle persone con disabilità su base di parità con gli altri: è con questo tipo di immagini che i nostri connazionali di ogni età, così come tutti i cittadini dell’Unione Europea e quelli dello Spazio Economico Europeo, potranno partecipare fino al 30 ottobre al concorso fotografico “Inaccessible Places”, lanciato dal Forum Europeo sulla Disabilità

Monopattini sì, ma usati responsabilmente

Impegnata da tempo, così come le Associazioni di Torino, sulla questione dei pericoli cui vanno incontro le persone con disabilità visiva (e non solo) di fronte alla mancanza di regolamentazione di mezzi in crescente diffusione nelle città, quali i monopattini elettrici, l’UICI di Roma ha lanciato una petizione online, per chiedere l’adozione di un sistema di rumore artificiale e altri accorgimenti, facendo in modo che queste belle alternative di mobilità ecosostenibile non diventino vere e proprie “mine vaganti” per tanti pedoni

L’accessibilità del web punto di svolta per l’accessibilità complessiva

Approvata nel 2016, la Direttiva Europea sull’Accessibilità del Web stabiliva che tutti i siti della Pubblica Amministrazione diventassero accessibili entro il giorno 23 di questo mese di settembre del 2020. Per l’occasione, il Forum Europeo sulla Disabilità ha ospitato una discussione online, per evidenziare i risultati finora ottenuti in questo àmbito e le sfide ancora aperte, oltre a lanciare un proprio sondaggio. «L’accessibilità digitale – ha dichiarato durante l’incontro il commissario europeo Thierry Breton – ha un ruolo chiave quale punto di svolta per l’accessibilità complessiva»

“SpaziOblu” svilupperà abilità e autonomie delle persone con autismo

Viene inaugurato oggi, 25 settembre, a Ivrea (Torino), “SpaziOblu”, nuovo servizio educativo che ha come scopo quello di sviluppare abilità e autonomie in bambini, ragazzi e giovani adulti che rientrano nello spettro autistico e di ricercare il benessere delle famiglie attraverso lo sviluppo di percorsi personalizzati. L’iniziativa è il frutto della sinergia tra l’Associazione Carlo Ferrero di Torino, che ha finanziato l’intera iniziativa, l’ANGSA di Torino (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), e le Società Cooperative Sociali Andirivieni e Alce Rosso

Un’altra giornata a Torino, tutta all’insegna dell’accessibilità culturale

Dopo quello del 25 giugno via web, anche quello del 29 settembre, questa volta in sala a Torino, sarà un evento “realmente particolare” e non solo perché al centro dell’iniziativa vi sarà il film di Ettore Scola “Una giornata particolare”, interpretato da Marcello Mastroianni e Sophia Loren, opera centrata su temi che rivestono tuttora una grande attualità, ma anche perché la proiezione sarà del tutto accessibile alle persone con disabilità sensoriale e cognitiva, grazie all’impegno dell’Associazione +Cultura Accessibile, realtà leader nel nostro Paese in àmbito di accessibilità culturale

Quando il tatto è molto più che una semplice alternativa alla vista

Scommessa vinta, nonostante le difficoltà di questi mesi, per lo scultore non vedente Andrea Bianco e per la Sacred Art School di Firenze, rispettivamente ideatore e realizzatrice del corso di formazione pluriennale in arti plastiche per artisti non vedenti, denominato “I Passi dell’Arte”, il cui primo modulo ha visto la partecipazione di tredici persone provenienti da varie parti d’Italia. «Strutturata in questo modo – sottolinea Bianco – con una parte artistica cui si affianca quella scientifica, si tratta di un’iniziativa decisamente nuova in Italia e forse anche a livello internazionale»

Andiamo on-line: le tecnologie digitali a supporto delle persone con disabilità

Si chiama così il progetto promosso dall’AIAS di Bologna (Associazione Italiana Assistenza Spastici), al centro anche di una raccolta fondi in rete, che servirà a raccogliere le risorse utili a finanziare l’apertura di un luogo di formazione aperto alle persone con fragilità e disabilità di tipo fisico, cognitivo, relazionale e comportamentale di tutte le età, in cui potranno imparare e sperimentare l’uso delle tecnologie di base e più avanzate e nello stesso tempo creare un luogo di socialità

A Follonica un teatro accessibile a tutti i livelli (e anche in streaming)

«Accessibile per chi ci sarà fisicamente, in un edificio senza barriere, e con particolare attenzione alle persone con disabilità visiva; accessibile per chi assisterà agli spettacoli a distanza, grazie alla tecnologia; accessibile perché la programmazione è stata pensata anche per chi è meno vicino al mondo teatrale»: sarà questo la seconda edizione di “Teatro on air – Per un teatro accessibile”, rassegna che a Follonica (Grosseto), ma anche in diretta streaming, si articolerà su quattro date successive, con la partecipazione di altrettanti noti attori, dal 26 settembre al 14 novembre

A Roma problemi per il trasporto e non solo per quello scolastico

Gravi disagi per il trasporto scolastico degli alunni e delle alunne con disabilità nel Comune di Roma vengono denunciati dalla CGIL, causati, secondo l’organizzazione sindacale, dalla mancata retribuzione ai dipendenti da parte della Società Tundo, cui il servizio è appaltato. Ma i problemi riguardanti il trasporto delle persone con disabilità nella Capitale non riguardano solo la scuola, bensì anche i centri riabilitativi rivolti a persone adulte con disabilità complesse, come viene segnalato dall’Associazione UFHA

Un progetto europeo che punta a una reale mobilità per tutti

Si chiama “Trips” ed è un progetto europeo che punta a mettere in atto misure pratiche per affrontare e prevenire la discriminazione dei cittadini con disabilità a causa delle barriere e delle difficoltà di fruizione del trasporto pubblico urbano, guardando a tutti i tipi di barriere, legate all’età e alla salute, o anche alle barriere linguistiche. Numerose le città coinvolte, tra le quali, in Italia, anche Bologna, con il coordinamento della Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi, ove tra le Associazioni partecipanti vi è la UILDM locale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)

“InAut”, un progetto in Toscana per la vita indipendente

La Società della Salute Alta Val di Cecina Valdera (Pisa) ha diffuso un avviso pubblico rivolto a persone con disabilità residenti sul territorio interessato, che finanzia interventi in materia di vita indipendente a valere sulle risorse ministeriali di cui al Fondo per la Non Autosufficienza 2019-2021. L’avviso si chiama “Indipendenza e autonomia – InAut” e gli interessati potranno presentare domanda di partecipazione fino al 14 ottobre prossimo