Autonomia

Cani guida e cani da assistenza: le normative dei Paesi Europei

Disegno realizzato da Blindsight Project, in occasione del convegno organizzato lo scorso anno a Roma, intitolato "Il cane da assistenza per persone disabili: i vantaggi e l’urgenza di una Legge" (realizzazione di Riccardo Bendia)

Austria, Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svizzera e Ungheria: sono gli Stati che hanno finora risposto all’indagine dell’Associazione Blindsight Project, sulle varie norme riguardanti i cani guida e più in generale i cani da assistenza. Impegnata ormai da molti anni per la corretta applicazione delle leggi sui cani guida delle persone con disabilità visiva, più recentemente Blindsight Project ha incominciato a lavorare anche per arrivare a una nuova norma che tuteli i cani di assistenza per ogni altra forma di disabilità

Premiamo gli aeroporti virtuosi, per migliorare l’accessibilità dei viaggi aerei

L'Aeroporto di Larnaca a Cipro ha vinto una delle passate edizioni del Premio agli aeroporti europei più accessibili

«Premiare e condividere le buone pratiche attuate dagli aeroporti europei in termini di accessibilità e di assistenza alle persone con disabilità, servirà a motivare un numero sempre maggiore di scali continentali a migliorare l’accessibilità dei viaggi aerei»: è sostanzialmente questa la filosofia del Premio agli aeroporti europei più accessibili, così come viene sottolineata dal Forum Europeo sulla Disabilità, che collabora a tale iniziativa con il Consiglio Internazionale degli Aeroporti Europei. Fino al 17 luglio, dunque, ogni aeroporto potrà partecipare alla presente edizione del Premio

Ma è proprio difficile verificare l’accessibilità delle attività commerciali?

Un'immagine panoramica di Monteforte Irpino, centro collinare di circa 12.000 abitanti in provincia di Avellino

Ma sarebbe proprio così difficile, per i Comuni italiani, prendere esempio da quanto si sta facendo a Monteforte Irpino, centro collinare di circa 12.000 abitanti in provincia di Avellino, ove l’Amministrazione Municipale, constatando che troppe attività commerciali non rispetterebbero la normativa in tema di abbattimento delle barriere architettoniche, ha deciso di avviare una serie di controlli sull’accessibilità di tutti gli edifici privati aperti al pubblico, con destinazione commerciale?

Tutte le soluzioni e le tecnologie assistive in un corso online

Tutte le soluzioni e le tecnologie assistive in un corso online

In un tempo di comunicazione e didattica a distanza, di forte esigenza di soluzioni domiciliari più che residenziali per la non autosufficienza, torna in tutta la sua centralità il tema degli ausili e delle tecnologie assistive e delle possibilità introdotte dall’ultimo Nomenclatore degli Ausili e delle Protesi. Merita dunque particolare visibilità il corso online 2020 proposto dal GLIC, la Rete Italiana dei Centri di Consulenza su Ausili Tecnologici per le Disabilità, per rispondere alle esigenze di aggiornamento in questo àmbito, espresse da professionisti, persone con disabilità e famiglie

Più stazioni accessibili e stop alla prenotazione dell’assistenza 48 ore prima

Più stazioni accessibili e stop alla prenotazione dell’assistenza 48 ore prima

Nei mesi scorsi, più di 60.000 persone hanno firmato una petizione lanciata dal Forum Europeo sulla Disabilità, voluta per chiedere più stazioni accessibili nell’Unione Europea, una migliore assistenza alle persone con disabilità che viaggiano in treno e la cancellazione dell’obbligo di prenotazione con 48 ore di preavviso degli stessi servizi di assistenza. Ora i promotori di tale iniziativa hanno inviato quelle firme all’europarlamentare Bogusław Liberadzki, che dovrà negoziare le riforme al “Regolamento Europeo relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario”

C’è chi lavora per una cultura che punta a superare ogni tipo di barriera

C’è chi lavora per una cultura che punta a superare ogni tipo di barriera

Si tratta del progetto “Città accessibili a tutti”, promosso dall’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), e caratterizzato appunto da un approccio che prende in considerazione, oltre alle barriere architettoniche e sensoriali, anche quelle sociali, di genere e culturali, nonché dell’abitare. In tale percorso rientrano anche vari incontri territoriali, il prossimo dei quali sarà quello online del 19 giugno, intitolato “Accessibilità e inclusione sociale. L’erogazione dei servizi per l’accessibilità a tutti gli organismi regionali”, organizzato in collaborazione con la Federazione LEDHA

Quelle fiabe raccontate dalle persone con disabilità

Un'illustrazione dedicata alla fiaba di Esopo "Il leone e il topo"

Sette ospiti della residenza per persone con disabilità Simona Sorge di Inzago (Milano), che fa capo alla Fondazione Sacra Famiglia, hanno prestato la propria voce per registrare una serie di fiabe rivolte a bimbi e bimbe: è consistito in questo il progetto “Raccontami una storia”, realizzato nelle settimane in cui il contatto con l’esterno è stato limitato a causa delle restrizioni previste per l’emergenza coronavirus, che ha consentito di reinventare la quotidianità della struttura, creando momenti di condivisione in cui ciascuno ha potuto esprimere la propria creatività

Una giornata realmente particolare (e un grande film accessibile a tutti)

Una giornata realmente particolare (e un grande film accessibile a tutti)

Quella del 25 giugno sarà una giornata realmente particolare e non solo perché al centro dell’iniziativa vi sarà il film “Una giornata particolare”, capolavoro di Ettore Scola, con Marcello Mastroianni e Sophia Loren, opera centrata su temi che rivestono tuttora una grande attualità, ma anche perché essa sarà diffusa gratuitamente online, in forma accessibile anche alle persone con disabilità sensoriale, grazie all’impegno dell’Associazione +Cultura Accessibile, realtà leader in àmbito di accessibilità culturale, attiva ormai da anni anche con il progetto “Cinemanchìo”

Nuove regole per i viaggi in treno delle persone con disabilità visiva

Nuove regole per i viaggi in treno delle persone con disabilità visiva

Come informa l’ADV (Associazione Disabili Visivi), a seguito di un’audioconferenza con Rete Ferroviaria Italiana, sono state accolte tutte le richieste avanzate dal movimento delle persone con disabilità visiva, in relazione ai viaggi in treno. Di conseguenza, a partire dal 15 giugno, le persone con disabilità visiva che non desidereranno utilizzare la carrozzina e la piattaforma elevatrice, avranno il diritto di ottenere l’accompagnamento con il sistema tradizionale, pur con qualche particolarità connessa alla persistenza della circolazione del Covid-19, anche se attenuata

Non ha mai smesso, il Museo Omero, di far “toccare” l’arte

Spazio unico e senza barriere, dove tutti possono conoscere l’arte attraverso il tatto, che da molti anni è ritenuto un vero punto di riferimento, sia nazionale che internazionale, per l’educazione estetica delle persone non vedenti e ipovedenti, il Museo Tattile Statale Omero di Ancona ha recentemente festeggiato il suo 27° compleanno, nello stesso giorno della riapertura al pubblico dopo il lockdown, anche se durante l’emergenza non ha mai interrotto le proprie attività, organizzando visite e iniziative virtuali di notevole impatto

Il “Dopo di Noi” si costruisce “Durante Noi”

«Ricevuta per il figlio o la figlia una diagnosi di autismo, una famiglia dev’essere messa in condizione di far parte di una rete di servizi, per costruire il contesto in cui far crescere quella persona, rendendola un cittadino al pari degli altri e riempiendo in tal modo di significato le parole “inclusione” e “vita”. In poche parole, dobbiamo garantire ai nostri figli una vita degna di essere chiamata tale»: così l’Associazione ANGSA Lazio presenta il seminario in rete gratuito “Dalla diagnosi al progetto di vita: il dopo si costruisce durante noi!”, organizzato per il 13 giugno

Un’audioguida per spiegare come sono cambiati i pagamenti online

Sempre nell’àmbito del percorso promosso già da tempo dall’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) insieme all’ABI (Associazione Bancaria Italiana), che prevede tra l’altro la produzione di audiolibri su argomenti di educazione bancaria e finanziaria di interesse per le persone con disabilità visiva, è stata pubblicata in questi giorni una nuova audioguida, dal linguaggio semplice e immediato, con un format pienamente fruibile dalle persone cieche e ipovedenti, per approfondisce i principali aspetti della seconda Direttiva Europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta “PSD2”

Nemmeno il lockdown ha fermato L’Arte nel cuore e ne è nato un cartoon fumetto

L’Accademia L’Arte nel cuore di Roma, il noto progetto di formazione artistica voluto da Daniela Alleruzzo, di cui ci siamo regolarmente occupati anche nel nostro giornale e che tante persone con disabilità coinvolge ormai da anni, anche in questi mesi di emergenza ha proseguito le proprie attività, seppure “da casa”, ed è così che è […]

Per avere concerti ed eventi dal vivo accessibili in tutta Italia

Può sembrare “fuori tempo”, in un’epoca in cui gli spettacoli dal vivo sono sospesi, ma in realtà si tratta di un’importante battaglia di principio, tenendo anche conto che naturalmente prima o poi quegli eventi torneranno. Parliamo della petizione in rete “Concerti ed eventi dal vivo accessibili in tutta Italia”, lanciata dall’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti, per arrivare a «un protocollo unico che eviti la discriminazione delle persone con disabilità». La stessa Associazione sta anche sostenendo una giovane con disabilità, discriminata durante un concerto all’Arena di Verona

L’alta velocità arriva in Calabria, ma in stazione l’ascensore ancora non c’è

«Che sia l’ora, visto anche l’arrivo dei treni ad alta velocità in Calabria, di abolire le barriere architettoniche alla Stazione di Lamezia Terme Centrale?»: lo ha scritto in una civile, ma puntuale lettera un giovane studente calabrese a Jole Santelli, presidente della propria Regione, lo ha ribadito con forza la Federazione FISH Calabria, ricordando come le persone in carrozzina siano costrette con grave rischio ad attraversare i binari, senza alcuna copertura che le protegga dal maltempo. «Dove sono gli ascensori?», chiede Nunzia Coppedé, presidente della FISH Calabria

Disabilità grave: in cammino con le persone, le famiglie e le comunità

«La difficoltà nell’intervento rivolto a famiglie di persone con disabilità grave non è solo quella di redigere una diagnosi o di stilare un profilo, ma soprattutto di fare in modo che i progetti siano resi possibili dove le persone vivono. Su questo abbiamo lavorato»: a dirlo è Domenico Vaccaro, referente tecnico di “In casa e… oltre”, progetto promosso in dodici Regioni per quasi due anni dal MAC (Movimento Apostolico Ciechi), in partenariato con l’ANFAMIV, con l’obiettivo appunto di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità grave e delle loro famiglie

Sorpresa: l’app Immuni è accessibile a tutti!

«Devo ricredermi – scrive Stefania Leone, dopo tante esperienze negative vissute in questo àmbito -: ero pronta ad un articolo diverso e invece ho potuto verificare con piacere che l’app Immuni, per il tracciamento dei contatti nell’emergenza coronavirus, risulta accessibile e usabile, anche con screen reader o altre configurazioni particolari. Da un semplice primo test, infatti, essa risulta accessibile da uno smartphone di media generazione, con l’ausilio di una delle tecnologie assistive più utilizzate dalla maggior parte di persone con disabilità visiva, il ben noto “Voice Over”»

ANFFAS Alto Friuli: ripartire subito “Inclusivamente”

«Le conseguenze per le famiglie di persone con disabilità intellettive e/o relazionali – dice Elena Beorchia, presidente dell’ANFFAS Alto Friuli – sono state inimmaginabili: oltre infatti all’immenso carico assistenziale, hanno dovuto far fronte all’interno delle mura domestiche ad alterazioni dei delicati equilibri psicofisici delle persone con disabilità. Per questo è fondamentale ripartire subito con le nostre attività»: marcia su tale strada il progetto “Inclusivamente 2020-2021”, che partirà entro breve, con attività sia per i familiari che per le persone con disabilità in piccoli gruppi

Come possono marciare assieme la sostenibilità ambientale e l’inaccessibilità?

È decisamente questa la domanda da porsi, di fronte a un Comune insignito da anni di un riconoscimento internazionale quale la Bandiera Blu, per la gestione sostenibile del proprio territorio, quello stesso Comune condannato per discriminazione nei confronti delle persone con disabilità a causa della presenza di barriere, dopo un’azione promossa dall’Associazione Coscioni e da due cittadini. Accade a Sperlonga, nel Lazio, cui il Tribunale di Latina ha prescritto tra l’altro di realizzare entro due mesi varie opere e infrastrutture, per rendere accessibili alcuni tratti di spiaggia e di mare