Autonomia

La tecnologia per le persone, non il contrario!

La tecnologia per le persone, non il contrario!

Come garantire che le nuove tecnologie, in continua evoluzione, siano anche accessibili, oltre ad evitare ulteriori potenziali rischi derivanti dalle stesse? A tale tema l’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, sta dedicando una serie di preziosi documenti, dai quali emerge come il principio guida debba essere il design inclusivo, alla base di tutti i prodotti e servizi, con il costante coinvolgimento delle stesse persone con disabilità

Il Braille è più vivo che mai!

Lettura in Braille

«È fondamentale creare questi momenti di riflessione perché sono ancora in troppi coloro che considerano il sistema di letto-scrittura Braille superato e obsoleto, mentre invece esso, quasi due secoli dopo, e nonostante siamo nell’era delle tecnologie, resta per le persone con disabilità visiva il sistema principale e imprescindibile per l’accesso alla cultura, all’istruzione e all’informazione»: saranno questi i concetti che verranno ribaditi con forza il 29 maggio a San Giuseppe Vesuviano (Napoli), nel corso di un incontro promosso dall’UICI e aperto a tutta la cittadinanza

Arriva a Roma “La neurodiversità in viaggio”

Arriva a Roma “La neurodiversità in viaggio”

Si può infatti definire anche così l’“ASFilmFestival OnTheRoad”, versione itinerante di quello che è il primo festival cinematografico al mondo realizzato con la partecipazione attiva di persone che si riconoscono nella condizione autistica. E anche l’imminente tappa di Roma del 25 maggio dimostrerà come questa iniziativa non è solo una proiezione di cortometraggi, ma anche un proficuo incontro con le realtà associative e le Istituzioni locali, consentendo allo stesso staff del Festival di sentirsi pienamente parte della collettività

Banca Nazionale Unica del Contrassegno: passare dalle parole ai fatti

Un'auto con il CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo)

«Dopo che l’ultima Legge di Bilancio ha istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un fondo finalizzato all’innovazione tecnologica delle strutture, è lecito pensare che vi siano oggi le condizioni per passare dalle parole ai fatti»: è Mario Ponticello dell’APL (Associazione Paraplegici Lombardia) a puntare il dito sulla questione ancora irrisolta della Banca Nazionale Unica del Contrassegno, strumento atteso da tempo dalle persone con disabilità, perché necessario a garantirne il diritto alla mobilità, evitando procedure farraginose e talvolta anche ingiuste sanzioni

Cinque giovani verso una pagina nuova della loro vita

Foto di gruppo per i protagonisti del progetto di residenzialità autonoma denominato "Sputnik" e promosso dall'AIPD di Mantova

«Questi giovani si stanno mettendo in gioco con dedizione, consapevolezza ed entusiasmo, affacciandosi verso una nuova pagina della loro vita in cui soli, ma insieme, diventeranno più grandi»: si parla di Giulia, Rita, Giovanni, Luca e Matteo, cinque persone con sindrome di Down dell’AIPD di Mantova (Associazione Italiana Persone Down), che già da un po’ di mesi stanno sperimentando un’esperienza di residenzialità autonoma – affiancati da operatori, educatori e psicologi – nell’àmbito del progetto “Sputnik” e il cui appartamento è stato ufficialmente inaugurato nei giorni scorsi

Ci sono anche io! Fratelli e sorelle di persone con la sindrome X Fragile

Seàn-Patrick Lovett (a sinistra) e Gianfranco Dessì, che hanno condotto l'incontro di Cagliari con i fratelli e le sorelle di persone con sindrome X Fragile

«È stato tutto molto interessante ed emozionante». «Quanti nuovi stimoli da cui partire, per guardarsi dentro e mettersi in gioco!». «Dobbiamo proseguire in questo percorso»: sono alcuni commenti dei fratelli e delle sorelle di persone con sindrome X Fragile (“siblings”) che il 18 maggio hanno partecipato a Cagliari all’incontro intitolato “Ci sono anche io! The Sibling Effect”, con il quale la Sezione Sarda dell’Associazione Italiana Sindrome X Fragile ha voluto avviare un percorso di crescita della consapevolezza, che prevede di rivolgersi, prossimamente, anche ai siblings più giovani

Un tempo libero di qualità per undici giovani con disabilità intellettiva

Alcuni partecipanti al progetto "Vado al Museo!", promosso dalla Fondazione Dopo di Noi di Bologna

«La sfida è dimostrare come sia possibile immaginare il tempo libero delle persone con disabilità come un tempo libero di qualità, offrendo occasioni di arricchimento sociale e culturale»: così la Fondazione Dopo di Noi di Bologna aveva presentato a suo tempo “Vado al Museo!”, progetto che ha offerto a un gruppo di giovani con disabilità intellettiva l’opportunità di effettuare vari percorsi di visita ai Musei del capoluogo emiliano. E la sfida è stata pienamente vinta, come sta dimostrando la mostra delle cartoline basate sulle fotografie realizzate durante quei percorsi

Mobilità significa autonomia e libertà: lo dice anche un disegno sugli autobus

Il grande manifesto sulla fiancata dell'autobus di CTT Nord, con il disegno realizzato da Michele Russo

Due autobus di linea di Lucca saranno allestiti per tre mesi con un grande disegno voluto per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti delle persone con disabilità e realizzato dall’illustratore Michele Russo: consiste in questo la campagna di sensibilizzazione sulla disabilità promossa da CTT Nord (Compagnia Toscana Trasporti Nord), in collaborazione con le Associazioni ANMIL e UICI, presentata nei giorni scorsi nella città toscana. «Proporremo l’iniziativa – dichiarano dall’ANMIL – anche ad altre compagnie di trasporto locali»

Autismo: un progetto per diventare “soggetti desideranti”

Un'immagine dell'incontro di Fucecchio (Firenze), che ha dato il via al progetto "Imagine" nella Zona Toscana Centro

Portare i genitori di persone con disturbi dello spettro autistico ad una maggiore consapevolezza, che consenta loro di essere determinanti nella costruzione e realizzazione del progetto di vita per il proprio figlio: è questo l’obiettivo del progetto “Imagine”, voluto dall’Associazione Autismo Toscana, che dopo avere esordito con un primo incontro a Siena, per la Zona Sud-Ovest della Regione, è approdato nei giorni scorsi anche nella Zona Toscana Centro, con il primo di quattro incontri a Fucecchio (Firenze), in attesa del secondo, che si terrà a Prato

Il futuro della tradizione e l’accessibilità del futuro

Si chiama così la mostra-convegno organizzata per domani, 18 maggio, a Palazzo Massimo di Roma dall’UICI della Capitale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in collaborazione con il Museo Nazionale Romano e in coincidenza con la Giornata Internazionale dei Musei. L’evento offrirà ai presenti un’importante opportunità per fare il punto sul tema dell’accessibilità museale per le persone con disabilità visiva, una fotografia per mappare lo stato dell’arte non solo in termini artistici, ma anche sul progresso tecnologico, normativo, educativo e inclusivo dei poli museali

Le tecnologie digitali, l’accessibilità e l’inclusività

Evento mondiale nato in internet, il “Global Accessibility Awareness Day” (“Giornata Mondiale dell’Accessibilita”) intende principalmente sensibilizzare tutti coloro che si occupano di tecnologie digitali sui temi dell’accessibilità e dell’inclusività. È proprio in occasione di tale iniziativa e con scopi analoghi, che sono nati nel nostro Paese gli “Accessibility Days” (“Giorni dell’accessibilità”), la cui edizione di quest’anno è in programma per i prossimi giorni al Museo Omero di Ancona, con numerose iniziative che daranno vita a un emozionante connubio tra storia, arte e tecnologia

Un progetto di comunicazione inclusiva a Leverano, in provincia di Lecce

È confortante poter raccontare che un centro di provincia come Leverano (Lecce) promuove un progetto di valorizzazione del proprio patrimonio artistico e storico, all’insegna della comunicazione accessibile e inclusiva, avvalendosi di due Associazioni competenti quali Tactile Vision e Lettura Agevolata. L’iniziativa si chiama “‘Comunicare senza barriere’. Un progetto di comunicazione inclusiva” e verrà presentata domani, 16 maggio, nel corso di un incontro organizzato dall’Associazione Superamento Handicap Ambito di Nardò, in collaborazione con il Comune di Leverano

Il cinema e le persone con disabilità visiva

«Il cinema è un importante strumento culturale, ma anche un potentissimo fattore di integrazione e inclusione sociale. Per questo intendiamo promuoverne la conoscenza fra le persone con disabilità visiva, oltreché fra gli insegnanti e gli operatori del settore»: così Marco Bongi, presidente dell’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), presenta il seminario organizzato per l’11 maggio a Torino dal Comitato Giovani di tale organizzazione, in collaborazione con l’Associazione Torino + Cultura Accessibile, e centrato in particolare sull’audiodescrizione e sulla App MovieReading

Tra dipendenza, indipendenza e interdipendenza

«Il concetto di “vita indipendente”, in relazione ai percorsi delle persone con disabilità nella nostra società, è una sorta di “terra promessa” non sempre raggiungibile e, al tempo stesso, un’unità di misura dell’inclusività di una società. Durante questo convegno, cercheremo di tratteggiare una base teorico-pratica all’altezza della sfida posta dalle traiettorie di vita delle persone con disabilità»: viene presentato così l’incontro “Traiettorie di vita tra dipendenza, indipendenza e interdipendenza”, che si terrà il 9 maggio a Milano, presso e a cura dell’Università Milano-Bicocca

La divulgazione inclusiva dell’astronomia (con eclissi parziale di Luna)

Persone con disabilità visiva, che grazie agli strumenti tiflodidattici presenti, potranno condividere il fenomeno con tanti altri e persone con disabilità motoria in carrozzina, che tramite alcuni speciali telescopi, potranno osservarlo da sedute: sarà l’eclissi parziale di Luna del 16 luglio, il momento centrale del decimo Corso Residenziale di Astronomia per Ciechi e Ipovedenti (ma non solo), iniziativa organizzata a Latina dall’APA (Associazione Pontina di Astronomia), in collaborazione con l’IRIFOR dell’UICI, le cui iscrizioni si chiuderanno il 14 maggio prossimo

L’Aquila: l’opportunità di ricostruire un territorio accessibile a tutti

Fare il punto su quanto è stato realizzato in tema di progettazione accessibile e su quanto si potrà fare per il futuro in un territorio devastato dal terremoto del 2009, il possibile ruolo del disability manager e le strategie da implementare per un utilizzo costante della progettazione accessibile: verterà su questo il convegno organizzato per domani, 7 maggio, all’Aquila dalla SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), che darà ulteriore sostanza al protocollo d’intesa siglato lo scorso anno da tale organizzazione con l’URSC (Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere)

Un 5 Maggio dedicato a chi crede nella libertà e nella dignità umana

«La pari dignità sociale e il pieno sviluppo della persona umana possono essere conseguiti soltanto assicurando alle persone con disabilità il diritto a una Vita Indipendente, affinché possano autodeterminare la loro esistenza e fare delle scelte come tutte le persone libere e uguali»: lo scrivono i promotori del corteo promosso per il 5 maggio a Milano, in occasione della Giornata Europea per il Diritto alla Vita Indipendente, al quale, dicono, «attendiamo tutte le persone che antepongono la libertà e la dignità umana a qualsiasi altro obiettivo!»

Perché non diventare la prima Regione con tutte le scuole accessibili?

«In primo luogo, l’istituzionalizzazione dei finanziamenti al Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche (CRIBA FVG), quale unico riferimento regionale per l’accessibilità. In secondo luogo l’abbattimento delle barriere architettoniche in tutte le scuole della nostra Regione»: sono le due priorità poste all’attenzione dei Delegati e degli ospiti del mondo politico da parte di Mario Brancati, presidente della Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia, durante l’Assemblea di tale organismo, tenutasi a Gorizia

Una “canzone disegnata” per andare oltre l’autismo

Una “canzone disegnata”, basandosi sulla CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa), per interagire con un compagno di classe con disturbo dello spettro autistico, e successivamente le varie immagini realizzate verranno donate a un Centro Terapeutico, per aiutare altri bambini e ragazzi con le stesse difficoltà del loro compagno: è quanto hanno fatto gli alunni della Scuola Media Rita Levi Montalcini di Bologna, in collaborazione con il Centro Antoniano Insieme. E il 4 maggio, dopo la consegna delle creazioni, tutti insieme si canterà “Il leone si è addormentato”