Autonomia

L’intelligenza artificiale e le persone con disabilità

L’intelligenza artificiale e le persone con disabilità

«Tutte le nuove tecnologie dovrebbero promuovere l’inclusione e la partecipazione delle persone con disabilità in tutte le fasi della vita e non produrre ulteriore esclusione e discriminazione»: lo ha detto Yannis Vardakastanis, presidente del Forum Europeo sulla Disabilità, nel corso di un importante incontro a Vienna, cui hanno partecipato, insieme a numerosi esponenti del movimento europeo delle persone con disabilità, i rappresentanti di vari “giganti” delle nuove tecnologie, quali Microsoft, Amazon, Facebook e Google

Un binomio perfetto per il “Percorso Patente”

Una delle persone con disabilità coinvolte nel "Percorso Patente" dell'Istituto di Riabilitazione Montecatone, mentre si appresta a una prova nell'Autodromo di Imola

Si consolida la collaborazione tra l’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna) – la nota struttura specializzata nel settore delle lesioni midollari e cerebrali – e l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari della città emiliana, sempre con l’obiettivo di facilitare il reinserimento nella vita sociale e lavorativa dei ricoverati, che possono tornare a guidare un’automobile. Per il terzo anno consecutivo, infatti, l’Autodromo ha messo a disposizione il Paddock 2, per le prove di guida mediante autovetture già allestite con diverse tipologie di comandi ausiliari

Un’accelerazione al percorso della Disability Card

Un facsimile di quella che diventerà la Disability Card Europea

Un’accelerazione al percorso della Carta Europea della Disabilità è arrivata dalla Legge di Bilancio e a tal proposito la FISH – titolare in Italia del progetto, in partenariato con l’altra Federazione FAND – ha partecipato a un incontro al Ministero per la Famiglia e le Disabilità, per parlare delle fasi necessarie a concretizzare l’operazione. L’EU Disability Card, va ricordato, permetterà alla persone con disabilità di accedere a vari servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di trasporti, cultura e tempo libero, in regime di reciprocità con i Paesi che hanno aderito all’iniziativa

Due utili ausili per persone con disabilità visiva

Il telefono cellulare parlante Felixphone

Organizzata dalla Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità dell’UICI di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), è in programma per domani e dopodomani, 30 e 31 gennaio, rispettivamente a Sant’Anastasia e nel capoluogo partenopeo, la presentazione di due utili ausili per persone con disabilità visiva, vale a dire Ray, rilevatore di ostacoli vibrante e sonoro e Felixphone, telefono cellulare parlante

E dopo la Bandiera, arriva anche l’Etichetta Lilla

Una rapprresentazione grafica dedicata all'etichetta in Braille per le bottiglie di olio (per gentile concessione di Olio Roi)

Sempre dalla medesima Cooperativa ligure che ha creato alcuni fa la Bandiera Lilla, simbolo di promozione e incentivazione del turismo fruibile da parte di tutti, arriva ora anche l’Etichetta Lilla, ovvero un’etichetta in Braille, che contrassegnerà le informazioni contenute nelle etichette dei prodotti alimentari e non, fruibili anche da parte delle persone con disabilità visiva. L’iniziativa verrà presentata il 1° febbraio a Milano, nell’àmbito della manifestazione “Olio Officina Festival”

Quegli “sguardi inclusivi” che conquistano le scuole di Sassari

La locandina del Progetto "Sguardi inclusivi"

Il 29 gennaio scorso, al Cityplex Moderno di Sassari, vi è stato il quarto appuntamento della rassegna “Sguardi inclusivi. Progetto Scuola, cinema e autismo”, ciclo di proiezioni con adattamento ambientale (il sistema “Friendly Autism Screening”), che consente a tutti i giovanissimi spettatori con disturbo autistico di condividere l’esperienza cinematografica con i compagni di scuola. Insieme all’Associazione ANGSA di Sassari, a collaborare all’iniziativa – che ha superato la soglia dei cinquecento studenti partecipanti – vi è “Cinemanchìo”, noto progetto di inclusione culturale

L’arte che risveglia l’anima, attraverso i linguaggi della neurodiversità

Roberta Biondini, "Centrifuga", da "La danza" di Matisse, 2016, stampa su tela da immagine digitale, opera che fa parte della mostra "L'arte risveglia l'anima"

«Questa mostra testimonia che l’effetto terapeutico può diventare un tutt’uno con la rappresentazione del bello. L’arte è sempre così!»: Aldo Grassini, presidente del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, sintetizzare mirabilmente il significato della mostra itinerante “L’arte risveglia l’anima”, frutto di un progetto internazionale di inclusione culturale e sociale, in grado di mettere in contatto persone con disturbi dello spettro autistico con il resto della società, facendone emergere le grandi potenzialità creative, e che nei giorni scorsi è approdata proprio al Museo Omero di Ancona

Da pendolare (molto) scontento a “consulente” delle Ferrovie

La Stazione di Pisa Centrale

La vicenda di uno studente dell’Università di Pisa, persona con disabilità in carrozzina, che dopo ben cento reclami, ha fatto valere con Trenitalia Toscana la propria conoscenza diretta dei problemi, contribuendo al raggiungimento di buoni risultati sul piano dell’accessibilità, è sintomatica di un indubbio miglioramento della situazione, sul fronte dei viaggi in treno, da parte delle persone con disabilità, pur persistendo qua e là disagi e disservizi, dovuti per lo più a problemi di organizzazione e coordinamento, sui quali è sempre opportuno vigilare con attenzione

Il diritto di vivere in modo indipendente dev’essere reso esigibile e libero

Alcune tra le tante persone con disabilità che hanno sfilato nel 2015 per le strade di Bruxelles, rivendicando il diritto alla vita indipendente, in occasione del "Freedom Drive" organizzato da ENIL (European Network on Independent Living)

Grazie al prezioso lavoro di ENIL Italia (European Network on Independent Living), è disponibile la traduzione italiana del documento guida dedicato dal Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità al diciannovesimo articolo della Convenzione (“Vita indipendente ed inclusione nella società”), che dev’essere promosso e applicato in concreto dagli Stati che la Convenzione stessa hanno ratificato. «Ritengo dunque – dichiara Germano Tosi, presidente di ENIL Italia – che l’Italia debba assolutamente provvedere a farlo, tramite il proprio Osservatorio Nazionale sulla Disabilità»

Interventi abilitativi per persone con disabilità visive e disabilità plurime

Dopo l’esito quanto mai positivo di ben venticinque campi estivi condotti lo scorso anno, è entrato ora nella fase di elaborazione dei dati raccolti il progetto denominato “Net.IN Campus – NETwork Innovativi per interventi abilitativi per persone con disabilità visiva”, promosso dall’UICI allo scopo di rielaborare una metodologia operativa condivisa e standardizzata, per la realizzazione di interventi abilitativi dedicati alle persone con disabilità visiva e con disabilità plurime. E il tutto porterà alla realizzazione di un manuale, che verrà presentato nei prossimi mesi

Sono diventate trecento le stazioni del Circuito Sale Blu

Diventano trecento, alla luce dell’inserimento di venti nuovi scali in dodici Regioni italiane, le stazioni ferroviarie del Circuito Sale Blu, che fornisce assistenza ai viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità. Sono inoltre già trenta le cosiddette stazioni “fast”, per le quali è sufficiente una sola ora di preavviso per la prenotazione del servizio

Accessibilità dei musei: investimenti minimi garantiscono grandi risultati

«Il rapporto costi/benefici dei progetti di accessibilità museale realizzati negli ultimi anni è il migliore possibile: investimenti minimi garantiscono grandi risultati!»: a dirlo è Cristiana Collu, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, struttura che già da tempo ha scelto di abbracciare la concezione del “per tutti” nelle proprie sale, anche tramite alcuni specifici progetti

L’accessibilità delle pubblicazioni nel settore bancario

«Confronti utili a favorire lo scambio reciproco di informazioni ed esperienze sui temi dell’accessibilità editoriale alle persone con disabilità visiva, secondo la logica della massima fruibilità di prodotti, canali, strumenti e servizi bancari, con la promozione di iniziative formative e info-educative finalizzate a diffondere le informazioni e i temi emersi dai confronti stessi»: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto tra l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e la Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili)

Inclusione contro esclusione

«Sottratte ai processi di esclusione e di rifiuto, le persone con disabilità dei Laboratori d’Arte di Sant’Egidio sono bene in grado di comprendere e rappresentare l’esclusione degli altri»: sta soprattutto in questo il senso della mostra “Inclusion/Exclusion”, presente al Vittoriano di Roma e promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Polo Museale del Lazio. I protagonisti dell’iniziativa, infatti, sono cinquantadue persone con disabilità dei Laboratori d’Arte di Sant’Egidio, insieme all’artista visuale César Meneghetti

Fumetti e altre storie, da gustare in voce

«Prendendo atto che i fumetti per definizione non sono facilmente fruibili da chi non vede, abbiamo creato un radiodramma che racconti le storie come nei fumetti, usando effetti audio, dialoghi e descrizioni al posto delle immagini»: così Elena Brescacin e Germano Carella, persone non vedenti, appassionate di racconti di fantasia, libri e serie TV, raccontano la più recente iniziativa di DramaBooks, Associazione che crea audiolibri, audioracconti e poesie sceneggiate, in un’ottica di collaborazione tra attori, registi, effettisti, speaker e sceneggiatori con e senza disabilità visiva

Non si ferma il percorso del Progetto “Giocando si impara”

Interventi già attuati a Milano e ad Arezzo, interventi di prossima realizzazione a Brescia, Parma, Gorizia, Vicenza, Pesaro-Urbino e ancora Milano: reso possibile grazie anche al fondamentale sostegno di una nota catena di supermercati, prosegue il percorso di “Giocando si impara”, progetto lanciato nel 2017 dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con l’intento di difendere il diritto al gioco anche per i bambini con disabilità, attraverso la realizzazione di parchi gioco inclusivi nelle comunità locali

“Tocca a me” creare libri tattili!

Il piacere di creare insieme, la realizzazione di un progetto comune verso nuove forme di conoscenza e di linguaggio, la riscoperta della diversità come portatrice di arricchimento personale, il miglioramento della vita sociale dei ragazzi con disabilità, l’utilizzo di sensi “diversi” per conoscere se stessi e il mondo circostante, lo sviluppo del senso civico e dell’educazione ambientale: sono tutti interessanti gli obiettivi di “Tocca a me!”, laboratorio di manipolazione e creazione di libri tattili, che partirà presto, presso il Presidio UICI di Sant’Anastasia e Paesi Vesuviani (Napoli)

Disabilità visiva: utili audioguide per gli sportelli Bancomat e i POS

Sono disponibili online le audioguide concepite per agevolare le persone cieche e ipovedenti nell’utilizzo degli sportelli automatici ATM – meglio noti, anche se impropriamente, come “sportelli bancomat” – e dei POS. L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste da un protocollo d’intesa siglato tra l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), con l’obiettivo di realizzare una serie di attività congiunte e progetti sperimentali di informazione ed educazione finanziaria

Facciamo Strada, insieme ai ragazzi delle scuole

«Se riescono a fare breccia nel loro tessuto educativo, le esperienze dirette con i giovani studenti, per far comprendere loro il significato profondo di concetti come “disabilità” o “barriera”, sono a dir poco necessarie, e dai risultati ottenuti con questo progetto, posso dire che quando i ragazzi vengono stimolati nel modo giusto, su situazioni concrete, essi diventano una grande risorsa»: così Francesco Perez, che lo scorso anno ha dato vita a Siracusa all’Associazione ValorAbile, presenta ai nostri Lettori il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro “Facciamo Strada”, attuato nei mesi scorsi