Autonomia

La voce dei fruitori di ausili

Protesi e ausili per disabilità

Al centro di un incontro svoltosi all’Ospedale di Palmanova (Udine), c’era la Delibera del Friuli Venezia che ha fissato le Linee di Indirizzo Regionali per l’assistenza protesica, in attuazione del Decreto sui nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e sul nuovo Nomenclatore Tariffario delle Protesi e degli Ausili. Una Delibera alla cui formulazione ha contribuito anche la FISH Friuli Venezia Giulia (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), consentendo che vi si tenesse conto in modo sostanziale anche del punto di vista delle persone fruitrici di ausili

Trasporti a Milano: meno contributi e mancata condivisione con le Associazioni

Trasporti a Milano: meno contributi e mancata condivisione con le Associazioni

«In mancanza di un’integrazione delle risorse pubbliche destinate a questo servizio, allargando la platea dei beneficiari – ciò che è nelle intenzioni del Comune – si avrà una riduzione di fatto del contributo alle singole persone. E questo ci preoccupa»: così Roberto Morali, direttore della Federazione LEDHA di Milano, commenta le nuove tariffe e le nuove linee guida relative ai servizi di trasporto per le persone con disabilità, diffuse in questi giorni dal Comune di Milano, esprimendo perplessità anche sulla mancata condivisione con le Associazioni nel procedere al provvedimento

Il talento fotografico, fatto di sensazioni, di quei corsisti ciechi

Foto di gruppo alla fine del corso di fotografia rivolto da Saverio Caracciolo a persone con disabilità visiva

«Nessun corso pietisticamente “per ciechi”, solo un adattamento della didattica per permettere espressioni artistiche tutt’altro che rare in chi ha una disabilità sensoriale. Perché la fotografia è soprattutto un prodotto interiore. E un fotografo è in condizione di esprimere se stesso anche da cieco. Basta una buona preparazione e un po’ di assistenza»: così Simonetta Morelli racconta il corso promosso con ottimi esiti dal fotografo Saverio Caracciolo e dedicato a un gruppo di aspiranti creatori d’immagine con disabilità visiva

Sarà anche un Natale “in blu”

La locandina del film d'animazione "Il Gruffalò & Gruffalò e la sua Piccolina", che domani, 20 dicembre, verrà proiettato a Sassari con il sistema "Friendly Autism Screening"

Ovvero un Natale fatto anche di alcuni film da vedere a Sassari, Sarzana (la Spezia) e Roma con adattamento ambientale, sistema dedicato alle persone con disturbi dello spettro autistico (il blu, infatti, è notoriamente il colore dell’autismo) o con altre disabilità intellettive (sistema “Friendly Autism Screening”). Continuano infatti senza sosta le proposte del progetto nazionale di inclusione culturale “Cinemanchìo” e dell’Associazione Torino + Cultura Accessibile, in collaborazione con varie realtà locali dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici)

“Super” o “Fenomeno”? Semplicemente autonomo!

Luciano, insieme alla moglie Annalisa, è il protagonista dei video realizzati dall'UICI Lombardia

«Forse, da qualche minuto dedicato alla visione di questi filmati, le persone interessate, insieme alle loro famiglie, potrebbero trovare quello stimolo necessario a compiere un passo in più verso il risultato finale: essere né “super” né “fenomeni”, ma semplicemente autonomi!»: così dall’UICI Lombardia (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) vengono presentati alcuni brevi filmati, attraverso i quali le persone con disabilità visiva e le loro famiglie possono conoscere in maniera concreta gli enormi benefìci che comporta un buon grado di autonomia nella quotidianità

Indipendenza, Competenza, Inclusione, da diffondere in una realtà difficile

Foto di gruppo a Gaza City, per il Progetto "I-CAN"

Trasferire il modello del Centro per l’Autonomia di Roma in una realtà come quella della Striscia di Gaza, in Palestina, resa a dir poco complessa dal conflitto e dallo stigma subìto dalle persone con disabilità: è questa la sfida di un progetto dell’organizzazione riminese EducAid, co-finanziato dall’Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo e affiancato da varie realtà locali, italiane e internazionali, tra cui la RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo) e la Federazione FISH, che ha di fatto portato a inaugurare il Centro per l’Autonomia delle Persone con Disabilità di Gaza City

Le chiese di Venezia… in tutti i sensi

Il pannello multisensoriale installato all'ingresso del Santuario di Lucia a Venezia

Un pannello multisensoriale – curato dalle Associazioni Tactile Vision di Torino e Lettura Agevolata di Venezia – accoglie i visitatori del Santuario di Lucia a Venezia, per comunicare loro la storia e il significato religioso dell’edificio. L’installazione consente di fruire in modo semplice e accessibile a tutti delle caratteristiche salienti del Santuario e delle sue opere, mediante informazioni di tipo visivo, tattile e sonoro. A tale modalità di comunicazione inclusiva, che presto coinvolgerà altre chiese veneziane, si ispira il più ampio progetto “Le chiese di Venezia… in tutti i sensi”

Gli ausili diventino veri e propri strumenti di cittadinanza!

L'intervento di Vincenzo Falabella all'incontro di Bologna

«Garantire la libertà di scelta del prodotto individuato dalla persona con disabilità significa garantire un diritto fondamentale, ossia quello di cittadinanza. L’ausilio, infatti, dev’essere considerato uno strumento di piena inclusione sociale per le persone con disabilità»: lo ha dichiarato Vincenzo Falabella, presidente della FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici), intervenendo al recente incontro di Bologna, intitolato “LEA e Nomenclatore Tariffario. Dagli ausili monouso al pieno Diritto di Cittadinanza per le Persone con disabilità”

Sguardi inclusivi: un progetto che parla di scuola, cinema e autismo

Un'immagine del film documentario "Life Animated", che aprirà il ciclo di proiezioni promosse dall'ANGSA di Sassari, e che è incentrato sulla vicenda di un ragazzo con autismo che impara a comunicare grazie ai film Disney

Partirà domani, 11 dicembre, a Sassari, una delle più significative esperienze finora realizzate in Italia per l’accessibilità al cinema di bambini e ragazzi con autismo, in collegamento con il mondo della scuola. Si tratta di “Sguardi inclusivi. Progetto Scuola, cinema e autismo”, ciclo di proiezioni con adattamento ambientale, che consentirà a tutti i giovanissimi spettatori con disturbo autistico di condividere l’esperienza cinematografica con i compagni di scuola. L’iniziativa è promossa dall’Associazione ANGSA di Sassari, insieme al progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”

L’emergenza vissuta attraverso il gioco, dalle persone con disabilità visiva

L’11 dicembre scorso, gli studenti dello IED di Roma (Istituto Europeo di Design) hanno dimostrato come giocando sia possibile capire il comportamento dei terremoti e il funzionamento dei sistemi antisismici per l’edilizia. E lo hanno fatto presso il Design Lab dello stesso IED di Roma, insieme a un gruppo di persone non vedenti e ipovedenti, rappresentanti dell’UICI di Roma (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)

Le Linee Guida per il commercio accessibile

Sono state prodotte dal Comune di Ferrara, in collaborazione con le Associazioni di categoria, gli Ordini Professionali e le Associazioni dell’Area della Disabilità, le “Linee Guida per il Commercio – Soluzioni per l’accessibilità”, documento il cui obiettivo è quello di agevolare gli operatori economici che intendano aprire o modificare la propria attività. Il testo elenca le caratteristiche che i locali devono avere per garantire la reale accessibilità per tutti, rispettando da una parte le normative vigenti, dall’altra le indicazioni dell’Universal Design (“progettazione universale”)

Persone con disabilità che spiegano i quadri in modo accessibile

Ci sono due articoli della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, quello sull’accessibilità e quello sulla partecipazione alla vita culturale, che in riferimento alle persone con disabilità intellettiva, stanno trovando piena attuazione a Cremona, grazie alla collaborazione tra il Comune e l’ANFFAS locale. Come già accaduto, infatti, anche in un’importante mostra d’arte attualmente in corso, è disponibile una guida in linguaggio facile da leggere e da capire, redatta da un gruppo di persone con disabilità dell’ANFFAS, le stesse che conducono anche alcune visite guidate

Strumenti e pratiche innovative per l’inclusione

Già nota ai nostri Lettori per un’iniziativa interessante come il Premio Nazionale Inclusione 3.0, l’Università di Macerata – in collaborazione con altre organizzazioni – sta dando vita in questa settimana, iniziata con la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità di ieri, 3 dicembre, alla seconda edizione di “Unimc for Inclusion”, serie di eventi formativi, convegni, laboratori, spettacoli e interviste, tutti dedicati ai temi dell’inclusione e dell’accessibilità

Con chi vado a cena stasera? Storie di solidarietà e vicinanza

Provata, ma non piegata, da un incendio che ne ha distrutto la sede, l’ANGSA della Spezia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) ha ricevuto da più parti importanti segnali di solidarietà e vicinanza, tra cui quelli di un tradizionale “amico”, il Ristorante L’Inferno della città ligure, con il quale ha riproposto, per tutto il mese di dicembre, l’iniziativa denominata “Con chi vado a cena stasera”, che già ebbe un buon esito alcuni anni fa, sempre con l’obiettivo di stimolare i giovani con autismo o altre disabilità intellettive all’implementazione delle proprie abilità sociali

Tanti giovani oltre la sclerosi multipla

«Dieci anni fa ci aspettavamo di raggiungere i giovani per dare loro informazioni, oggi invece sappiamo di fare informazione anche attraverso i giovani. Il segreto per vincere la sclerosi multipla è lavorare tutti insieme, giovani e non, neodiagnosticati impauriti e persone con sclerosi multipla che hanno imparato con coraggio a vivere la vita oltre la malattia»: lo dichiara Angela Martino, presidente dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), a margine del decimo Convegno Nazionale dei Giovani con Sclerosi Multipla, tenutosi a Roma, che ha coinvolto ben quattrocento giovani

Avere per venti giorni “Napoli tra le mani”

Frutto di una collaborazione tra mondo accademico, musei, luoghi d’arte e associazioni, la rete “Napoli tra le mani” realizza itinerari di visita, attività didattiche ed eventi musicali, attenti alle esigenze di tutti, ma guardando in particolare alle persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive e promuovendo in tal modo l’accessibilità alla cultura e al patrimonio storico artistico del territorio partenopeo. Ed è quello che farà anche da domani, 1° dicembre, fino al 21 del mese, con tante iniziative promosse in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

Uno spot a favore dell’assistenza autogestita

«Vivendo in una residenza “per persone disabili” – dichiara Maria Chiara Paolini della rete Liberi di Fare -, viene meno il diritto all’autodeterminazione e alla libertà personale, si è sottoposti ad orari rigidi e limitazioni di ogni tipo, si è sradicati dal proprio territorio, quartiere e cerchia sociale. Per questo di fronte a chi vorrebbe “normalizzare” ciò che noi consideriamo segregazione, abbiamo realizzato uno spot a favore dell’assistenza autogestita, per far vedere come stanno davvero le cose dal punto di vista delle persone con disabilità»

La matematica e i non vedenti: ora il sogno è davvero realtà

Fino a poco tempo fa l’accessibilità autonoma ai testi matematici, da parte di una persona non vedente, era decisamente un sogno. Poi, alcuni anni fa, è partita una ricerca, presso l’Università di Torino, che dopo vari studi, ha portato nei giorni scorsi all’inaugurazione, presso il Dipartimento di Matematica dell’Ateneo torinese, del Laboratorio Sergio Polin per la Ricerca e la Sperimentazione di Nuove Tecnologie Assistive per le STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). E così quel sogno è diventato finalmente realtà

Ancora lontani da una reale Vita Indipendente

Stanziamenti adeguati per i progetti di Vita Indipendente: questo ha sostanzialmente chiesto il Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità, nel corso di un incontro con i principali rappresentanti istituzionali della propria Regione le cui risposte, però, nonostante l’impegno a sostenere il percorso regionale per la Vita Indipendente, sono state ritenute dal Comitato stesso «ancora lontane dall’obiettivo di assicurare il pieno diritto alla Vita Indipendente, contrastando efficacemente il ricorso all’istituzionalizzazione»