Autonomia

“Asti Express”, per spiegare e diffondere la vita indipendente

Un'immagine tratta dalla prima puntata della web serie "Asti Express"

«Personalizzazione, inclusione, accompagnamento sono parole che spesso ritornano nel lavoro con le persone con disabilità e non sempre è facile riuscire a spiegare, a più livelli, in cosa consista questo lavoro. A questo scopo nasce “Asti Express”»: così, dal Centro Di.Vi. dell’Università di Torino, già responsabile scientifico, nel Cuneese, del Progetto “VeLA – Verso l’Autonomia”, viene presentata la web serie “Asti Express”, che racconta una parte del lavoro svolto sul territorio di Asti e Alessandria, con due progetti per la vita indipendente delle persone con disabilità

L’accessibilità culturale protagonista al “Sardinia Film Festival”

Un'immagine da "Pets, vita da animali", il film d'animazione che verrà proiettato il 12 luglio a Sassari, con l'adattamento di ambiente "Autism Friendly"

Una tavola rotonda sul tema “Accessibilità culturale e inclusione sociale”, la proiezione della pellicola d’animazione “Pets, vita da animali” con l’adattamento d’ambiente “Autism Friendly” e il film dei Fratelli Taviani “Una questione privata”, con audiodescrizione e sottotitolazione: l’accessibilità culturale per le persone con disabilità la farà realmente da protagonista, il 12 luglio a Sassari, durante il “XIII Sardinia Film Festival”, grazie alla partnership con il progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”

Treni e accessibilità: peccato fermarsi a metà dell’opera!

Uno dei nuovi ascensori installati nella Stazione di Pontedera (Pisa)

È stato un importante intervento di ammodernamento, quello realizzato nella Stazione di Pontedera (Pisa), perché ha creato i prerequisiti necessari affinché essa diventi accessibile a tutti e tutte. Oggi, tuttavia, le persone con disabilità possono arrivare al binario, ma molte di loro non potranno comunque prendere il treno, mancando un servizio di assistenza per salire e scendere dai vagoni. L’augurio, pertanto, è che Rete Ferroviaria Italiana completi l’opera quanto prima, perché fino ad allora il diritto alla mobilità di tutte le persone con disabilità non potrà considerarsi garantito

La natura senza barriere

Un'escursione in montagna, nell'àmbito del Progetto "Natura senza barriere"

Come rendere la natura vivibile per tutti e come farla diventare un elemento inclusivo e costruttivo di comunità: sono sostanzialmente questi gli obiettivi generali del Progetto “Natura senza barriere”, iniziativa promossa da FederTrek – Escursionismo e Ambiente, che tornerà il 7 e 8 luglio, con tante escursioni, camminate, gite all’aria aperta e attività ludiche in varie Regioni italiane e anche con un interessante seminario a Pineto (Teramo), organizzato da CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) e dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo

L’accessibilità e l’inclusione nel commercio

Persone con diverse disabilità nel centro di Ferrara

Si è concluso qualche settimana fa a Ferrara un ciclo di seminari voluti per affrontare il tema di come le strutture commerciali possano attrezzarsi – tempestivamente e con investimenti possibili – per risolvere le questioni legate all’accessibilità e anche di come possano promuoverle in maniera corretta e adeguata alla clientela. «Creare un’ospitalità accessibile attraverso specifici quanto spesso semplici accorgimenti è un traguardo realmente possibile», ha dichiarato Roberto Vitali, fondatore e presidente della Rete V4A® (Village for all), che è stato uno dei relatori dei seminari

“Ciak si aggira”: giochiamo a superare le barriere architettoniche

“Ciak si aggira”: giochiamo a superare le barriere architettoniche

Un tabellone, quattro pedine colorate, due dadi e si inizia. Ogni giocatore potrà conoscere e aggirare gli ostacoli che rappresentano le barriere architettoniche. In questo modo i bambini si immedesimeranno e comprenderanno le difficoltà di chi utilizza una carrozzina o altri ausili per la mobilità. È nato così “Ciak si aggira”, da un’idea di Ermio De Luca, ispirandosi liberamente al celebre Gioco dell’Oca, allo scopo di rendere gli adulti di domani rispettosi verso le persone con disabilità

“La differenza invisibile”, che svela le difficoltà delle donne Asperger

Una delle tavole della graphic novel "La differenza invisibile"

Molte donne non sanno di avere la sindrome di Asperger, nota anche come “autismo ad alto funzionamento”, perché se diagnosticare tale problema è comunque complicato, lo è ancor più proprio per le donne e spesso la scoperta arriva solo in età adulta. È il caso di Marguerite, la cui storia, prendendo ispirazione dal proprio vissuto personale, è stata raccontata da Julie Dachez, con romanzo a fumetti, illustrato da Mademoiselle Caroline. Il risultato è stato “La differenza invisibile”, volume arrivato ora in Italia, dopo essere stato per tre anni in classifica tra i libri più letti in Francia

“Ci (ne) Sentiamo”: la cifra giusta, per una nuova cultura sulla sordità

Spettatori in attesa di vedere un film al cinema. Senza sottotitoli, però, per le persone sorde diventa un'impresa assai difficile!

Ironia, disincanto e intelligenza caratterizzano “Ci (ne) Sentiamo”, cortometraggio scritto da Claudia Porcu – persona sorda già notata per il video “Sono studente anche io” – insieme a Sara Giada Gerini, pallavolista e campionessa italiana sorda, ideatrice della campagna social “#FacciamociSentire”. Il messaggio è chiaro: solo i sottotitoli consentono la libera visione di un film anche alle persone sorde, ma il modo in cui viene presentato lo rende ancor più incisivo e per questo il corto merita la maggior diffusione possibile, per il suo contributo a una nuova cultura sulla sordità

Il giallo, colore dell’ipovisione

Nadia Luppi, "firma" di «Superando.it», con la maglietta prodotta da NoisyVision, la ONLUS impegnata in àmbito di ipovisione

Il giallo è l’ultimo dei colori che le persone ipovedenti continuano a vedere quando gli altri si confondono, ed è quello che più le aiuta nella segnaletica urbana, nella lettura e nella vita quotidiana. “#YellowTheWorld” (“Coloriamo il mondo di giallo”) si chiama infatti la campagna di NoisyVision, che invita le istituzioni e la cittadinanza a rendere accessibili città e servizi alle persone ipovedenti. Non sarà quindi per niente casuale, domani, 30 giugno, l’impegno dei volontari di quella ONLUS, durante la “Notte Gialla Rock” di Modena, con un laboratorio di strada e un flash mob

Porte Aperte alla Fragilità

Traduzione in LIS di alcuni incontri, abbattimento delle barriere architettoniche nelle location della manifestazione, schede dedicate a molti eventi in linguaggio facile da leggere e da capire (a cura dell’ANFFAS di Cremona), laboratori di lettura per bambini utilizzando gli Inbook, i libri in simboli basati sulla CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa): non mancherà certo l’attenzione all’inclusione, durante il “Porte Aperte Festival” di Cremona, in programma da domani, 29 giugno, al 1° luglio, che non a caso ha previsto l’iniziativa speciale denominata “Porte Aperte alla Fragilità”

Progettare con tutti e per tutti (a partire da un Liceo)

Un nuovo appuntamento nell’àmbito del percorso “Disabilità e cultura”, promosso dalla Commissione Disabilità del Comune di Sassari, è in programma per domani, 27 giugno, nella città sarda, e sarà dedicato questa volta al tema “Progettare con tutti e per tutti”, prendendo le mosse da un progetto che renderà accessibile un Liceo cittadino, frutto del lavoro di collaborazione fra Enti diversi

Un soggiorno all’insegna del benessere, dell’autonomia e della cultura

Favorire occasioni di benessere alle persone, potenziarne le prestazioni fisiche grazie alle attività sportive, rafforzarne e stimolarne le capacità comunicative ed espressive: sono gli obiettivi della “Settimana Giovani 2018”, in corso a Rivabella di Rimini, a cura del Comitato Regionale Giovani dell’UICI, fino al 30 giugno, cui partecipano quindici villeggianti con disabilità visiva di tutte le età, da soli oppure in compagnia di amici, familiari o conoscenti. E non saranno solo giorni di mare, sabbia e sole, essendo previste anche gite al Museo Omero di Ancona, a San Marino e a San Leo

Soggiorni estivi, per una vacanza al di là delle barriere

«I nostri soggiorni estivi – spiegano dalla Lega del Filo d’Oro – permettono alle persone sordocieche e pluriminorate sensoriali di fare nuove esperienze e di uscire in tal modo dall’isolamento, acquisendo maggiore autonomia». Ed è proprio così: sono infatti realmente una preziosa opportunità per vivere un periodo di incontro, socializzazione e conoscenza, i soggiorni estivi organizzati dalla “storica” Associazione nata nelle Marche, in programma quest’anno a Senigallia (Ancona), Giulianova (Teramo) e Pinzolo (Trento)

Quegli autobus condannati per discriminazione

Il Tribunale di Roma ha condannato Flixbus – Società di autobus extraurbani che effettua servizi di trasporto low cost in tutta Europa – per condotta discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità, a causa della mancata accessibilità dei propri mezzi. L’azione legale era stata promossa dall’Associazione Luca Coscioni, che oltre a verificare se la Sentenza verrà rispettata, intende ora chiedere al Governo e ai Ministri competenti di effettuare una ricognizione urgente sull’accessibilità di tutte le linee di trasporto nazionale e locale, pubbliche e private

Toscana: i fondi ministeriali per tredici progetti volti all’inclusione

Sono tredici i progetti per l’inclusione ammessi a finanziamento in Toscana, come sancito da una Delibera di Giunta Regionale, che ha approvato il relativo Protocollo di Intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Si tratta di attività riguardanti il “Dopo di Noi”, il trasporto sociale, il cohousing (“abitazione condivisa”) o la domotica, da supportare appunto con fondi ministeriali. In Toscana, invece, i progetti per la vera e propria “vita indipendente”, ovvero l’assistenza autogestita dalla stessa persona con disabilità, vengono finanziati con fondi regionali

Quando l’inclusione diventa strumento di conoscenza universale

«L’abbattimento delle barriere architettoniche, fisiche o sensoriali che siano – dichiara Roberto Domaine, sovrintendente alle Belle Arti della Regione Valle d’Aosta – per noi si traduce in protezione del bene: i luoghi si proteggono solo se li si rende vivi, pulsanti, inseriti nella vita culturale di un popolo»: e gli esempi di ciò non mancano, dalla possibilità di “toccare con mano la storia” al Parco Archeologico di Saint-Martin-de-Corléans, all’abbattimento delle barriere architettoniche nei “sottotetti” del Castello di Aymavilles, che consentono di mostrare un vero gioiello a tutti

Per rendere Alghero accessibile a tutti

In generale, favorire la cultura e la prassi dell’accessibilità, nello specifico focalizzare l’attenzione sulla necessità di rendere accessibili le spiagge, il mare e l’intera città: sono stati questi gli obiettivi della UILDM di Sassari (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e dell’A.I.Vi.P.S. (Associazione Italiana Vivere la Paraparesi Spastica), nell’incontrare i rappresentanti del Comune di Alghero (Sassari), che hanno risposto con grande disponibilità, dando vita a un dialogo molto produttivo, a partire da un progetto presentato dalle stesse Associazioni

La prima opera lirica realizzata da persone in situazione di “disagio sociale”

Dalla collaborazione tra l’Orchestra AllegroModerato di Milano e l’Accademia Arte della Diversità di Bolzano, con il supporto del progetto collettivo milanese Olinda, nasce “Otello Circus”, definibile come «la prima opera lirica realizzata in Italia con attori, danzatori e musicisti in situazione di “disagio sociale”», che andrà in scena nella serata di oggi, 8 giugno, ma anche domani, 9 giugno, e domenica 10, al TeatroLaCucina di Milano (ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini), nell’àmbito del Festival “Da vicino nessuno è normale”

Le nuove Linee Guida internazionali per l’accessibilità del web

Nei giorni scorsi il gruppo di lavoro internazionale che si occupa dell’accessibilità di internet ha pubblicato la nuova versione delle Linee Guida per l’accessibilità dei contenuti web (WCAG 2.1), coincidente anche con le nuove Raccomandazioni espresse dal W3C, il Consorzio Internazionale per gli standard del web. Le varie organizzazioni nazionali, dunque, dovranno riportare nel proprio àmbito gli aggiornamenti prodotti, alcuni dei quali sono rivolti in particolare alla risoluzione delle molte difficoltà legate all’ipovisione, alle problematiche cognitive e all’accessibilità mobile