Autonomia

Un “Mosaico” per l’autonomia e per il lavoro

Un “Mosaico” per l’autonomia e per il lavoro

Rivolto ad undici giovani e adulti, di età compresa fra i 18 e i 45 anni, il Progetto “Mosaico” – avviato dall’AIPD di Belluno (Associazione Italiana Persone Down) – si propone di ampliare i percorsi di semiresidenzialità e gestione del tempo libero, già attivi all’interno dell’Associazione, sempre nell’ottica dell’integrazione sociale e con un occhio di riguardo all’acquisizione e al rinforzo di abilità utili a un possibile inserimento nel mondo del lavoro

Il Progetto “Krav Maga Vs Autismo”, per conoscere il proprio corpo

Una delle lezioni di Krav Maga al Centro La Semente di Limiti di Spello (Perugia), gestito dall'ANGSA Umbria

Giovani e adulti con autismo che facendo sport e giocando, conoscono il proprio corpo, armonizzano i movimenti e imparano a socializzare: consisten in questo il Progetto “Krav Maga Vs Autismo”, voluto dalle Associazioni ANGSA Umbria e IASD, e che si svolge a Limiti di Spello (Perugia), presso La Semente, Centro Diurno Semiresidenziale gestito dalla stessa ANGSA Umbria. Il Krav Maga (letteralmente “combattimento a corta distanza”) è un metodo di difesa israeliano, noto anche per essere la quintessenza della tattica per l’autodifesa e la protezione di terza persona

La mia vita dentro a un puzzle, con dei pezzi mancanti

Marco Levedianos ai piedi di un ponte di Venezia. Il giovane studente ha anche acquistato due rampe in carbonio amovibili, che porta sempre con sé nel retro della carrozzina

Il ventunenne Marco si sposta a Venezia in carrozzina, sfruttando le rampe mobili collocate sui ponti, ma se queste vengono tolte o se si devono fare dei lavori, la sua vita può bloccarsi. Ha acquistato quindi due rampe in carbonio amovibili, e ha anche allestito con la sua famiglia una barca, cosicché, nonostante i vari problemi, l’anno prossimo si laureerà in Giapponese. «Ho sempre visto Venezia come una specie di puzzle – racconta – a cui mancano dei pezzi. Ci vivo infatti da 17 anni, ma ne conosco solo una piccola parte. La mia vita, però, è qui, con la mia famiglia e i miei amici»

“Dove tocchi, parla”: quel linguaggio tattilo-vocale premiato a Vienna

Anche dal mondo arabo (e non solo) è stato manifestato grande interesse per il percorso LVE

Frutto della collaborazione in varia misura di quasi tutte le Associazioni Nazionali che si occupano di problemi di autonomia e mobilità delle persone non vedenti e ipovedenti, il linguaggio tattilo-vocale LOGES-VET-Evolution (in sigla LVE), evoluzione “parlante” del precedente sistema di segnali tattili LOGES, elaborato dall’ADV (Associazione Disabili Visivi), si è aggiudicato a Vienna, presso la sede delle Nazioni Unite, un prestigioso premio internazionale, nell’àmbito dell’iniziativa internazionale “Zero Project”

Il diritto alla vita indipendente sfida le politiche sociali

Il diritto alla vita indipendente sfida le politiche sociali

«Tra le sfide che il movimento delle persone con disabilità ha avviato, quella sulla vita indipendente appare certamente quella più impegnativa»: a dirlo è Marco Faini, responsabile del Progetto L-inc, avviato in Lombardia proprio con l’obiettivo esplicito di rendere la persona con disabilità protagonista del proprio percorso di vita. Tra le varie iniziative, vi sarà anche il seminario formativo di domani, 9 marzo, a Cinisello Balsamo (Milano), condotto da Pietro Barbieri, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità

Vere e proprie “follie elettorali”!

Vere e proprie “follie elettorali”!

Nessun riferimento, naturalmente, ai risultati elettorali, bensì al fatto che Luca Pancalli, presidente nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), e come lui tante altre persone anziane o con disabilità, sono state costrette a votare in un “seggio di fortuna” e a pregare qualche amico o parente di verificare l’apposizione nell’urna delle schede! Situazioni che si pensava non dovessero verificarsi più e invece…

Per diffondere la Convenzione ONU (e l’accessibilità) sui territori

Accessibilità architettonica

È un’iniziativa certamente meritoria, sia dal punto di vista informativo, sia per gettare le basi di una nuova accessibilità, l’incontro promosso per il 9 marzo a Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) dalla SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), in collaborazione con la locale Associazione partner Tandem, rivolgendosi alla Cittadinanza, alle Associazioni e agli Amministratori Locali, per approfondire innanzitutto la conoscenza della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, passaggio indispensabile verso varie proposte progettuali a livello urbano ed extraurbano

Nuovi percorsi di crescita per le persone con deficit uditivo

Immagine ideata da Ornella De Santis per il film "Dentro il Silenzio"

Un film dedicato alla sordità infantile, un innovativo premio musicale, indetto in collaborazione con un Conservatorio, riservato a giovani affetti da una sordità neurosensoriale profonda, che abbiano ripristinato le funzionalità auditive grazie all’impianto cocleare e altre iniziative ancora, tra cui il protocollo d’intesa stipulato con un’Associazione impegnata nei Paesi in guerra e del Terzo Mondo: quella del 10 marzo a Napoli, voluta dalla FIADDA Campania, sarà davvero un’emozionante e importante giornata di sensibilizzazione culturale sul tema della sordità

Balliamo… alla cieca?

Una scuola di ballo aperta anche a persone con disabilità visiva

Molti credono erroneamente che i ciechi non possano ballare e invece – come ben dimostra un corso di ballo latino-americano promosso in questi mesi dall’UICI di Napoli, cui partecipano otto persone non vedenti – praticando tale attività si può stare insieme e divertirsi, oltre a sciogliersi nei movimenti e a dare anche un bel segnale ai fini dell’inclusione e dell’inserimento nel proprio contesto sociale di appartenenza

La bellezza è un’esperienza da condividere con tutti

A dirlo è Serena Nocentini, che dirige il Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino (Firenze), commentando la piena operatività della struttura toscana, dopo la fase di progettazione e sperimentazione, nell’àmbito del Progetto “Museo per tutti. Accessibilità museale per persone con disabilità intellettiva”, lanciato nel 2015 dall’Associazione milanese L’abilità, in collaborazione con la Fondazione De Agostini. In tal senso sono già disponibili una guida di lettura facilitata e un percorso educativo permanente, rivolti appunto alle persone con disabilità intellettiva

La protesica a Torino: procedure telematiche, ma anche sportelli accessibili

«La ristrutturazione della logistica degli uffici della protesica a Torino va fatta in accordo con le Associazioni di riferimento, nella salvaguardia primaria delle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Incrementare e migliorare la procedura telematica è la strada giusta, ma nel frattempo va garantita una comoda accessibilità agli sportelli»: a dirlo è Giancarlo D’Errico, presidente dell’ANFFAS di Torino, che lo ha ribadito anche agli esponenti dell’ASL torinese, durante una riunione riguardante appunto la situazione degli uffici della protesica nel capoluogo piemontese

L’Officina per la vita indipendente, che allontana dall’istituzionalizzazione

“Officina” perché basata su incontri dal taglio molto pratico, “vita indipendente” con esplicito riferimento all’articolo 19 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità: si chiama così l’approccio adottato dal Centro Studi DiVi dell’Università di Torino, che tanti buoni risultati sta ottenendo, promuovendo la capacitazione dei genitori, in un percorso che li accompagna a prendere consapevolezza sulle loro capacità e sui diritti dei loro figli con disabilità, avviando questi ultimi verso una vita deistituzionalizzata. Un libro di recente uscita lo spiega approfonditamente

“Guardare” il cinema a occhi bendati, guidati da persone con disabilità visiva

Si svolge significativamente proprio oggi, 21 febbraio, Giornata Nazionale del Braille, la prima visita al buio di “#SOUNDFRAMES. Cinema e musica in mostra”, esposizione in corso al Museo Nazionale del Cinema di Torino, dove persone vedenti a occhi bendati vengono guidate da persone con disabilità visiva. L’iniziativa – realizzata in collaborazione con l’UICI di Torino e con l’Associazione Tactile Vision – verrà ripetuta anche nei prossimi mesi

Il Centro Ausilia, che sperimenta la progettazione accessibile

Insieme al gruppo di Architutti, andiamo a scoprire Ausilia, progetto all’avanguardia realizzato a Trento e dintorni, frutto della collaborazione tra alcune realtà d’eccellenza presenti nel territorio, un Centro in cui l’innovazione tecnologica e l’esperienza sanitaria si uniscono, con l’obiettivo di costruire uno spazio di sperimentazione e monitoraggio per la progettazione personalizzata di soluzioni domotico-assistenziali per anziani e persone con disabilità

Barriere e contributi: non tutto è oro quel che luccica

Sembrerebbe in dirittura d’arrivo un Decreto volto ad attribuire alle Regioni stanziamenti da destinare all’eliminazione delle barriere architettoniche nelle abitazioni private. In realtà il percorso è ancora a dir poco incompleto, prima che i contribuiti arrivino effettivamente a chi ne ha fatto o ne farà richiesta. E un dato fa ulteriormente riflettere: al 2017 risultavano inevase domande per un totale di 230 milioni (soldi anticipati dai cittadini), ma sempre per il 2017 il nuovo Decreto prevedeva 20 milioni. A quanto sembra, dunque, non tutto è oro quel che luccica

Progetti personalizzati e “Dopo di Noi” in Campania

Un seminario con i responsabili istituzionali della Regione, in programma per domani, 21 febbraio, a Napoli, e una guida rivolta a tutte le persone con disabilità e ai loro familiari, utile alla presentazione di progetti per il “Dopo di Noi”: sono le iniziative della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), a seguito della Determina prodotta dalla Regione Campania, denominata “Avviso Pubblico per la selezione di progetti personalizzati per il ‘Dopo di Noi’ per persone con disabilità senza il necessario supporto familiare”, riferita alla Legge Nazionale 112/16

Mai più si parli di Vita Indipendente (né di altro) in un luogo inaccessibile!

«Ad un cittadino con disabilità è stata negata la possibilità di accedere a un edificio pubblico e al presidente di un’Associazione di tutela delle persone con disabilità è stata negata la possibilità di concorrere ad una riunione sul tema del diritto ad una Vita Indipendente»: questa la denuncia del Coordinamento Para-Tetraplegici del Piemonte, riferita a un incontro sulla Vita Indipendente delle persone con disabilità, convocato dalla Regione Piemonte, cui appunto il Presidente del Coordinamento stesso non ha potuto partecipare, a causa dell’inaccessibilità della sede prescelta

È davvero l’ora di realizzare sin dalla produzione film accessibili a tutti!

Il 20 febbraio la terza edizione di “Accessibilità ai prodotti audiovisivi. Sottotitolazione per non udenti/Audiodescrizione”, il percorso formativo nato a Torino, unico del genere in Italia, arricchirà ulteriormente la propria proposta, presentando presso Film Commission Torino Piemonte una “Lectio Magistralis” di Pablo Romero Fresco, uno tra i più importanti studiosi del rapporto tra cinema e accessibilità, quest’ultima riferita segnatamente alle versioni dei film tradotte, doppiate o sottotitolate per persone sorde e ipoacusiche o ancora audiodescritte per persone non vedenti

E se andasse meglio con i cavallini guida?

In Inghilterra, infatti, causa la sua paura dei cani, a un giovane cieco è stato assegnato proprio un cavallino guida di otto mesi. «E se accadesse anche in Italia?», scrive provocatoriamente Simona Lancioni. «Infatti – aggiunge – nel nostro Paese succede ancora sin troppo spesso che le persone cieche accompagnate dal proprio cane guida si vedano negare l’accesso ai locali e ai servizi pubblici o aperti al pubblico, nonostante quanto dicono Leggi ormai annose. Riusciremmo dunque ad essere più tolleranti coi cavallini guida? Sarebbe bello, ma è lecito dubitarne…»