Diritti

Autismo: i ritardi delle Regioni, la scuola e le nuove Linee Guida

Autismo: i ritardi delle Regioni, la scuola e le nuove Linee Guida

Grave ritardo delle Regioni nell’utilizzo delle importanti risorse destinate all’autismo (177 milioni complessivi), passi avanti, invece, nelle procedure organizzative per superare le criticità nelle scuole, e l’avvio di una fase di riflessione e approfondimento in merito alle nuove Linee Guida pubblicate dall’Istituto di Superiore di Sanità: viene comunicata così, dall’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo), la sintesi dei propri lavori assembleari, svoltisi il 21 e 22 ottobre a Roma, cui hanno partecipato delegazioni provenienti da tutte le Regioni

Ora anche in italiano le Linee Guida dell’ONU sulla deistituzionalizzazione

Un'elaborazione grafica dedicata alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità, che dal 2009 è Legge dello Stato Italiano

Circa un anno fa il Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità ha pubblicato le Linee Guida sulla deistituzionalizzazione, anche in caso di emergenza, documento che ha lo scopo «di guidare e sostenere gli Stati nei loro sforzi per realizzare il diritto delle persone con disabilità a vivere in modo indipendente e a essere incluse nella comunità e che è la base per pianificare i processi di deistituzionalizzazione e di prevenzione dell’istituzionalizzazione». Ne è ora disponibile anche la versione italiana, curata dal Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della Federazione LEDHA

Istituito un Tavolo tecnico per una Legge Statale sui caregiver familiari

Una caregiver familiare insieme al figlio con grave disabilità

«È arrivato il momento di dare una cornice normativa al ruolo di caregiver familiare, e un adeguato riconoscimento in particolare al caregiver familiare convivente»: lo dichiara in una nota la ministra per le Disabilità Locatelli, a margine della firma da parte della stessa Locatelli e della ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Calderone, del Decreto che ha istituito un “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari”

Perché tutte e tutti dovrebbero aderire alla campagna “Non c’è posto per te!”

L'immagine scelta per lanciare la campagna "Non c'è posto per te!". Si tratta di una “panchina rossa ostile” realizzata dall’illustratrice Paola Formica, che vuole essere il simbolo di un’accoglienza selettiva da superare. Sulla seduta della panchina rossa, infatti, è stato applicato un divisorio, per impedire che le persone senza fissa dimora vi si possano sdraiare. Essere senza fissa dimora è uno dei criteri di esclusione dall’accoglienza delle ospiti adottati dalle Case rifugio

Abbiamo lanciato nei giorni scorsi la campagna “Non c’è posto per te!”, alla quale anche il nostro giornale ha aderito, che rivolge specifiche richieste ai Servizi Antiviolenza e alle Istituzioni, per far sì che nessuna donna vittima di violenza – donne con disabilità comprese – venga più esclusa dalle Case rifugio. Sull’iniziativa diamo oggi spazio a un approfondimento di Nadia Muscialini, psicologa, psicoanalista, attivista, saggista, tra le massime esperte italiane di lotta alla violenza di genere, che ha collaborato a propria volta alla realizzazione della campagna

Monitorare il fenomeno della discriminazione e supportare chi ne è vittima

Monitorare il fenomeno della discriminazione e supportare chi ne è vittima

«Con questa nostra iniziativa concretizziamo e rendiamo ancora più evidente un impegno che ci vede da sempre in prima linea nel garantire i diritti delle persone con disabilità e nel contrastare ogni forma di discriminazione basata sulla disabilità, in linea con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e con il modello basato sui diritti umani»: così Roberto Speziale, presidente dell’ANFFAS, informa dell’avvio ufficiale delle attività dell’Agenzia Nazionale ANFFAS Antidiscriminazione, basata su un progetto già ampiamente seguito sulle nostre pagine e divenuta ora una realtà

Case rifugio: la campagna “Non c’è posto per te!”

L'immagine scelta per lanciare la campagna "Non c'è posto per te!". Si tratta di una “panchina rossa ostile” realizzata dall’illustratrice Paola Formica, che vuole essere il simbolo di un’accoglienza selettiva da superare. Sulla seduta della panchina rossa, infatti, è stato applicato un divisorio, per impedire che le persone senza fissa dimora vi si possano sdraiare. Essere senza fissa dimora è uno dei criteri di esclusione dall’accoglienza delle ospiti adottati dalle Case rifugio

Secondo l’ultimo rapporto ISTAT in tema di violenza di genere, il 94% delle Case rifugio si sono dotate di criteri di esclusione dall’accoglienza delle ospiti, ma ulteriori meccanismi di esclusione si riscontrano anche in altri Servizi Antiviolenza. Per questo il Centro Informare un’h, in collaborazione con altre persone ed Enti, ha lanciato la campagna “Non c’è posto per te!”, alla quale anche «Superando.it» aderisce, rivolgendo specifiche richieste ai Servizi Antiviolenza e alle Istituzioni, per far sì che nessuna donna vittima di violenza venga più esclusa dai Servizi in questione

Lavoratrici caregiver e donazioni: preoccupazioni dell’AIPD per le nuove misure

Una caregiver familiare insieme al congiunto, persona con grave disabilità

L’Associazione AIPD ribadisce le preoccupazioni già espresse dalla Federazione FISH sulle nuove misure pensionistiche contenute nella Legge di Bilancio presentata dal Governo, rispetto alle conseguenze negative per le donne lavoratrici e caregiver di persone con disabilità, con particolare riferimento agli interventi sulle misure APE Sociale e Opzione Donna. La stessa AIPD richiama anche l’attenzione e dichiara la propria contrarietà riguardo al taglio di 260 euro alle detrazioni, comprendente anche quelle per le donazioni destinate a ONLUS, Associazioni e Organizzazioni del Terzo Settore

Le persone con sordocecità chiedono il pieno riconoscimento dei loro diritti

Un giovane con sordocecità presso il Centro Nazionale di Osimo (Ancona) della Lega del Filo d'Oro

«Le persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale chiedono pari opportunità, un futuro privo di barriere, accessibile in egual misura in tutta Europa, in cui il pieno riconoscimento dei propri diritti venga attuato garantendo un’inclusione reale. Oggi la loro più grande paura è di essere lasciate sole, nuovamente invisibili di fronte a una crisi di dimensioni globali»: lo dicono dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro, in vista della Giornata Europea della Sordocecità del 22 ottobre. Nei giorni scorsi la Fondazione ha anche rilanciato la campagna “#spazioaisogni#”

Carenze e progressi nell’azione europea sui diritti delle persone con disabilità

Ha sede a Lussemburgo la Corte dei Conti Europea

Pur individuando una serie di miglioramenti, derivanti in particolare dalla “Strategia Europea 2021-2030 per i Diritti delle Persone con Disabilità”, un rapporto prodotto dalla Corte dei Conti Europea, organismo preposto all’esame dei conti di tutte le entrate e le uscite dell’Unione Europea e dei vari organi di essa, al fine di accertarne la sana gestione finanziaria, evidenzia anche numerose carenze tuttora presenti. Il Forum Europeo sulla Disabilità ne condivide sostanzialmente le conclusioni, augurandosi in futuro ulteriori e più approfondite analisi, da parte di tale importante organismo

Diritti e supporti adeguati alle donne caregiver

«Chiediamo al Governo di riconsiderare queste misure, che rischiano di avere un impatto significativo sulle stesse persone con disabilità, e di adottare politiche che valorizzino il contributo straordinario delle donne lavoratrici e caregiver»: a dirlo è Vincenzo Falabella, presidente della FISH, che manifesta la propria contrarietà rispetto agli interventi riguardanti le misure APE Sociale e Opzione Donna, contenuti nel testo di Legge di Bilancio presentato dal Governo, che andrebbero appunto ad impattare sulle lavoratrici caregiver

Servono anche fondi per attuare la Legge Delega sulla disabilità

«La situazione in cui versa il Paese è critica e le disuguaglianze sono troppo grandi per poter lasciare in secondo piano il rafforzamento del welfare e le misure a garanzia dei diritti, soprattutto dei più fragili»: lo ha dichiarato Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum del Terzo Settore, a margine della presentazione ai Parlamentari che seguono con particolare attenzione le politiche di welfare, delle proposte per la Legge di Bilancio elaborate dal Forum stesso. E tra le priorità sottolineate vi è anche la necessità di stanziare fondi per attuare la Legge Delega in materia di disabilità

La gentilezza nelle relazioni di cura: un antidoto ai maltrattamenti

Verrà presentato il 24 ottobre, nel corso di un incontro online, “La gentilezza nelle relazioni di cura. Storie, studi e metodo come antidoto ai maltrattamenti”, volume di Letizia Espanoli e Francesca Zedda. Per l’occasione, Fabio Ragaini del Gruppo Solidarietà, l’Ente che promuove l’iniziativa, dialogherà con una delle Autrici, Letizia Espanoli. Si tratta di «un’opera – come spiegano dallo stesso Gruppo Solidarietà – che ambisce a seminare nuove possibilità nella cultura organizzativa delle Residenze per anziani e nel cuore dei professionisti, attraverso molteplici elementi di valore»

L’Università di Foggia accoglie “Nata per te”

Alba, bimba con sindrome di Down, ha pochi giorni di vita quando viene abbandonata in ospedale. Sarà Luca Trapanese, oggi assessore del Comune di Napoli, ad adottarla, diventarndo il primo padre single adottivo in Italia, dopo un lungo e faticoso iter che porterà anche al primo “Registro affidi per i single in Italia”. È la storia del libro “Nata per te” e dell’omonimo film, che verrà proiettato il 16 ottobre a cura dell’Università di Foggia, alla presenza, tra gli altri, di oltre 300 studenti e studentesse di diverse scuole e di centinaia di corsisti del Tirocinio Formativo Attivo Sostegno

Istituzione del disability manager nella Regione Piemonte

È stata approvata all’unanimità, dal Consiglio Regionale del Piemonte, la Proposta di Legge Regionale “Istituzione del Disability Manager della Regione Piemonte”, che ha come primo firmatario il consigliere Silvio Magliano e che porterà appunto «entro novanta giorni – come si legge nel sito del Consiglio Regionale – a istituire presso la Giunta Regionale la figura del disability manager, che sarà chiamata a sostenere l’autonomia delle persone con disabilità e garantire l’applicazione delle norme per il diritto al lavoro delle stesse persone con disabilità»

Venti a favore delle donne (con e senza disabilità) che subiscono violenze

Un nuovo sportello e un tavolo tecnico a sostegno di donne con disabilità che subiscono violenza: c’è anche questo tra le attività previste da “Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza”, progetto ideato e coordinato dall’Associazione Thamaia – Centro Antiviolenza Catania, grazie al sostegno della Fondazione Con il Sud e al supporto di sedici tra partner istituzionali e della società civile, tra cui l’UICI della città etnea

Un Tavolo di lavoro per arrivare a un Testo unico sulla disabilità

«Giudichiamo favorevolmente l’istituzione di questo Tavolo, anche alla luce del fatto che da tempo incalzavamo il Governo, affinché si potesse avviare un processo volto a portare ad un Testo unico sulla disabilità»: lo dichiara Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), a proposito dell’istituzione di un Tavolo di lavoro per la redazione di un Testo unico per le disabilità, «E il prossimo passo – aggiunge il Presidente della FISH – riguarderà l’istituzione di un Fondo Unico sulla Disabilità»

Quella mattinata di un giorno da cani, nel cuore dell’Unione Europea

Questa è la storia di «una mattinata di un giorno da cani», per rifare il verso a un celebre film, di una grave violazione dei diritti umani nel cuore dell’Unione Europea, che ha visto una persona con grave disabilità privata degli assistenti personali, fermati per ore in una città della Francia e sottoposti a interrogatorio dalla polizia di frontiera, senza plausibili motivazioni. «Diffondere questo racconto il più possibile», chiedono da «L’Altro», la testata che ha diffuso la storia. Un invito cui si unisce anche il nostro giornale, così come la Federazione FISH

Direttiva Europea sull’accessibilità: richiesta di indagine contro l’Italia

Sono state ritenute valide le ragioni di una petizione sul mancato recepimento da parte dell’Italia della Direttiva Europea sull’accessibilità, presentata al Parlamento Europeo da un nostro concittadino. La petizione sarà pertanto sottoposta all’analisi dei membri dello stesso Parlamento Europeo, che decideranno come procedere. In aggiunta, la Commissione Europea è stata chiamata a compiere un passo ulteriore, avviando un’indagine contro l’Italia

Più attenzione per il welfare nella prossima Legge di Bilancio

«Chiediamo di essere messi nelle condizioni giuste per continuare a operare a favore delle comunità e di riuscire a cogliere gli aspetti più positivi della riforma del Terzo Settore, nella direzione di una maggiore trasparenza e inclusione»: lo ha detto Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, nell’àmbito della prima Giornata dell’Associazionismo. Per l’occasione il Forum ha rivolto un appello al Governo per la prossima Legge di Bilancio, chiedendo più attenzione per il welfare e alleggerimenti burocratici e fiscali per questo fondamentale comparto socio-economico