Sport e Turismo

Il Festival della Cultura Paralimpica

L'immagine-simbolo del Festival della Cultura Paralimpica di Padova

Tre giornate di racconti, testimonianze, dibattiti, confronti e mostre, con i protagonisti del mondo dello sport paralimpico e con coloro che si occupano di questo tema dal punto di vista scientifico, sociale, sportivo e comunicativo: sarà questo, da domani, 5 novembre, a giovedì 7, il Festival della Cultura Paralimpica 2019, ospitato dalla città di Padova, iniziativa voluta dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico), per promuovere lo sport come strumento di inclusione, benessere e per il superamento di ogni forma di barriera, fisica e culturale

“La vita è una grande maratona!”: l’avventura a New York di Emiliano Malagoli

Emiliano Malagoli e la sua moto

«Porterò con me tutti coloro che almeno una volta hanno detto “non ce la faccio”, per dimostrare che tutto è possibile. Perché possano trovare anche loro la forza di superare le difficoltà e di rimuovere le convinzioni limitanti»: lo ha detto Emiliano Malagoli, il noto centauro con disabilità, che il 3 novembre sarà il primo italiano con una normale protesi alla gamba a tentare di correre la Maratona di New York. «La maratona – dice – è il simbolo perfetto della mia vita: i momenti difficili, le prove da superare, i traguardi che sembrano impossibili, le volte in cui pensi di mollare tutto»

Il futuro a breve e lunga scadenza della pallavolo femminile sorde

Il futuro a breve e lunga scadenza della pallavolo femminile sorde

«Sarà un weekend di sport senza barriere “mondiale”, perché con questo raduno la Nazionale di Pallavolo Femminile Sorde guarderà ai Mondiali del 2020, in programma a Chianciano Terme, ma sarà anche un weekend rivolto al “futuro” perché fornirà l’occasione di un importante debutto alle dieci piccole pallavoliste della neonata Nazionale Under 12/13, nel pieno spirito del progetto Campioni sordi ieri, oggi e domani»: così la Fondazione Pio Istituto dei Sordi presenta la quinta edizione della manifestazione “Volare oltre i limiti”, promossa a Milano da domani, 31 ottobre, a domenica 3 novembre

Uno sport che esalta i sensi alternativi alla vista

Una partita di torball a Torino

È stato il primo sport di squadra praticato a livello agonistico dalle persone non vedenti. Si gioca lanciando rasoterra un pallone sonoro, su un campo delimitato da cordicelle tese munite di sonagli. Il torball è uno sport che esalta i sensi alternativi alla vista e il 19 ottobre a Torino se ne disputerà uno dei più “antichi” tornei del nostro Paese, vale a dire il Torneo Internazionale Città di Torino, giunto alla sua diciannovesima edizione, organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva UICI Torino

Per un calcio inclusivo. Volti e risultati di un progetto unico

Una bella foto di gruppo, tutta dedicata al progetto sassarese "Per un calcio inclusivo"

Si chiama così il convegno tenutosi il 18 ottobre scorso a Sassari, durante il quale sono stati raccontati i risultati del progetto “Per un calcio inclusivo”, nato nell’estate del 2017, a cura dell’ANGSA di Sassari (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e dell’Associazione Don Bosco Calcio a 5 Sassari, grazie al quale a tutt’oggi dieci ragazzi con diagnosi di disturbo dello spettro autistico giocano nelle diverse categorie e partecipano ai campionati di calcio insieme ai loro compagni “a sviluppo tipico”

Ho 28 anni, la sclerosi multipla e rappresenterò l’AISM alla “Barcolana”

La barca "Vanish" che consentirà all'AISM di partecipare il 13 ottobre alla "Barcolana" di Trieste, definita da molti come «la più grande regata del mondo»

Cinzia Ogu, giovane studentessa con sclerosi multipla, sarà insieme al ricercatore Ludovico Pedullà a bordo del “Vanish”, durante la “Barcolana” del 13 ottobre a Trieste, quella che in molti definiscono come «la più grande regata del mondo». E oltre a rappresentare l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dando sostegno alla ricerca tramite il numero solidale ben visibile sulla vela dell’imbarcazione, Cinzia dimostrerà in modo assai chiaro che sport come la vela, e anche altre discipline acquatiche, possono essere praticati con profitto dalle persone con sclerosi multipla

Riprende forza, a Caserta, quel modello di turismo accessibile

Vitaliano Ferrajolo, presidente dell'Associazione LPH di Caserta, nella sede di Napoli della Fondazione Banco di Napoli, in occasione del conferimento di merito all'Associazione casertana quale "Ente affidabile", per il progetto "S.I.T.In."

Ritenuta “Ente affidabile” dalla Fondazione Banco di Napoli, per un’idea progettuale vista ancora come valida ad anni di distanza dal suo avvio, l’Associazione LPH di Caserta pensa che tale riconoscimento potrà dare ulteriore nuova linfa a “S.I.T.In. – Creazione di una rete integrata di servizi per un turismo inclusivo nella Provincia di Caserta”, iniziativa promossa per organizzare l’accoglienza dei turisti con disabilità e degli anziani con difficoltà in visita ai beni culturali della città campana, e segnatamente alla celeberrima Reggia e al Belvedere di San Leucio

Andiam per mare occhio alla ciurma!

Un'immagine della celebre regata velica "Rimini-Corfù-Rimini"

Si chiama così il progetto voluto dall’UICI di Rimini (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), consistente in una serie di lezioni di vela, che offriranno la possibilità a un gruppo di persone non vedenti e ipovedenti amanti del mare di apprendere le basi di questo sport attraverso una serie di lezioni teoriche e pratiche con istruttori professionali. E una bella spinta a renderne più vicina la realizzazione arriverà nella serata di domani, 3 ottobre, grazie al grande evento denominato “Guardiamo Oltre”, concerto live animato da quattro noti artisti della musica

Gran finale ad Assisi per il decimo Giro d’Italia di Handbike

Gran finale ad Assisi per il decimo Giro d’Italia di Handbike

«Dopo dieci anni di attività dalla prima scintilla ispiratrice, è necessario fare dei bilanci e guardandomi indietro vedo centinaia di persone, uomini e donne, che anno dopo anno, tappa dopo tappa, hanno costellato l’Italia di grande valore di vita e di sport, costituendo quella che noi chiamiamo la Grande Famiglia del Giro d’Italia di Handbike»: lo ha dichiarato Andrea Leoni, patron del Giro d’Italia di Handbike, durante la presentazione della tappa finale – la settima – della decima edizione della manifestazione, in programma per domenica 29 settembre nella località umbra

Alberghi pronti ad accogliere le persone con autismo e i loro familiari

Alcuni mesi dopo la presentazione, sono concreti i risultati del progetto “Inclusive Hotel”, frutto di una collaborazione tra il gruppo alberghiero Best Western Italia e l’Associazione L’abilità di Milano, che punta a rendere accessibile e inclusivo il soggiorno negli hotel di tale gruppo agli ospiti con disturbo dello spettro autistico, bambini e adulti, ma anche ai loro familiari e caregiver. Sin d’ora, infatti, le famiglie e i caregiver possono facilmente identificare e prenotare in alcuni alberghi Best Western, pronti e formati per accoglierli, e altri ne arriveranno presto

Una giornata tutta dedicata allo sport delle persone con disabilità visiva

Raccogliere dati sul numero di persone con disabilità visiva impegnate nello sport in Emilia Romagna, incoraggiare l’avvicinamento di nuovi praticanti e rafforzare il lavoro in rete con tutti i soggetti impegnati in questo settore: se questi saranno i principali obiettivi della “Giornata regionale di promozione dello sport per persone con disabilità visiva”, promossa per domani, 28 settembre, a Bologna, dall’UICI Emilia Romagna, l’iniziativa scorrerà anche all’insegna del divertimento, con la dimostrazione di varie discipline, aperte anche agli studenti della scuola ospitante

La vittoria che va ben oltre la medaglia

La filosofia dello “sport unificato” introdotta dal movimento Special Olympics, che vede misurarsi insieme atleti con e senza disabilità intellettiva, è andata addirittura oltre, nei recenti “Giochi sulla Spiaggia” di Cesenatico, con quattro atleti che non si erano mai visti prima, che hanno unito le forze per arrivare tutti assieme al traguardo e ottenere una vittoria che va ben oltre la medaglia di chi primeggia

Il turismo del futuro è l’ospitalità accessibile

«Dobbiamo cambiare il paradigma dell’accessibilità da obbligo normativo a centro di profitto per le imprese. E la ricaduta sulla società di questo cambio di paradigma si chiama inclusione»: a dirlo è Roberto Vitali, fondatore e presidente di Village for all (V4A®), la nota rete specializzata in turismo accessibile, che sarà tra i protagonisti, da domani, 18 settembre, a venerdì 20, del “G20s” di Castiglione della Pescaia (Grosseto), summit delle principali località balneari italiane, tra i cui temi centrali vi saranno proprio l’accessibilità e l’inclusività

Sport e sclerosi multipla? Certo che sì, fino al titolo mondiale!

«Nello sport anche ad alti livelli c’è posto per tutti noi che abbiamo la sclerosi multipla. Naturalmente non è necessario che tutti corriamo ai Mondiali: una persona può uscire di casa a fare sport per stare con gli amici, per divertirsi. L’importante è darsi un obiettivo, per vivere fino in fondo la vita che si desidera»: lo ha detto Roberta Amadeo, già presidente dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dopo avere trionfato ai Mondiali di Handbike in Olanda, «mostrando al mondo – ha aggiunto – che le persone con sclerosi multipla possono eccellere anche in uno sport di fatica!»

Acquaticità e nuoto per tutti con HSA Italia

È in programma per domani, 17 settembre e per giovedì 19, a San Bartolomeo al Mare (Imperia), una nuova tappa del progetto “Il Mare, un Sorriso per tutti – Subacquea Zero Barriere”, iniziativa promossa da HSA Italia, l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, con il sostegno della Fondazione Vodafone, e per tante persone con disabilità saranno altre due giornate all’insegna dello sport acquatico, dell’inclusione e del divertimento, in un percorso che ha ripreso con intensità le proprie attività dopo la pausa estiva

Conquistare a 55 anni lo Stelvio in handbike

Arrivare in cima ai 2.758 metri del Passo della Stelvio, che ha incoronato grandi campioni di ciclismo, non è da tutti. Farlo a 55 anni in handbike e in meno di tre ore, pur coadiuvati dalla pedalata assistita, è un’impresa. Ci è riuscito Moreno Gurini, che percorrendo i quarantadue tornanti della dura salita ha pensato anche, come racconta egli stesso, alle persone che «mi hanno salvato dalle lamiere dell’auto in cui insieme a mio figlio e alla sua ragazza ero rimasto incastrato. A quelle che sono intervenute in ospedale, e dopo ti hanno riabilitato e messo in condizione di tornare a vivere»

Persone con disabilità visiva che scieranno sull’acqua

Il 9 settembre prossimo, sul piano d’acqua di Varcaturo di Giugliano (Napoli), le persone con disabilità visiva della Campania, socie dell’UICI di Napoli, avranno l’opportunità unica di poter provare la pratica dello sci nautico, accompagnate da Daniele Cassioli, trentatreenne non vedente, ritenuto a buona ragione il più grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi. L’iniziativa rientra in un più ampio progetto a livello nazionale, condotto dallo stesso Cassioli, per promuovere sul territorio l’attività sportiva praticata da persone con disabilità visiva

In tandem, sulla via del Po, ciclisti vedenti e ipovedenti

“Da Torino a Venezia lungo la via del Po”: è il progetto che ha per protagonista la Polisportiva ASD UICI Torino e che dal 7 al 13 settembre porterà cinque equipaggi – formati ciascuno da un accompagnatore e da una persona con disabilità visiva – e tre ciclisti singoli a percorrere appunto la cosiddetta “via del Po”, ovvero circa 600 chilometri in sette tappe, attraverso quattro diverse Regioni. Un’iniziativa di sport, attenzione per l’ambiente, scoperta dei territori e delle comunità che li abitano, tutta all’insegna dell’inclusione

Per avvicinare i giovani con disabilità allo sport della vela

Marco Rossato, il noto velista con disabilità che lo scorso anno ha portato a termine la circumnavigazione dell’Italia a bordo di un trimarano, con la sola compagnia del suo fedele cagnolino Muttley, sta per rimettersi al timone per mantenere fede al progetto di avvicinare le persone con disabilità alla vela, superando ogni barriera. La sua nuova sfida si chiama “Sail for All” (“Vela per tutti”), e prevede una serie di tappe in altrettante città italiane, a partire dal 31 agosto a Firenze, con incontri di coinvolgimento e uscite in barca a vela