Sport e Turismo

Lo sport è vita e nessuno deve esserne escluso

I ragazzi del gruppo dei Supereattivi. Al centro Davide, con la maglia numero 9

Il figlio Davide, che si muove con il deambulatore e ha un deficit comunicativo, sognava di giocare al calcio, cosicché Carmela ha fondato a Roma l’Associazione Supereattivi, per far giocare insieme bambini con e senza disabilità. Il gruppo conta oggi su venti giocatori, tra i quali due gemelli di 13 anni non vedenti e un ragazzino con una disabilità di tipo cognitivo. «Ogni partita – dice Carmela – è per Davide una vittoria. Per lui è una gioia già andare a comprare scarpe chiodate e magliette e dire ai compagni che gioca a calcio. Lo sport è vita, nessuno deve esserne escluso»

La Nazionale Italiana di Pallavolo Sorde sul tetto d’Europa

La Nazionale Italiana di Pallavolo Sorde che ha vinto a Cagliari il Campionato Europeo

Un percorso netto fatto di sole vittorie e una finale perfetta contro la forte Nazionale Russa, vinta per 3-0: non bastano i soli numeri a dare il senso della grande impresa della Nazionale Italiana di Pallavolo Sorde, aggiudicatasi a Cagliari per la prima volta il titolo europeo. È la capitana della squadra, Ilaria Galbusera, a raccontare l’emozione provata per questa impresa e ad esprimere tutto il suo orgoglio per una squadra fortemente unita, dentro e fuori dal campo

Di sorriso in sorriso, di lotta in lotta, ce la stiamo facendo!

Milena, insieme ai figli Alessio ed Emanuele

Dietro modi gentili, uno sguardo sereno e un grande sorriso, si nasconde la forza incredibile di Milena, madre di due ragazzi con disturbo dello spettro autistico, per la cui crescita è finora stato fondamentale lo sport del nuoto, praticato con il movimento Special Olympics. «È soprattutto importante – racconta Milena – non perdere tutto il lavoro fatto fino ad oggi. Non mollare, ad altri genitori dico questo, perché si può vincere! Se non lotti per qualsiasi cosa non arrivi. Questa è diventata la mia filosofia, così come affrontare la vita con il sorriso»

Il valore immenso della subacquea per tutti, nessuno escluso

Foto di gruppo scattata ad Albenga (Savona), in occasione di una delle festee subacquee di HSA Italia degli anni scorsi

Nel prossimo fine settimana tornerà ad Albenga (Savona) la “Grande festa della subacquea nessuno escluso”, undicesima edizione di un evento che si presenta come fortemente inclusiva e ricca di innovazione, se è vero che verrà realizzato tra l’altro un percorso subacqueo archeologico e biologico, nei fondali della vicina Isola Gallinara, corredato di specifiche targhe in Braille. Anche la due giorni in Liguria rientrerà nel progetto “Il Mare, un Sorriso per tutti – Subacquea Zero Barriere”, promosso da HSA Italia, l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili

Tempo di paraciclismo “kneeler”

Alex Zanardi al Centro Protesi INAIL, insieme ad alcune persone seguite dalla struttura di Vigorso di Budrio (Bologna)

Ad un anno dall’avvio di una proficua collaborazione tra il Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna) e l’atleta Alex Zanardi, con la sua Società Sportiva Obiettivo 3, è stato consegnato il 28 giugno scorso allo Stadio Comunale di Budrio, durante una giornata animata da un ampio pubblico, una handbike che presenta una posizione inginocchiata (“kneeler”), pensata specificamente per persone amputate. Il prototipo è stato progettato dallo stesso Zanardi e adattato dai tecnici dell’INAIL

La disabilità visiva alle “Olimpiadi degli Oratòri”

Daniele Cassioli - che da domani, 28 giugno, a domenica 30, accompagnerà una ventina di bambini e ragazzi non vedenti alle "Olimpiadi degli Oratòri" di Milano - è considerato il più grande campione di sci nautico paralimpico di tutti i tempi

Giunta alla sua terza edizione, in programma a Milano da domani, 28 giugno, a domenica 30, la manifestazione Oralimpics, ovvero le “Olimpiadi degli Oratòri”, è organizzata dal CSI (Centro Sportivo Italiano) e dalla Fondazione Oratori Milanesi, coinvolgendo circa 3.500 giovani, provenienti dall’Arcidiocesi di Milano, che si cimenteranno in una cinquantina di sport. È in tale contesto che Daniele Cassioli – atleta non vedente considerato il più grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi – farà provare alcune discipline sportive a una ventina di bambini e ragazzi non vedenti

La subacquea è per tutti e non ha proprio limiti

Foto di gruppo per DDI Italy a Montegrotto Terme (Padova), in occasione della giornata presso la piscina più profonda del mondo

Una giornata “Deep Joy”, ovvero “profonda e divertente”, così come viene presentata la piscina Y-40 di Montegrotto Terme (Padova), la più profonda del mondo, per sedici subacquei con diverse disabilità dell’organizzazione DDI Italy, tutte persone unite dalla stessa passione, oltre ogni barriera, e con la voglia di spingere i propri limiti un po’ più in là, dimostrando che la subacquea può essere proprio per tutti

Non sapeva nemmeno giocare: tre mesi fa era ai Mondiali di Special Olympics!

Stefano Mariani ai recenti Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi

«Quando in Brasile abbiamo adottato Stefano – scrivono Maria Rosa e Sergio Mariani, genitori di un atleta Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive – era un “bambino di strada” di 7 anni e aveva una sordità associata a una disabilità intellettiva importante. Non sapeva nemmeno giocare con un pallone, non sapeva né afferrarlo né tirarlo. Oggi Stefano ha 31 anni e ha giocato a basket persino in un evento mondiale come i Giochi Special Olympics di Abu Dhabi. Non lo dimenticheremo mai!»

Con HSA Italia il mare “sorride” davvero a tutti!

Immersione in mare con le istruttrici di HSA Italia

Un evento particolarmente inteso e spettacolare a Ischia e una due giorni anche a Maniago (Pordenone): sta proseguendo, con grande successo, il percorso dell’iniziativa “Il Mare, un Sorriso per tutti – Subacquea Zero Barriere”, progetto promosso da HSA Italia (Handicapped Scuba Association International), l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, che è risultato tra i vincitori del Bando “OSO Ogni Sport Oltre 2018”, voluto dalla Fondazione Vodafone Italia, con l’obiettivo di avvicinare le persone con disabilità allo sport, sostenendo le Associazioni sul territorio

Nuotare e muoversi, per migliorare la vita delle persone con sclerosi multipla

In programma per il 16 giugno al Nautilus Sporting Center di Roma, l’evento “Swim&Move” (“Nuotare e muoversi”), comprenderà la sesta edizione della manifestazione amatoriale di solidarietà “12 ore Nuotando con Amore” e anche “#SMuoviti 2.0”, seconda edizione di un’iniziativa ideata dal Gruppo Giovani dell’AISM di Roma (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che consisterà in varie dimostrazioni sportive e di aggregazione, oltreché in discipline che rientrano nelle attività consigliate dall’AISM stessa, per il benessere delle persone con sclerosi multipla

Come fare turismo accessibile

Organizzato dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in collaborazione con il Comune di Milano, è in programma per il 10 giugno nel capoluogo lombardo il seminario “Tourism 4 All! Come fare turismo accessibile”, iniziativa voluta per fornire alle imprese del settore un’utile occasione di confronto e sensibilizzazione su questi temi, mettendo a fuoco soluzioni mirate al superamento di ostacoli strutturali e di relazione, in particolare nelle strutture ricettive alberghiere

Quando anche il calcio diventa un vero strumento d’inclusione

È quanto certamente sta per accadere, per la diciannovesima volta, con l’“European Football Week”, la Settimana Europea dedicata al calcio giocato insieme da persone con e senza disabilità, promossa da Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale. E le cifre che caratterizzano questa manifestazione sono davvero notevoli: 50 Paesi Europei coinvolti, con 450 eventi e oltre 40.000 atleti, in programma dal 25 maggio al 2 giugno. E in Italia saranno più di 3.500 gli atleti impegnati, con 25 eventi in 11 Regioni

La capacità di coinvolgere il grande pubblico sui temi del turismo per tutti

I progetti “Anche agli asini piace giallo”, “Mare senza barriere” e “La Via Francigena contromano… e contro i pregiudizi” sono i vincitori della quarta edizione di “Turismi accessibili: giornalisti, comunicatori e pubblicitari superano le barriere”, il concorso promosso dall’Associazione Diritti Diretti che premia coloro che sanno comunicare meglio le iniziative di turismo accessibile. La cerimonia conclusiva è in programma per domani, 25 maggio, a Chieti, nell’àmbito di un incontro-dibattito dedicato al tema del turismo per tutti

250 bambini e ragazzi con disabilità, tutti in piscina, in orario scolastico

250 bambini e ragazzi con disabilità motorie, sensoriali e intellettivo-relazionali, appartenenti a cinquantotto scuole tra primarie e secondarie di primo grado della Provincia di Varese, hanno potuto usufruire ciascuno di ben 16 lezioni in acqua, in orario scolastico, con la collaborazione dei loro insegnanti di sostegno ed educatori. Ancora una volta, dunque, il bel progetto “Sport Si Può”, promosso dalla Polisportiva Dilettantistica per Disabili POLHA di Varese, ha fatto registrare un grande successo

“Non vedi che ci riesci?”: lo sport alleato dei giovani con disabilità visiva

«Questa giornata sarà un’occasione per scoprire tutte le potenzialità che lo sport e l’attività fisica in generale possono offrire ai giovani con disabilità visiva»: viene presentato così, dall’UICI di Reggio Emilia, l’evento denominato “Non vedi che ci riesci?”, in programma per il 12 maggio nella città emiliana, a coronamento di un progetto di supporto alle famiglie aventi figli con disabilità visiva o plurima, partito circa un anno fa a livello regionale, coinvolgendo attivamente decine di genitori di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Rimini

Le Istituzioni riconoscono l’importanza di un premio come “Turismi accessibili”

“Il turismo accessibile che già c’è e quelli che lo sanno comunicare meglio”: il titolo da noi proposto qualche tempo fa, per il concorso “Turismi accessibili: giornalisti, comunicatori e pubblicitari superano le barriere”, sintetizza sostanzialmente il significato di questa iniziativa, ideata, organizzata e autofinanziata dall’Associazione Diritti Diretti, che ha ottenuto un crescente successo nel corso degli anni e anche il riconoscimento di Istituzioni quali la Camera dei Deputati e la Presidenza del Consiglio. Il 14 maggio è il termine ultimo per partecipare alla quarta edizione

Uguaglianza di opportunità per tutti nel mondo dello sport

“Mixed Ability”, ovvero un modello di sport giocato insieme da persone con e senza disabilità, con le stesse regole, per garantire a tutti il diritto all’uguaglianza delle opportunità. È la filosofia dell’IMAS (International Mixed Ability Sports), il cui Manifesto è stato sottoscritto dal CoorDown (Coordinamento Nazionale delle Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), con l’impegno a diffonderlo a livello nazionale, perché «lo sport può essere motore di cambiamento sociale, può abbattere pregiudizi, educare e creare nuovi modelli di partecipazione, solo se è davvero inclusivo»

Un sito accessibile a tutti, per scoprire l’Altopiano di Asiago

Sono un gruppo di professionisti, impegnati a far conoscere ai turisti – e non solo – Asiago e l’omonimo Altopiano, in provincia di Vicenza, attraverso visite guidate, attività escursionistiche e passeggiate accessibili a tutti, nei luoghi della Grande Guerra e in ambiente naturalistico. Da qualche mese il loro sito web ha ricevuto il marchio di qualità “Yeah!”, per l’accessibilità agli utenti con disabilità uditiva, visiva e motoria, grazie anche alla collaborazione con l’ITS Academy Turismo Veneto di Asiago

Turismo e disabilità sui banchi di scuola

Se si parla di turismo accessibile vengono subito in mente le barriere e la mancanza di una serie di servizi che penalizzano le persone con disabilità. Ma la sfida è soprattutto culturale e in tal senso fa piacere segnalare come tali temi finiscano ora sui banchi di scuola, diventando materia di apprendimento. Accade all’Istituto Professionale Statale Giulio Verne di Roma, che affiancato dall’ANFFAS di Ostia – ben “rodata” dalle difficoltà incontrate dalle famiglie nel portare in vacanza i figli con disabilità – punta a formare degli operatori socio sanitari con specializzazione turistica