L’RG Ticino a Göteborg per difendere i colori dell’Italia
Quale squadra vincitrice in maggio del torneo di calcio giovanile “SKF Italia Meet the World”, riservato a formazioni composte da giocatori con disabilità intellettiva, la novarese RG Ticino ha acquisito il diritto di partecipare con i colori di SKF Italia al “Gothia Special Olympics Trophy”, grande evento internazionale di calcio giovanile, in svolgimento a Göteborg, in Svezia, unica formazione italiana tra le 55 che si affrontano nella categoria Special Olympics
Giornata di agonismo e grande festa a Dairago, per il Giro Handbike 2024
A Dairago (Milano), vestita di rosa a festa, si è corsa la terza tappa della 2024 del 14° Giro d’Italia di Handbike, la centesima tappa della manifestazione paraciclistica, festeggiata insieme ai cento anni di storia dell’Unione Sportiva Dairaghese Ciclismo, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento. Ed è stata una grande giornata di sport e inclusione
Un premio a “Pesce Rosso”, che evidenzia la valenza inclusiva dello sport
La Fondazione di Fluidra – multinazionale spagnola leader nella produzione di tecnologie per piscine, SPA, parchi acquatici e fontane – indice annualmente un concorso che premia e finanzia progetti sociali significativi, quali, tra gli altri, attività che consentano a persone con disabilità fisiche o intellettive di accedere a impianti natatori per terapie o lezioni di nuoto. Tra i premi di quest’anno, uno è andato al “Pesce Rosso”, cortometraggio di Daniele Frontoni, che invita a riflettere sul fatto che ogni sport, quelli acquatici compresi, debba essere praticato in ambienti inclusivi e solidali
Il 51° Campionato Italiano di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti
Indetto e organizzato dall’ASCID (Associazione Scacchisti Ciechi e Ipovedenti Italiani), il Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti, svoltosi nei giorni scorsi per la prima volta in Veneto, a Rosolina Mare (Rovigo), ha visto le vittorie di Marco Casadei, giunto al suo ottavo titolo, e di Monica De Fazio, per la quale, invece, è stata una prima volta
“Pensiero Imprudente”: la Spiaggia dei Valori
«Una domanda mi sorge spontanea – scrive Claudio Imprudente nella sua rubrica “Pensiero Imprudente” -: le persone con disabilità hanno la possibilità di andare in riva al mare? Certo che possono andare in riva al mare, ma non solo in riva, anche fare un tuffo! Mi chiederete: Ma dove? E come? Alla Spiaggia dei Valori a Punta Marina Terme (Ravenna), una spiaggia accessibile e attrezzata per le persone con diversi tipi di disabilità»
Nella località simbolo della subacquea per le persone con disabilità
Tornerà il 12 luglio a Portovenere (la Spezia), località divenuta nel tempo un vero e proprio simbolo della subacquea per persone con disabilità, l’evento denominato “Insieme in immersione a Porto Venere”, iniziativa giunta alla sua quindicesima edizione, alla quale saranno presenti i subacquei con disabilità di HSA Italia, la componente nazionale dell’Associazione Attività Subacquee e Natatorie per Persone con Disabilità, unitamente ai palombari e agli incursori di COMSUBIN, il Comando Subacquei Incursori della Marina
Grande partecipazione alla giornata che ha fatto “luce” sugli sport al buio
Perfettamente riuscita, ha coinvolto diverse centinaia di persone la terza edizione dell’evento “Una giornata insieme, per fare luce sugli sport al buio!”, manifestazione dedicata appunto agli “sport al buio” per tutti e tutte, e non solo, promossa nella propria città dall’UICI di Reggio Emilia (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), insieme all’Associazione GAST, avvalendosi della collaborazione di altri “storici” partner locali, e del patrocinio del CIP Emilia Romagna (Comitato Italiano Paralimpico)
“Campioni di Vita”, un progetto per promuovere lo sport paralimpico
«È tempo di ispirare il cambiamento attraverso lo straordinario potere dello sport paralimpico italiano, per questo motivo, in collaborazione e con il patrocinio della Regione Lombardia, abbiamo promosso questo progetto, che prevede una serie di incontri che coinvolgeranno vari big del mondo paralimpico»: viene presentato così il progetto “Campioni di Vita” di Seo Solutions&Events Organization, Società che organizza il Giro d’Italia di Handbike, la cui terza tappa del 14 luglio verrà presentata a Milano il 25 giugno, occasione utile appunto anche per presentare il nuovo progetto
I Mondiali di Para Standing Tennis, sport che ha rivoluzionato il tennis paralimpico
Sono ore di vigilia per un importante evento sportivo in programma dal 20 al 23 giugno a Grugliasco, presso Torino, vale a dire i Campionati Mondiali di Para Standing Tennis, ovvero la prima edizione della rassegna iridata dedicata al tennis paralimpico giocato in piedi, voluta e resa possibile dall’Associazione Sportdipiù. È stata del resto proprio quest’ultima, organizzando due tornei dimostrativi, a portare in Italia nel 2022 tale disciplina, che ha letteralmente rivoluzionato il tennis paralimpico
Largo al padel in carrozzina
«Ogni proposta che amplia le possibilità di praticare una disciplina sportiva è una ventata di entusiasmo per persone che, dopo un ricovero presso la nostra struttura, tornano a casa e devono immaginarsi una quotidianità completamente diversa»: a dirlo è Laura Simoncini, medico dirigente dell’Unità Spinale di Montecatone, la nota struttura di Imola impegnata nella riabilitazione di persone con lesione midollare o grave cerebrolesione, a proposito dell’evento centrato sul padel in carrozzina, in programma per il 25 maggio a Ozzano dell’Emilia (Bologna), in collaborazione anche con Montecatone
Ludovica ed Eugenio: storie di atleti Special Olympics
Tra coloro che nei giorni scorsi hanno partecipato a Roma alla conferenza stampa di presentazione dei “Play the Games 2024”, ovvero di quelli che saranno di fatto i Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics Italia, la componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, vi erano anche gli atleti Special Olympics Ludovica Boccaccini ed Eugenio Natali. Queste sono le loro storie
Servizi accessibili e inclusivi nel territorio della Basilicata e non solo
«Sono tantissime le famiglie e i giovani – scrive Elisabetta Piselli – che si ritrovano alle prese con la prenotazione di una vacanza magari non perfetta, ma almeno accessibile: questo filtro iniziale nella ricerca ancora oggi limita a troppe persone una scelta vera, che viene obbligatoriamente barattata con un “vado dove posso…”. Ecco perché sono degni di nota progetti come “Open City”, piattaforma che nasce per creare una rete di servizi accessibili e inclusivi in Basilicata e non solo, diventando anche il luogo di incontro tra domanda e offerta occupazionale nel sistema del turismo sociale»
Cambiare i paradigmi del turismo accessibile
Far conoscere il turismo accessibile superando l’approccio dell’adempimento normativo, ossia imparando a guardare ad esso con occhi nuovi, per scoprire che le chiavi di lettura migliori sono quelle di rendere l’ospitalità accessibile e impiegare le strategie dell’accessibilità trasparente: si basa su questo il nuovo corso online “Cambiare i paradigmi del turismo accessibile”, proposto da Village for all (V4A®), la rete impegnata sull’innovazione turistica specializzata in ospitalità accessibile, in collaborazione con Welevel Academy, piattaforma online di corsi sul turismo
Continua a crescere il movimento del calcio balilla paralimpico
Un evento importante e partecipato, sia dal punto di vista agonistico, sia per sottolineare l’importanza dello sport come strumento di inclusione: è stata questo la Supercoppa Italiana di calcio balilla paralimpico, disputatasi al Parco Tutt’Insieme di Roma, cui hanno partecipato oltre cinquanta atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Per la FPICB (Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla), che ha organizzato la competizione, vi è tutta la determinazione di continuare a promuovere e sviluppare questo sport a livello nazionale e internazionale
Le malattie neuromuscolari e lo sport che può cambiare il concetto stesso di cura
Sono stati presentati non a caso alla vigilia della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace del 6 Aprile, gli esiti dell’indagine “ADA Informa: lo sport e le malattie neuromuscolari”, ricerca nata nell’àmbito del progetto educativo “La SMAgliante ADA”, iniziativa voluta allo scopo di approfondire la conoscenza e l’impatto che la pratica sportiva adattiva, ovvero lo sport accessibile a chi vive con una disabilità, ha sulla quotidianità, la salute e il benessere psicofisico di bambini, ragazzi e adulti con la SMA (atrofia muscolare spinale) e le distrofie muscolari
“Trisome Games 2024”: lo sport è inclusione, lo sport è emancipazione
«La vita sociale delle persone adulte con sindrome di Down è tuttora molto limitata, ma per fortuna ci sono le attività sportive, cui partecipa, secondo una nostra ricerca, il 90% delle persone con sindrome di Down, segno di quanto sia preziosa e vitale questa esperienza, che dev’essere incoraggiata e sostenuta: lo sport è inclusione, lo sport è emancipazione»: così Gianfranco Salbini, presidente dell’Associazione AIPD, commenta i grandi risultati ottenuti dagli atleti e dalle atlete con sindrome di Down ai recenti “Trisome Game 2024” svoltisi ad Antalya in Turchia
Campioni del basket anche ai “Trisome Games” in Turchia!
Tanti complimenti alla Nazionale di Basket delle persone con sindrome di Down, che dopo essersi già aggiudicata negli anni scorsi quattro Campionati Europei e due Mondiali, ha vinto anche ai “Trisome Games”, sorta di Olimpiadi per atleti e atlete con sindrome di Down, in corso di svolgimento ad Antalya in Turchia. Dopo una finale combattutissima, infatti, gli Azzurri allenati da Giuliano Bufacchi hanno prevalso per 18-17 proprio sui padroni di casa della Turchia
Io vado dritto per la mia strada e la mia strada è lo sport
«Bisogna venire qui per conoscere da vicino la disabilità intellettiva. In passato sono stato giudicato malamente e preso in giro, ma io vado dritto per la mia strada e la mia strada è lo sport. Lo sport è un’opportunità per migliorarmi, in Special Olympics percepisco fiducia in me»: lo ha detto Mattia Boscolo, uno dei 593 atleti presenti in Piemonte ai recenti XXXV Giochi Nazionali Invernali di Special Olympics, il movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettiva, raccontando il suo “momento di svolta”, dopo un passato in cui la vita gli era stata prospettata ben diversa
Il via in Piemonte ai Giochi Nazionali di Special Olympics
593 atleti con e senza disabilità intellettive, provenienti da ogni parte d’Italia, insieme anche a quattro delegazioni dall’estero: record di partecipanti per i XXXV Giochi Nazionali Invernali di Special Olympics, il movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, test-evento per i Giochi Mondiali del 2025, ospitati per la prima volta dall’Italia. Si apre oggi, 4 marzo, in Piemonte e tutti saranno pronti, fino all’8 marzo, a dare prova di capacità nello sport, offrendo punti di vista diversi da cui osservare le persone con disabilità, contro ogni stereotipo e pregiudizio