Sport e Turismo

Vogliamo che lo sport diventi veramente per tutti

Vogliamo che lo sport diventi veramente per tutti

Quattro donne, presidenti di altrettante Associazioni del Lazio, quattro mamme caregiver lanciano il progetto denominato “Sport per tutti”, «aperto – come spiegano – non solo a chi è convenzionalmente “abile”, ma anche a chi è visto o percepito come “inabile” e, per tale motivo, emarginato o discriminato». La prima tappa è in programma per il 9 settembre a Ciampino (Roma), con una giornata di sport multidisciplinare integrato

Compie mezzo secolo il Campionato Italiano di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti

Compie mezzo secolo il Campionato Italiano di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti

Cinquanta edizioni per un evento costituiscono certamente un traguardo molto importante ed è quello che verrà raggiunto dal 2 al 9 settembre a Forni di Sopra (Udine) dal Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti, indetto e organizzato dall’ASCID (Associazione Scacchisti Ciechi Italiani Dilettantistica) e sponsorizzato dall’ADV (Associazione Disabili Visivi). È proprio da più di cinquant’anni, del resto, che l’ASCID opera sull’intero territorio nazionale, promuovendo a vari livelli la diffusione del gioco degli scacchi tra le persone con disabilità visiva

“Allinparty”: un pieno di energia, di sport e di inclusione

Una partita di sitting volley durante l'edizione dello scorso anno di "Allinparty"

Un programma quanto mai ricco di attività sportive, con tante novità, momenti di confronto e di divertimento, all’insegna dell’apertura a tutti e della gratuità, per tre giornate dedicate allo sport, all’intrattenimento, ai talk con gli ambasciatori ufficiali dell’evento e testimonial paralimpici: è “Allinparty”, quarta edizione della grande manifestazione di sport e inclusione, in programma dal 25 al 27 agosto a Milazzo (Messina), iniziativa organizzata da Mediterranea Eventi, dall’Associazione messinese BIOS, dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e dal tour operator Triptop

Nuova mappa delle spiagge liguri accessibili a persone con disabilità motoria

Nuova mappa delle spiagge liguri accessibili a persone con disabilità motoria

È stata presentata l’edizione 2023 della “Guida Mare Accessibile”, mappatura dei litorali della Liguria accessibili alle persone con disabilità motorie, elaborata grazie alla collaborazione tra Regione Liguria, Consulta Regionale per la Tutela dei Diritti della Persona con Disabilità, INAIL Liguria e AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Si tratta di un vademecum (liberamente scaricabile online), utile ad individuare gli stabilimenti balneari e le spiagge libere attrezzate. siti nei quali, grazie a servizi specifici, è garantita l’accessibilità alla battigia e al mare

Andare in vacanza con l’epilessia e in tranquillità

Foto di Simona Lancioni

Vacanze, viaggi e sport: non ci sono attività preliminarmente precluse alle persone con epilessia, purché portino con sé i propri farmaci e la loro prescrizione. È poi importante rispettare i ritmi sonno-veglia e valutare gli orari di assunzione della terapia, tenendo conto anche di un eventuale fuso orario diverso. Sì, infine, allo sport, ad eccezione di attività estreme o potenzialmente pericolose: sono solo alcune delle indicazioni contenute nei dieci punti di cui si compone il “Vademecum per affrontare vacanze in sicurezza”, realizzato dalla LICE (Lega Italiana Contro l’Epilessia)

L’ospitalità accessibile sugli schermi della TV

Roberto Vitali, durante la trasmissione di Rai 3 "O anche no... perché la disabilità non va in vacanza"

Suggerimenti utili ai turisti con esigenze di accessibilità, ma anche agli imprenditori turistici su come offrire un’ospitalità accessibile, sempre con l’obiettivo di fare informazione, formazione e cultura per garantire “a ciascuno la sua vacanza!”: è il senso della partecipazione di Roberto Vitali, cofondatore e amministratore delegato di Village for all (V4A®), la rete impegnata da anni sul tema dell’innovazione turistica specializzata in ospitalità accessibile, alle puntate estive della trasmissione di Rai 3 “O anche no”

“Sassonia senza barriere”, un bell’esempio di turismo accessibile in Germania

Visita senza barriere al centro storico di Bautzen in Alta Lusazia

Il turismo accessibile è una realtà verso cui gli operatori del settore mostrano sempre maggiore attenzione e un bell’esempio virtuoso lo si trova in Sassonia, Stato federale tedesco nel cuore dell’Europa, dove il TMGS, la società di marketing turistico sassone, ha avviato il progetto “Sassonia senza barriere”, collaborando con le varie città per sviluppare offerte accessibili rivolte a coloro che vogliono trascorrere un periodo di svago in una regione che, con il suo patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico, racconta oltre mille anni di storia

Centauri con disabilità: quello che conta è l’unione e lo spirito sportivo!

La bella foto di gruppo scattata a Magione (Perugia), a conclusione dell'atto conclusivo dell'"OCTO Cup 2023"

«Indipendentemente dall’esito delle gare, l’unione e lo spirito sportivo sono ciò che davvero contano per noi!»: lo dicono dell’Associazione Di.Di.-Diversamente Disabili, commentando le gare conclusive di Magione (Perugia) della “OCTO Cup 2023”, il Campionato Italiano di Motociclismo Paralimpico nato nel 2014 per volere della stessa Associazione Di.Di. Lorenzo Picasso e Max Sontacchi i vincitori del titolo, rispettivamente nelle categorie 1000cc e 600cc

Sulla Riviera di Rimini, dove le famiglie con autismo sono “di casa”

Un'elaborazione grafica dedicata al progetto "Autism Friendly Beach"

Era il mese di giugno del 2013, quando presentavamo il progetto “Autism Friendly Beach” (letteralmente “spiaggia amichevole per l’autismo”), promosso dall’Associazione Rimini Autismo. Da allora sono passati dieci anni e quell’iniziativa, voluta per creare sul territorio riminese una rete di strutture turistiche adeguatamente preparate, in grado di ospitare con consapevolezza famiglie di persone con autismo, è riuscita non solo a dare tante positive risposte, ma anche a vincere un bando europeo sul turismo accessibile e ad essere esportata come modello virtuoso e “caso studio” in altri Stati

Azzurri di Special Olympics, fate tesoro della ricchezza acquisita a Berlino!

76 medaglie totali: è il lusinghiero bilancio dell’Italia ai Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, svoltisi a Berlino. Ne scrive Alessandra Palazzotti, che dirige la Nazionale di Special Olympics Italia e che agli Azzurri dice tra l’altro: «Ora che siete tornati a casa, fate tesoro di questa nuova ricchezza di cui siete portatori, di una maggiore autonomia, unita alla scoperta della bellezza della condivisione: è il traguardo che avete conquistato e che potete conquistare ancora ogni giorno»

Abbiamo “toccato con mano” la Tunisia

È stato uno dei più apprezzati eventi cultural-sportivo-turistici fra quelli organizzati in 40 anni dall’ADV (Associazione Disabili Visivi). L’hanno chiamata “Settimana Gialla”, per richiamare il colore delle sabbie del Sahara, e anche perché l’ADV organizza già Settimane di altri colori e molti altri non ne restavano a disposizione! Questo è il “diario di bordo” del viaggio in cui un nutrito gruppo di persone con disabilità visiva ha “toccato con mano” la Tunisia, tra oasi, parchi archeologici e notti nel deserto, a fianco del set di film come “Guerre stellari” o “Il paziente inglese”

“Turismi Accessibili”: la comunicazione è la strada della conoscenza

Rivolgersi a imprenditori, giornalisti, comunicatori, influencer e pubblicitari, ma anche a tutte le realtà collegate al turismo che abbiano realizzato buona comunicazione sull’accessibilità, per segnalare buone pratiche appartenenti a tutta la filiera turistica, nell’ottica di una piena accessibilità di tutto quanto ruota attorno a una sede di ospitalità: è lo spirito con cui l’Associazione Diritti Diretti ha promosso la sesta edizione del concorso “Turismi Accessibili”, perché «la comunicazione è la strada della conoscenza», come scrive Antonio Giuseppe Malafarina presentando l’iniziativa

Maria Stella e Andrea: momenti di felicità pura a Berlino

Medaglia d’oro nella ginnastica ritmica per Maria Stella De Fazio, 15 anni, la più giovane atleta del Team Italia a Berlino, per i recenti sedicesimi Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive. E medaglia d’oro nel badminton anche per Andrea Aloisio, insieme ad Alessia Zucchelli. Per tutti loro, insieme ai propri tecnici e ai familiari, momenti di felicità pura

Alessia, che grazie allo sport e all’amicizia ha tirato fuori il meglio di sé

Alessia Zucchelli ha 23 anni e ha esordito con successo nel badminton ai XVI Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, in svolgimento a Berlino. Alessia ha un volto dolcissimo e gli occhi verdi incorniciati da lunghi capelli neri e gioca a badminton da dieci anni. Quando era piccola le è stata diagnosticata una patologia dello spettro autistico. Oggi è una persona consapevole e realizzata, grazie allo sport e all’amicizia di chi la circonda e la ama. Senza etichette. Senza limiti. Oltre l’impensabile

A Berlino nove intense giornate di impegno sportivo, emozione e inclusione

7.000 atleti, 190 delegazioni, 3.000 tecnici, 20,000 volontari e 9.000 familiari: fanno sensazione i numeri dei XVI Giochi Mondiali Estivi Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, che dal 18 al 25 giugno vivrà a Berlino nove intense giornate all’insegna dell’impegno sportivo, dell’emozione e dell’inclusione. Ventisei le discipline previste, molte delle quali con la formula dello “sport unificato”, vedendo cioè atleti con e senza disabilità gareggiare insieme nelle stesse squadre. E ben nutrita sarà anche la delegazione italiana

“Adria Inclusive Games”, per fare la differenza

“Mixed Ability”, ossia “in modalità integrata”, un modello che promuove l’inclusione sociale attraverso l’educazione, incoraggiando giocatori di qualsiasi abilità a diventare membri di club sportivi in attività tradizionali: è questa la caratteristica fondamentale degli “Adria Inclusive Games”, evento di sport riservato ad atleti con disabilità intellettiva/relazionale, che vanta già una sua piccola “storia”, se è vero che sta per vivere l’ottava edizione dal 25 al 28 maggio, come sempre a Lignano Sabbiadoro (Udine)

Ma per le persone con disabilità lo sport invece va in vacanza!

L’evento si chiama “Lo sport non va in vacanza”, è organizzato a Pescara dal CONI assieme al Comune della città abruzzese e consentirà a tanti giovani di vivere due mesi di gioco, svago e socializzazione, praticando sport all’aria aperta e divertendosi negli impianti sportivi comunali. Per i bambini e i ragazzi con disabilità, però, sembra proprio di poter dire che, almeno in questo caso, “lo sport andrà davvero in vacanza”, se è vero quanto denunciano le Associazioni Carrozzine Determinate Abruzzo e ANGSA Abruzzo, a proposito del poco o nulla che è stato pensato per loro in tale iniziativa

Oltre 4.000 alunni e alunne con disabilità hanno nuotato con “Sport Si Può”

Anche quest’anno, grazie a importanti supporti privati e pubblici, POLHA-VARESE (Associazione Polisportiva Disabili) sta organizzando e sostenendo il proprio progetto di nuoto a scuola, denominato “Sport Si Può”, che in ventidue anni ha consentito ad oltre 4.000 bambini, bambine, ragazzi e ragazze con difficoltà motorie, sensoriali e intellettivo-relazionali di nuotare gratuitamente in ambienti adeguati alle loro necessità e con personale preparato. Un’iniziativa rivolta all’intera comunità dell’Associazione promotrice

Special Olympics Italia: 40 anni di inclusione… ed è solo l’inizio!

Special Olympics Italia, componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, è sorto nel 1983 e il quarantesimo anniversario verrà degnamente celebrato il 27 aprile a Roma, con un grande evento denominato appunto “40 anni di inclusione… ed è solo l’inizio!”, presso gli spazi della Sala Autorità della Tribuna Monte Mario dello Stadio Olimpico, un appuntamento tutto all’insegna della formula unificata, che mette assieme persone con e senza disabilità, innanzitutto nello sport, ma, per l’occasione, anche in cucina e nella musica