Successo del waterbasket anche tra le persone con disabilità
Fare canestro dall’acqua: è spiegata in modo assai semplice l’essenza del waterbasket, disciplina nata ormai da un po’ di anni, nella quale l’elemento acqua, abbinato al gioco di squadra, sembra essere la principale “carta vincente”, oltre al fatto che le squadre sono “miste”, aperte cioè non solo a uomini e donne, ma anche a persone con disabilità, sia fisica, sia intellettiva e relazionale. Prezioso, poi, anche l’utilizzo di un corpetto a galleggiamento variabile, brevettato da Riccardo Ciullini, “pioniere” di questo sport, ausilio che consente un migliore galleggiamento al momento del tiro a canestro
Una grande festa di sport e integrazione a Montesilvano
È stato il grande lavoro svolto in questi anni nella località abruzzese, contro le barriere architettoniche e culturali, a farla scegliere dall’ANPIS (Associazione Nazionale Polisportive Dilettantistiche per l’Integrazione Sociale), quale sede dell’undicesima edizione di “Sottosopra”, manifestazione che coinvolge un migliaio di atleti con disabilità psichica e che vivrà il proprio culmine il 3 giugno con la “Festa dell’Integrazione”, all’insegna di basket, pallavolo, calcio a cinque, hockey in carrozzina e altre iniziative, tutte nelle piazze principali della città
Loano città ideale per le persone con disabilità
Ovvero un modello di piccolo Comune, ove sia i residenti che gli ospiti trovino, grazie all’impegno delle varie Istituzioni locali, provinciali e regionali, servizi e attrattive a misura di Cittadini normali con bisogni speciali. È quanto ci si propone nella località balneare in provincia di Savona, dove il 4 giugno, durante l’evento denominato “Fruibilità turistica e buon vivere sociale per le persone con disabilità”, oltre all’ormai tradizionale “servizio di balneazione assistita”, verrà anche presentato un pieghevole contenente tutte le indicazioni più utili a residenti e turisti
Il turismo accessibile come opportunità sociale ed economica
Momenti istituzionali, ma anche visite guidate del territorio e la scoperta di disabilità “più nascoste”, come quelle sensoriali. Sarà tutto questo il convegno “Io come Te”, promosso dal Comune di Chiampo (Vicenza), che dal 10 al 12 giugno darà ampia visibilità all’esigenza di accessibilità anche in ambito turistico, grazie a una serie di confronti con le associazioni di riferimento e gli operatori del settore
Il baskin è un vero «laboratorio di società»
Infatti, l’obiettivo principale di questa disciplina – nata da alcuni anni a Cremona, per permettere a giovani normodotati e a giovani con qualsiasi tipo di disabilità fisica e/o mentale che consenta il tiro in un canestro di giocare nella stessa squadra – è quello di mettere in discussione la “rigida struttura” degli sport ufficiali, facendo onore al proprio stesso nome (baskin sta per “basket integrato”). Sempre a Cremona, il 29 maggio, si giocheranno le finali del Gran Trofeo Baskin
Valigia e biglietto, un viaggio perfetto
Si chiama così il libro nato dall’esperienza dei “Percorsi di educazione all’autonomia” dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), che verrà presentato a Roma il 24 maggio. In tale occasione si tratterà approfonditamente il tema della comunicazione “altamente comprensibile”
Ho nuotato nell’acqua gelida in nome della mobilità e della vita indipendente
Infatti, la tappa canadese di Salvatore Cimmino – il nuotatore amputato della gamba destra che sta compiendo il suo giro del mondo a nuoto – era proprio intitolata alla mobilità e alla vita indipendente delle persone con disabilità, questioni che sono al centro del suo progetto di sensibilizzazione, fatto di “imprese epiche”, di gioia e di grande solidarietà. È dello stesso Salvatore il racconto di venti chilometri nuotati nel freddo, controvento e in un mare discretamente agitato
Il mare unisce e libera tutti
Tre giorni di festa, regate, incontri e convegni, per condividere le esperienze di tutti coloro che navigano insieme, testimoniando i valori della marineria, la solidarietà, la responsabilità, l’impegno e la condivisione di esperienze di vita tra persone con disabilità: ben ottocento visitatori accreditati e centoventi imbarcazioni sono attesi a Civitavecchia, dal 27 al 29 maggio, per “Mare Libera”, primo raduno nazionale dell’Unione Vela Solidale, organizzazione che raggruppa ventisei associazioni territoriali, impegnate nell’utilizzo della navigazione a vela come strumento di intervento nelle aree del disagio fisico, psichico e sociale
La bella esperienza di «No Limits – Sportivamente Abili»
Con la trentesima puntata del 18 maggio, si conclude il ciclo stagionale della trasmissione televisiva di Gold TV, dedicata allo sport paralimpico, a livello regionale, ma anche nazionale e internazionale. E nemmeno in questa occasione mancheranno ospiti importanti e preziosi approfondimenti, dall’handbike al tiro segno, dal basket in carrozzina alla diffusione del movimento sportivo delle persone con disabilità
Veleggiare e sensibilizzare
Consentire alle persone con disabilità di provare a condurre un’imbarcazione a vela, ma anche sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni sull’importanza dello sport per tutti e – non ultimo – creare nelle località interessate le condizioni necessarie allo sviluppo di una cultura inclusiva, che può tradursi in un’importante risorsa e in un valore aggiunto per tutti. Sono obiettivi quanto mai importanti, quelli del Progetto “Sailing Campus”, ovvero dei campus di scuola velica promossi dall’Associazione Lo Spirito di Stella, che in questo 2011 si terranno tra fine maggio e inizio giugno a Gargnano (Brescia) e in settembre a Trieste e la Spezia
Alcuni interessanti passaggi del nuovo Codice per il Turismo
Ci si riferisce, in particolare, a quello che, guardando alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, intende garantire a queste ultime «il diritto di fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi al medesimo livello di qualità degli altri fruitori senza aggravi del prezzo». Il tutto, inoltre, considerando come «atto discriminatorio quello di impedire alle persone con disabilità motorie, sensoriali e intellettive, di fruire, in modo completo ed in autonomia, dell’offerta turistica, esclusivamente per motivi comunque connessi o riferibili alla loro disabilità». Soddisfazione è stata espressa dal mondo delle Associazioni, che un peso importante hanno avuto all’interno della Commissione sul Turismo Accessibile in sede ministeriale. Si attende ora che il nuovo Codice – approvato il 5 maggio dal Consiglio dei Ministri e con il quale si intende attuare una vera e propria riforma dell’intero settore turistico – diventi norma definitiva dello Stato
Gli ospiti, le immagini e le notizie di «No Limits – Sportivamente Abili»
Il Progetto “Giorni Rubati. Diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro attraverso il teatro”, l’iniziativa dell’INAIL “L’assicurazione in rosa” e le attività della FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi) saranno al centro della puntata dell’11 maggio di “No Limits – Sportivamente Abili”, la trasmissione di Gold TV che informa sullo sport paralimpico a livello laziale, ma anche nazionale e internazionale
Capolavori da toccare a Parma
Verrà inaugurato il 7 maggio nella città emiliana un evento espositivo, che oltre a rendere l’arte accessibile anche alle persone ipovedenti e non vedenti, sensibilizzerà gli studenti e la cittadinanza tutta a una nuova dimensione di approccio all’arte pittorica e all’archeologia, attraverso l’esplorazione tattile
Le persone con disabilità motoria si avvicinano al mondo del quad
Ovvero a quelle moto a quattro ruote, adatte a tutti i tipi di terreni, mezzi che per le loro peculiarità possono fare accedere anche le persone con una disabilità motoria a percorsi che altrimenti sarebbero loro preclusi. E se ne avrà una bella dimostrazione l’8 maggio a Porto Potenza Picena (Macerata), nel corso di una giornata tutta dedicata al quad e alla disabilità, presso il noto Istituto di Riabilitazione Santo Stefano
Lo sport giocato e lo sport per far crescere la cultura
Entrambi questi aspetti vengono ampiamente trattati da “No Limits – Diversamente Abili”, la trasmissione di Gold TV, che informa sullo sport paralimpico a livello laziale, ma anche nazionale e internazionale. La Seconda Giornata Regionale Paralimpica del Lazio – in programma il 5 maggio a Roma – il basket in carrozzina, il nuoto e il progetto per le scuole “Devianze” sono tra i temi di cui si parlerà nella puntata del 4 maggio
Nuove proposte per un turismo rivolto a sportivi e disabili
Se ne parlerà il 29 aprile a Feletto Umberto di Tavagnacco (Udine), nel corso di un convegno proposto dal locale Istituto Comprensivo, con il quale si intende appunto soffermare l’attenzione su due particolari tipi di percorsi turistici, quelli per gli amanti di varie pratiche sportive – anche a livello non agonistico – e quelli riguardanti le persone con disabilità, con la necessità di predisporre e pubblicizzare percorsi adatti a tutti, attrezzati per disabili fisici e visivi, sia in ambito di sport che di musei interattivi o di scoperta dell’ambiente
Cinque giorni sul Garda, per imparare anche a veleggiare
Questa la nuova proposta della cooperativa pugliese Eridano di Brindisi, legata al Progetto “Sailing Campus” dell’Associazione Lo Spirito di Stella, voluto per consentire a ragazzi e adulti, con e senza disabilità, di praticare sport all’aria aperta in un ambiente inclusivo e aperto a tutti, acquisendo le nozioni fondamentali per condurre un’imbarcazione a vela. Sede del soggiorno accessibile sarà Gargnano (Brescia), dal 31 maggio al 4 giugno
Una vetrina sempre più completa, per lo sport paralimpico
Sono già ventisei le puntate di “No Limits – Sportivamente Abili” andate in onda il mercoledì su Gold TV, una vetrina diventata via via sempre più preziosa, per informare sullo sport paralimpico, sia a livello nazionale che laziale. Ed è già in arrivo una nuova puntata, quella del 20 aprile, in cui si parlerà soprattutto di ciclismo, nuoto e scuola, senza dimenticare i risultati, gli aggiornamenti e le immagini dei vari avvenimenti della settimana
La scherma si sta aprendo anche ai non vedenti
Dopo i primi passi mossi in Sicilia, anche in Emilia Romagna – esattamente a San Lazzaro di Savena (Bologna) – è giunta la scherma per non vedenti, disciplina fino a poco tempo fa quasi impensabile, che può invece dimostrare ulteriormente come lo sport possa essere sinonimo di integrazione e di collaborazione, vivendo armoniosamente e senza pregiudizi