Studio

Un progetto per sensibilizzare gli alunni e le alunne sulla disabilità visiva

Utilizzo di una tecnologia assistiva da parte di un ragazzo con disabilità visiva

«Invitiamo tutte le istituzioni scolastiche a considerare l’integrazione di questo nostro progetto nel prossimo anno scolastico»: a dirlo è Giuseppe Fornaro, presidente della Rete campana CIVES, nel lanciare, anche per il prossimo anno scolastico 2024-2025, il progetto didattico “A scuola imparo a guardare il mio amico”, rivolto ad alunni e alunne tra i 5 e i 13 anni, per sensibilizzarli sul tema della disabilità visiva, promuovendo l’inclusione e la comprensione attraverso una serie di attività pratiche, pensate per adattarsi alle diverse fasce d’età e ai differenti livelli di conoscenza

Quando le potenzialità sono sostenute dall’ambiente, può arrivare anche la laurea

Il momento della proclamazione per il Titolo Magistrale in Storia dell’Arte conseguito da Luca Razzauti all'Università di Pisa

Possono essere molte le potenzialità delle persone con una condizione genetica come la sindrome dell’X fragile, ma per arrivare a un pieno e positivo sviluppo della persona, sono fondamentali i giusti percorsi di sostegno: ben lo dimostra Luca Razzauti, e lo fa alla grande, se è vero che nei giorni scorsi il giovane ha conseguito con il massimo dei voti il suo terzo titolo di laurea all’Università di Pisa e per consentirgli questo nuovo traguardo, è stato ancora una volta determinante il supporto dell’Unità di Servizi per l’Integrazione degli Studenti con Disabilità dell’Ateneo toscano

Buona Maturità a tutti gli studenti e le studentesse con disabilità!

Buona Maturità a tutti gli studenti e le studentesse con disabilità!

«Avete già raggiunto un grandissimo traguardo e un lodevole risultato», scrive Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FISH, nell’augurare un buon Esame di Maturità agli studenti e alle studentesse con disabilità. «Siete stati grandi maestri di vita per me e per il mondo che rappresento – aggiunge – e ai genitori un grazie particolare per avere sostenuto i propri figli con disabilità con tanto amore, coraggio, costanza e caparbietà, con tutta la giusta attenzione, durante un lungo e articolato percorso scolastico, non sempre appropriato e rispondente ai loro bisogni»

PEI e Progetto di Vita: la continuità tra istruzione e adultità

Ragazzi e ragazze con varie disabilità davanti a una scuola

Quattro successive sessioni in videoconferenza, dal titolo complessivo “PEI e Progetto di Vita: la continuità tra istruzione e adultità”, proposte dal CTS di Cosenza (Centro Territoriale di Supporto), per il 24, 26, 28 giugno e per il 1° luglio, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul buon governo dell’inclusione nel percorso evolutivo tra istruzione e adultità, trattando una serie di diverse tematiche

Assistenza alla Comunicazione Aumentativa Alternativa nel Lazio: ancora criticità

Un bimbo utilizza i simboli della CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa)

«Pur apprezzando la disponibilità al confronto dimostrata dalla Regione, riteniamo urgente avviare un percorso condiviso che possa individuare soluzioni alle criticità ancora presenti, per evitare di creare gravi danni ai bambini e ai ragazzi che inizieranno la scuola a settembre»: lo dicono dalla Federazione FISH Lazio a commento di un incontro con gli esponenti della Regione Lazio sul tema dell’organizzazione e dell’erogazione del Servizio di Assistenza alla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) per gli alunni/alunne delle scuole di ogni grado di tutti i Comuni della propria Regione

Verso la Maturità: un po’ di cose da ricordare

Verso la Maturità: un po’ di cose da ricordare

Il 19 giugno inizieranno gli Esami di Maturità per studenti e studentesse del quinto anno delle scuole superiori. Una tappa significativa nel percorso di crescita degli studenti, a cui è bene approcciarsi anche con la giusta conoscenza delle norme che disciplinano lo svolgimento delle prove per studenti/studentesse con disabilità, DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali). Il riferimento legislativo è dato dall’Ordinanza Ministeriale 55/24, che fornisce tutte le informazioni al riguardo

Accade il 27 maggio, in una scuola che dovrebbe essere un posto sicuro

Accade il 27 maggio, in una scuola che dovrebbe essere un posto sicuro

«I genitori – scrivono dall’ANGSA Lazio – lasciano il figlio a scuola, un ragazzo in salute, pur con le fragilità dell’adolescenza, ma anche un ragazzo nello spettro dell’autismo. Alle 14.58 ricevono una telefonata dell’autista del pulmino scolastico che ha ritrovato il ragazzo esanime, dopo un volo di quattro piani. Era vivo e vegeto quando lo hanno lasciato i genitori, adesso lotta per vivere. Solo l’autista dello scuolabus si è accorto della sua assenza. La scuola deve spiegare come sia stato possibile che accadesse. Gli inquirenti dovranno accertare le responsabilità penali»

La carenza di assistenza e tutela dei ragazzi con autismo nelle scuole

La carenza di assistenza e tutela dei ragazzi con autismo nelle scuole

«Questa vicenda ripropone in modo drammatico il tema della carenza di assistenza e tutela dei ragazzi con autismo nelle scuole, segnalando ancora una volta che questi studenti sono la parte più fragile della disabilità, che per le sue particolarità diverse da individuo a individuo, ha bisogno di assistenza continua e controllo»: lo dichiara Giovanni Marino, presidente dell’Associazione ANGSA, a proposito di quanto accaduto in un Liceo di Roma, dove uno studente con disabilità di 17 anni è precipitato da un piano superiore dell’istituto e risulta in serio pericolo di vita, in prognosi riservata

Un ragazzo fragile, lasciato solo, senza alcun controllo

Un ragazzo fragile, lasciato solo, senza alcun controllo

«Come è stato possibile che un ragazzo con disabilità, descritto come “persona fragile dal punto di vista psichico ed emotivo”, sia stato lasciato solo, permettendogli di accedere ai piani superiori senza alcun controllo da parte del personale scolastico?»: se lo chiedono dalla Federazione FISH, a proposito di quanto accaduto al Liceo Artistico Caravillani di Roma, dove uno studente con disabilità di 17 anni è precipitato da un piano superiore dell’istituto ed è in serio pericolo di vita

Per la massima personalizzazione dei sostegni ad alunni e alunne con disabilità

«Continueremo ad adoperarci per garantire un sistema di inclusione scolastica che rispetti il principio di massima personalizzazione dei sostegni, valorizzando il ruolo collegiale del GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione»: lo dicono dall’ANFFAS, commentando favorevolmente i chiarimenti arrivati da una recente Nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ritenendo tuttavia che essi rappresentino solo una parziale risposta alle criticità su tali temi, segnalate dalla stessa ANFFAS qualche settimana fa

Quando la classe coinvolge l’alunno con disabilità è vera inclusione

«Ho partecipato in una scuola media di Roma – scrive Salvatore Nocera – alla presentazione di un libro scritto da tutta la classe scolastica di Adam, alunno del Medio Oriente con gravi disabilità fisiche e sensoriali, e mi hanno colpito in particolare la naturalezza con cui Adam è stato incluso nella classe e la volontà dei compagni di rendergli possibile l’ascolto del libro, avendo deciso con i docenti di trasformarlo in libro parlato»

Scuola: Gruppi di Lavoro per l’Inclusione e strumenti operativi da modificare

«I GLO (Gruppi di Lavoro Operativi per l’Inclusione) hanno tra i propri compiti anche quello di proporre la quantificazione delle risorse per gli alunni/alunne con disabilità e servirebbe una procedura che li aiutasse veramente a formulare proposte corrette e responsabili; l’attuale sistema, però, presenta troppe criticità e va rivisto»: si può sintetizzare così il senso di questo ampio approfondimento prodotto da Flavio Fogarolo, quello cioè di fornire realmente ai Gruppi di Lavoro Operativi per l’Inclusione, e alle scuole tutte, strumenti operativi che siano davvero facilitatori e non barriere

Lazio: fine dell’assistenza alla Comunicazione Aumentativa Alternativa?

«Con l’inizio dell’anno scolastico 2024/2025 cesserà improvvisamente l’organizzazione e l’erogazione del Servizio di Assistenza alla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) per gli alunni/alunne delle scuole di ogni grado di tutti i Comuni del Lazio»: a denunciarlo è la Federazione FISH Lazio, che chiede alla Regione Lazio «un’iniziativa politica per programmare accordi atti a definire un percorso capace di garantire, fin dalla riapertura delle scuole, l’avvio dei servizi di assistenza scolastica CAA e di confrontarsi prima con le organizzazioni rappresentative»

Un volume che arricchisce il dibattito sull’inclusione scolastica

Pubblichiamo integralmente la “Premessa” di Salvatore Nocera al libro “Breve storia della Tiflologia” di Gianluca Rapisarda, recentemente uscito. «Il dibattito suscitato da questo volume – scrive tra l’altro Nocera – ci si augura possa contribuire a migliorare la normativa sui contenuti e l’effettività operativa della normativa inclusiva»

Fornire indicazioni uniformi sul Piano Educativo Individualizzato (e altro ancora)

«Fornire indicazioni uniformi a tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie del territorio nazionale che, nelle prossime settimane, saranno coinvolte nella compilazione dei modelli nazionali di PEI (Piano Educativo Individualizzato)»: lo ha chiesto l’ANFFAS in una nota inviata ai Ministeri competenti e all’INPS, esprimendo anche l’istanza, tra l’altro, che venga «convocato l’Osservatorio Permanente per l’Inclusione Scolastica e/o il Comitato Tecnico Scientifico di esso, per affrontare in tale sede le numerose criticità che ancora affliggono gli alunni e le alunne con disabilità»

Breve storia della Tiflologia

La Tiflologia è la scienza che studia le problematiche delle persone con disabilità visiva al fine di individuare soluzioni per favorirne la piena integrazione sociale e culturale. Nel suo volume “Breve storia della Tiflologia”, Gianluca Rapisarda, dirigente scolastico con disabilità visiva, ne ripercorre il percorso, soffermandosi tra l’altro sulle possibili ragioni per cui, nonostante i tanti risultati ottenuti, essa rimanga per lo più ignorata dal mondo accademico e da quello scolastico. L’intento, quindi, è anche quello di dare impulso a una rinascita scientifica della stessa Tiflologia

Nuova indagine ISTAT sulle famiglie degli studenti con disabilità

Avviate in questo mese di maggio, si protrarranno fino ad ottobre le rilevazioni dell’ISTAT per una nuova “Indagine sulle famiglie degli studenti con disabilità”, che coinvolgerà i nuclei con bambini e bambine, ragazzi e ragazze tra i 3 e i 17 anni, con e senza disabilità, riguardando un campione nazionale di 40.000 famiglie. Il nuovo studio è intrapreso in ottemperanza dell’articolo 7 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, specificatamente dedicato, appunto, ai “Minori con disabilità”

Scuole che sanno essere realmente accoglienti

Preso atto che Tommaso, per problemi di salute, non potrà partecipare ad una gita scolastica già programmata, l’Istituto Comprensivo di Santa Maria a Monte (Pisa), ha ritenuto di organizzare un’altra uscita altrettanto straordinaria, adeguata alle esigenze di Tommaso stesso, per dargli la possibilità di partecipare. A raccontare questa storia è la mamma di Tommaso ed è la storia di una scuola che sa accogliere, comprendere e sostenere, una “luce che brilla” in questi tempi dove c’è chi vagheggia il ritorno alle classi speciali per gli studenti e le studentesse con disabilità

Oggi mi avrebbero dato qualche carezza sulla testa…

«Se ci fosse stata una classe politica fatta di persone come lui, oggi è probabile che avrei fatto tenerezza, mi avrebbero dato qualche carezza sulla testa, ma non avrei potuto certo essere autonomo, artefice della mia vita»: lo ha dichiarato Angelo Catanzaro, consigliere comunale di Torino, persona con disabilità che ha fondato e presiede l’AIPS (Associazione Italiana Paralisi Spastica), commentando le dichiarazioni sugli alunni e le alunne con disabilità rilasciate nei giorni scorsi da Roberto Vannacci, il generale candidato quale indipendente alle prossime elezioni europee per la Lega