La cultura dev’essere per tutti e di tutti

E ben lo dimostra uno spettacolo come “Le avventure del piccolo burattino”, che oggi, 24 novembre a Milano, l’Associazione Li.Fra porterà in scena, in una forma accessibile a tutti i bimbi e ragazzi, anche a quelli con disabilità sensoriali. L’iniziativa rientra tra quelle promosse dal Pio Istituto dei Sordi di Milano, per celebrare il 160° anniversario dalla propria fondazione

Li.Fra: "Le avventure del poiccolo burattino" (una scena)

Una scena dello spettacolo realizzato dall’Associazione Li.Fra, “Le avventure del piccolo burattino”, accessibile anche ai bimbi e ai ragazzi con disabilità sensoriali

Dopo una lunga tournée, tornerà nel pomeriggio di oggi, lunedì 24 novembre, a Milano, l’Associazione Culturale Li.Fra, con il suo spettacolo teatrale intitolato Le avventure del piccolo burattino (Teatro Leonardo – Quelli di Grock, ore 14.30), un Pinocchio accessibile a tutti i bambini e per la prima volta dedicato a tutte le scuole milanesi e dei dintorni.
A promuovere l’iniziativa, come avevamo già segnalato a suo tempo, è il Pio Istituto dei Sordi di Milano, nell’àmbito delle celebrazioni per il 160° anniversario dalla propria fondazione.

Lo spettacolo che andrà dunque in scena, rivolto in particolare ai bambini e ai ragazzi tra i 4 e i 12 anni, si articolerà su sessanta minuti dedicati alla storia di Pinocchio, in un alternarsi di musica, sovratitoli, parole, fumetti , audiodescrizioni e i segni della LIS (Lingua dei Segni Italiana), presentando un teatro fruibile a tutti e in questo caso accessibile anche ai bimbi con disabilità sensoriali.
In scena vi saranno diversi protagonisti, tra cui una fatina che si rivolgerà a tutti, un Pinocchio che comunicherà con i segni e un grillo parlante per cui non esisteranno differenze.

Lo spettacolo, come detto, è una produzione Li.Fra, con Donatello Salamina, Giancarlo Porcari, Veronica Liberale ed Elena Ferotti. I testi sono di Veronica Liberale e Antonio Losito, la sigla di Massimiliano Gagliardi. I sovratitoli, infine, sono stati curati dall’Associazione CulturAbile.
«Attraverso il gioco del teatro – sottolinea l’attrice Lisa Girelli , questo spettacolo sviluppa un concetto di inclusione, non solo dal punto di vista artistico, ma anche da quello sociale e pedagogico. Con noi, infatti, tutti i bambini possono andare a teatro senza distinzione, all’insegna di un vero e proprio abbattimento delle barriere culturali, perché secondo noi la cultura dev’essere per tutti e di tutti». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: urp@pioistitutodeisordi.org.

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