L’attività di ricerca in materia di salute promossa nel territorio dell’Emilia-Romagna, e in particolare la qualità della vita nelle collaborazioni tra il Centro Protesi INAIL e le Aziende Sanitarie Locali di Bologna e della Romagna, sarà il tema al centro dell’incontro pubblico in programma per venerdì 27 marzo a Budrio, in provincia di Bologna (Auditorium di Via Saffi, ore 10.30).
Ad aprire i lavori saranno Giulio Pierini, sindaco di Budrio e promotore dell’iniziativa e, in rappresentanza dell’INAIL, il presidente Massimo De Felice e il direttore generale Giuseppe Lucibello. A concludere l’incontro, invece, sarà Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.
Nel dettaglio, il programma prevede la presentazione di due progetti che vedono il Centro Protesi INAIL collaborare con l’Azienda USL della Romagna e con quella di Bologna, sulla base di altrettante Convenzioni siglate nel mese di dicembre dello scorso anno.
Si tratta rispettivamente di Sviluppo di strumenti per la valutazione funzionale e la riabilitazione nelle patologie della spalla, progetto che punta a implementare metodi di valutazione innovativi per le amputazioni di arto, focalizzandosi sulle patologie muscolo-scheletriche dell’arto superiore e della spalla in particolare.
Gli obiettivi principali di tale ricerca sono la definizione da una parte di un indice di valutazione innovativo – che tenga conto anche del gesto lavorativo -, dall’altra di un test per elaborare un nuovo approccio riabilitativo, che oltre a guardare al gesto lavorativo, sia basato anche su un biofeedback sensoriale.
L’altro progetto, quello con l’Azienda USL di Bologna, si chiama invece Osservatorio “Service Delivery in Assistive Technology” ed è basato sul concetto che le tecnologie informatiche ed elettroniche al servizio delle persone con disabilità – in inglese l’Assistive Technology – hanno un ruolo determinante nel processo di inclusione e recupero delle stesse persone con disabilità in àmbito sociale e lavorativo. Tali dispositivi possono essere o disponibili sul mercato o realizzati attraverso una progettazione e realizzazione specifica.
Per fornire dunque le soluzioni più adeguate, occorre un costante monitoraggio della tecnologia disponibile e delle ultime novità in ambito tecnologico. A tal proposito è nata una collaborazione fra il Centro Protesi INAIL, l’Azienda USL di Bologna e il GLIC – la Rete Italiana dei Centri di Consulenza sugli Ausili Informatici ed Elettronici per Disabili – che ha portato appunto all’attivazione di un osservatorio in grado di monitorare tale mercato, individuandovi le novità di maggiore interesse. (S.A. e S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: s.amadesi@inail.it (Simona Amadesi); anna.magli@comune.budrio.bo.it (Anna Magli).