Disciplina le cui origini si fanno risalire a poco meno di cinquant’anni fa, l’ice sledge hockey, o hockey su slitta praticato dalle persone con disabilità agli arti inferiori, sul quale abbiamo anche pubblicato a suo tempio un’ampia scheda, si sviluppò inizialmente in Scandinavia, tra Svezia e Norvegia, diffondendosi successivamente anche in Gran Bretagna, Canada, Stati Uniti e, in tempi più recenti, nel nostro Paese, tanto da portare la Nazionale Italiana ad ottenere nei giorni scorsi a Buffalo, nello Stato di New York (Stati Uniti), un prestigioso quinto posto ai Campionati Mondiali, riuscendo così, dopo anni di tentativi – come ci informa l’Associazione Polisportiva Dilettantistica per Disabili POLHA-Varese – a entrare nel “Club Paralimpico”, condizione che consentirà agli Azzurri di avere maggiori risorse economiche e crescere ulteriormente in vista delle prossime sfide internazionali.
Per la cronaca, il titolo iridato è andato agli Stai Uniti, davanti al Canada, alla Russia e alla Norvegia. Dietro all’Italia, invece, sono finiti rispettivamente Germania, Repubblica Ceca e Giappone. (S.G.)
Gli Azzurri arrivati quinti ai Mondiali
Portieri: Gabriele Araudo (Sportdipiù Torino) e Santino Stillitano (POLHA Varese)
Difensori: Bruno Balossetti (POLHA Varese), Sandro Kalegaris (Sledge Aquile Friuli Venezia Giulia), Andrea Macrì (Sportdipiù Torino), Gianluigi Rosa (Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige)
Attaccanti: Andrea Chiarotti (Sportdipiù Torino), Christoph Depaoli (Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige), Nils Larch (Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige), Gregory Leperdi (Sportdipiù Torino), Valerio Corvino (Sportdipiù Torino), Florian Planker (Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige), Roberto Radice (POLHA Varese), Werner Winkler (Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige)
Staff tecnico-sanitario: Massimo Da Rin (allenatore); Carlo Giuseppe Johann Muhr (allenatore); Daniele Bertamini (chiropratico – fisioterapista); Chiara Saiani (fisioterapista); Gabriele Roberto Marchiorato (attrezzista); Daniele Toppan (attrezzista)
Team leader: Andrea Chiarotti