Attivazione di nuovi percorsi di rappresentatività riconosciuta del volontariato, Disegno di Legge di Riforma del Terzo Settore, possibilità di applicazione dell’articolo 118 della Costituzione [«…Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà», N.d.R.], processi di democrazia e rappresentanza nella società e nelle organizzazioni, dialogo con i cittadini, attenzione al mondo giovanile e alla riconosciuta necessità di nuove forme di comunicazione per un sempre maggior coinvolgimento dei giovani nel volontariato: sono stati questi i principali temi emersi nei giorni scorsi da un seminario organizzato a Roma dalla ConVol (Conferenza Permanente delle Associazioni Federazioni e Reti di Volontariato), durante due giornate di intenso lavoro, che hanno visto tutti i partecipanti esprimere grande apprezzamento per il metodo partecipativo, condiviso e democratico che, in quanto tale, ha consentito un lavoro proficuo e prodotto ottimi risultati.
«Quanto emerso – sottolinea Emma Cavallaro, presidente della ConVol – sarà oggetto di approfondite riflessioni da parte della nostra Assemblea, nella quale saranno rappresentate tutte le organizzazioni aderenti, per ripartire con rinnovato impegno nel nostro servizio quotidiano sui territori e anche in vista del prossimo 5 dicembre, Giornata Internazionale del Volontariato». (P.S.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Paola Scarsi (aolascarsi@gmail.com).