Si rivolgerà sia alle famiglie – in particolare nella prima fase – sia ai diversi operatori (assistenti sociali, psicologi, operatori dei diversi enti e organismi di assistenza e cura alla persona), sia anche ai professionisti di riferimento (avvocati, notai e commercialisti), il convegno intitolato Durante e Dopo di Noi: la famiglia, la destinazione del patrimonio e la corretta tutela della persona, organizzato per giovedì 26 novembre dall’ANFFAS di Torino (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), presso il Tribunale del capoluogo piemontese (Aula Magna Fulvio Croce del Palazzo di Giustizia Bruno Caccia, Corso Vittorio Emanuele II, 130, Torino, ore 8.15.18.30).
«L’incontro – spiegano dall’Associazione organizzatrice – sarà finalizzato a dare una maggiore conoscenza delle necessità delle famiglie e una corretta gestione patrimoniale per il “Durante” e il “Dopo di Noi”. Partendo infatti dall’individuazione dei bisogni e del comune sentire delle pur diverse situazioni familiari, verranno esaminati sia gli strumenti attuali e tradizionali, sia il trust quale alternativa o in concomitanza con questi».
Il trust, lo ricordiamo, è un importante strumento giuridico che può andare anche a vantaggio delle persone con disabilità, ad esempio consentendo di curare un patrimonio in nome loro, quando non siano in grado di amministrarlo.
Moderato da Gianfranco De Robertis, responsabile dell’Ufficio Legale dell’ANFFAS Nazionale e in rappresentanza della FISH (la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, cui l’ANFFAS aderisce), il convegno sarà aperto dai saluti di Augusto Ferrari, assessore alle Politiche Sociali, della Famiglia e della Casa della Regione Piemonte e di Piera Civallero, presidente dell’ANFFAS di Torino.
Interverranno poi il già citato Augusto Ferrari (L’intervento pubblico: il Patto per il Sociale), seguito dallo psicologo Remo Sobrero (Le problematiche del Durante e Dopo di Noi: gli aspetti psicologici), dal notaio Angelo Di Sapio (Tradizionali strumenti di gestione e destinazione patrimoniale: donazione modale, fedecommesso assistenziale, testamento, patti di famiglia), dall’avvocato del Foro di Milano Mariagrazia Monegat (Il trust: struttura e funzionamento – brevi cenni) e dal vicesindaco e assessore di Torino Elide Tisi (Le problematiche del Durante e Dopo di Noi: la situazione attuale vista dall’amministrazione pubblica).
Successivamente, a chiudere la mattinata, è prevista una tavola rotonda su quesiti e casi pratici, condotta da Gian Carlo D’Errico, presidente dell’ANFFAS Piemonte.
Nel pomeriggio, invece, parteciperanno Roberta Collidà, giudice tutelare del Tribunale di Torino (Tutore e amministratore di sostegno: l’intervento del giudice); l’avvocato Sergio Monticone (Tutore ed amministratore di sostegno: dagli adempimenti privacy all’autodeterminazione); l’avvocato Igor Valas (Il trust e i soggetti coinvolti: il disponente, il trustee, i beneficiari, il guardiano); la già citata Mariagrazia Monegat (Trust e amministrazione di sostegno: interazione tra gli istituti e casi pratici); il ragioniere commercialista Giuseppe Lepore e il notaio Massimo Ghirlanda (Istituti tradizionali e trust: alcuni cenni fiscali); Flavio Valente della Società Banca Generali (La corretta operatività bancaria a tutela dei soggetti deboli); l’avvocato Carlo Majorino, amministratore delegato della Società SAA (Dall’informazione alle famiglie all’esigenza della formazione); la presidente dell’ANFFAS di Savigliano (Cuneo) Adelaide Gullino (Etica e deontologia del Durante e Dopo di Noi). (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@anffastorino.it.