Tra percorsi multisensoriali di arte, teatro, musica, odori e sapori, sta per tornare al Museo Tattile Statale Omero di Ancona, l’ormai tradizionale rassegna denominata Sensi d’Estate, che dal 20 luglio al 24 agosto prevede una serie di spettacoli serali, nella corte della Mole Vanvitelliana, sede del Museo Omero (in caso di pioggia si terranno presso il Teatro Sperimentale L. Arena), mentre dalle 17 fino alla mezzanotte è possibile visitare il Museo stesso e le sue mostre, da Visioni animali. Sculture d’Arte Contemporanea, inaugurata nelle scorse settimane (se ne legga anche nel nostro giornale) a Roberto Papini. Metamorfosi del rifiuto, che prenderà invece il via proprio il 20 luglio (ore 18.30).
Si incomincerà dunque il 20 luglio con Mamme suocere e … vajasse, insieme all’attrice Rosalia Porcaro, spaccato comico-musicale della Napoli di ieri e di oggi, fatto di monologhi grotteschi e paradossali e delle musiche dal vivo del trio Ànema.
Il 27 luglio, poi, lo storico gruppo folk La Macina presenterà il suo primo disco live, vera e propria antologia dei brani più belli e noti del quasi cinquantenario lavoro di ricerca e di riproposta della tradizione orale marchigiana.
E ancora, il 3 agosto andrà in scena Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, tratto dall’omonimo bestseller di Mark Haddon, per la regia di Antonio Lovascio e Stefania Terrè, con la voce narrante della quindicenne Christabel Boone, giovane con sindrome di Asperger e protagonista lei stessa del bestseller di Haddon.
Il 10 agosto quindi, sarà la volta di un concerto lirico in collaborazione con l’Associazione Amici della Lirica Franco Corelli di Ancona, mentre il 17 agosto tornerà il Duo Bucolico, irriverente coppia cantautoriale composta da Antonio Ramberti e Daniele Maggioli, che presenteranno il loro sesto disco, centrato sul mondo sottosopra di “Cosmicomio”.
Infine, chiusura della rassegna il 24 agosto, con David Anzalone e il suo contro-monologo Targato H, spettacolo comico in cui il filo conduttore è il costante ribaltamento in chiave ironica delle concezioni comuni che si hanno nei confronti della disabilità (regia e musiche di Alessandro Castriota). (S.G.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@museoomero.it (Monica Bernacchia).