Cinquanta opere d’arte, tutte quelle che hanno partecipato al Premio-Mostra AOSP In Cammino, organizzato dall’omonima Associazione di Lucca – l’AOSP, appunto, ovvero Andare Oltre Si Può – sono state battute all’asta il 7 gennaio scorso e il ricavato è stato devoluto all’ADL (Associazione Down Lucca) e all’Associazione L’amore non conta i cromosomi, per la realizzazione di attività terapeutiche, educative e formative destinate a bambini e adulti.
«Andare oltre si può, superando le diversità e differenze che non sono muri invalicabili, ma tesori da custodire e raccontare – spiega Domenico Raimondi, art director dell’AOSP -, e tuttavia, per fare ciò occorre puntare in maniera decisa sul riconoscimento delle capacità e delle potenzialità individuali. Così abbiamo dato vita a un progetto dove arte e solidarietà si incontrano, per raccontare storie e creare occasioni di incontro».
L’Associazione AOSP (Andare Oltre Si Può) realizza attività artistico-culturali ed eventi con la finalità di diffondere la cultura dell’accoglienza della “diversità” attraverso una solidarietà matura e consapevole, per favorire e promuovere iniziative di incontro, scambio di informazioni ed esperienze riguardanti nello specifico la sindrome di Down.
Tutte le opere – realizzate da artisti italiani sui più disparati supporti e modalità, dalla pittura alla scultura, prodotti di design, foto, scritti, musica e arti applicate – sono state esposte al Palazzo Ducale di Lucca dal 17 dicembre all’8 gennaio. «L’installazione – annota ancora Raimondi – rappresenta un cammino da intraprendere, un cammino da percorrere… È la storia di chi sceglie di andare oltre: il moto continuo è la ricerca di una speranza, la capacità di superare le barriere, la ricerca, la speranza dei sogni che possono diventare realtà».