«Con questa iniziativa si attua il cosiddetto “Nulla su di Noi senza di Noi”, per l’emancipazione delle persone con disabilità, che è l’esatto contrario dell’emarginazione, a cui purtroppo siamo ancora, a volte, sottoposti. La disabilità è una condizione di vita, che della vita comprende ogni campo, non una malattia da relegare quasi esclusivamente nell’area socio assistenziale e medica».
Lo ha dichiarato Vincenzo Zoccano, presidente della Consulta Regionale del Friuli Venezia Giulia delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie, durante la cerimonia di inaugurazione della Casa per l’Autismo San Giovanni de Matha di Medea (Gorizia).
«La nostra Consulta – ha aggiunto Zoccano – è stata accanto a questo progetto fin dall’inizio, dalla posa della prima pietra nel 2009 e oggi, con l’apertura di questa struttura, si risponde ai bisogni dell’utenza che noi rappresentiamo. L’unica richiesta che ci sentiamo a questo punto di avanzare, a nome di tutte le Famiglie e delle Associazioni, è quella di istituire un Comitato Etico, per altro già concordato con la Regione Friuli Venezia Giulia, che garantisca il lavoro di rete, veicolando correttamente le informazioni e che fornisca l’immagine precisa di tutto il gran lavoro che si svolge all’interno della struttura. È infatti assolutamente corretto rendere visibile ciò che si fa e in tal modo metteremo in pratica il vero concetto del “Nulla su di Noi, senza di Noi”, nella piena consapevolezza dell’utenza e di chi lavora a Medea. Dal canto suo, la nostra Consulta sarà sempre al fianco di chi si adopera quotidianamente per le persone con Disabilità». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@consultadisabili.fvg.it.