«Questo progetto nasce dall’idea e dall’esigenza di permettere alle persone con disabilità di conoscere e apprezzare le ricchezze che il mare e il territorio offrono ai suoi cittadini e ai turisti. Il mare e ciò che da esso viene lambito sono parte integrante e inscindibile della vita di chiunque abiti o si trovi come visitatore di Ostuni: la nostra finalità è quindi proprio quella di avvicinare al mare ogni soggetto, superando le preclusioni e le barriere fisiche o culturali che ne impediscono la piena realizzazione come persone e come cittadini».
Viene presentata così – ma anche come «un pomeriggio in festa, liberi di regalarti un sorriso e vivere attimi tra animazione, musica, giochi ed emozioni, un mondo di felicità… accessibile a tutti!» – la terza edizione di Mare senza Barriere, iniziativa lanciata due anni fa dall’Azienda Marco Carani Nautica, realtà pugliese della nautica da diporto, che oltre a fornire altri tipi di servizi (riparazioni e manutenzioni), noleggia vari tipi di imbarcazioni (Yachting Service) nel porticciolo turistico di Villanova di Ostuni (Brindisi).
Al centro di tutto, come abbiamo raccontato anche negli anni scorsi – vi è un tipico poonton boat – barca a fondo piatto, usata soprattutto per gite o vacanze tranquille – realizzato da un noto cantiere americano e chiamato Euphoria, che può trasportare quattro persone con disabilità motoria, insieme agli accompagnatori, consentendo quindi anche a loro di godere della splendida vista dal mare delle coste salentine.
Il nuovo appuntamento è dunque per domenica 3 settembre, a Villanova di Ostuni, in un pomeriggio che a partire dalle 16.30 si articolerà su momenti musicali, animazione, discorsi delle Autorità e altre iniziative, a fare da ricco contorno al “momento clou”, ovvero l’imbarco da parte delle persone con disabilità in carrozzina.
Per l’edizione di quest’anno, da segnalare inoltre il riconoscimento assegnato a Mare senza Barriere, denominato Oltre il mare e la presentazione del libro edito da ADDA, Io non so vivere senza la vita, curato da Vittorio Stagnani e centrato sulle storie di vita raccontate da sedici persone con disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@marcocaraninautica.it.