Già segnalato a suo tempo dal nostro giornale per l’attenzione riservata al turismo accessibile e in particolare per Innovability, progetto finanziato nell’àmbito del Programma Grecia-Italia 2007/2013, di cui era stato capofila, il Comune di Andrano, incantevole località marina del Salento in provincia di Lecce, aveva lanciato lo scorso anno – sempre all’interno dio Innovability – un bando per l’affidamento di servizi per l’accessibilità alla balneazione di persone con ridotta o impedità abilità motoria, in un tratto di scogliera situato in località Botte nella Marina di Andrano.
Ad aggiudicarselo è stata l’impresa SWIM-Liberi di nuotare, che ha dunque reso disponibili vari servizi, ovvero ventitré postazioni per ombrelloni, lettini e sedie da regista, servizi igienici, docce, spogliatoi, pedane per godere del fresco dato dagli ombrelloni, sedie Job, Hippocampe e Safao, oltre a un dispositivo alza persone mobile per l’accesso in acqua.
«Vogliamo offrire un turismo vicino ai bisogni delle persone – dichiarano i gestori di SWIM-Liberi di nuotare – uno spazio dove chiunque possa godere della bellezza del mare salentino accolto in una dimensione di benessere e dove ogni turista è speciale». «Un turismo qualificante – aggiunge Mario Accoto, sindaco di Andrano – che sia innovativo e inclusivo. Progetto per noi tutt’altro che semplice, Innovability è ora una sfida finalmente vinta, cosicché la Marina di Andrano e la sua bellissima scogliera ora sono veramente per tutti, senza ghetti e senza confini sociali e culturali». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Sandro Accogli (sandro.accogli@gmail.com).