Chi scrive presiede l’AIDM (Associazione Interregionale Disabili Motori), che ha sede presso l’Ospedale di Malcesine (Verona), già da molti anni dichiarato Centro di riferimento nazionale per lo studio e la cura degli esiti tardivi della poliomielite.
Un Centro che per molti anni è stato punto di riferimento non solo per i pazienti poliomielitici, ma anche per tutti i residenti e non dell’Alto Garda, ma che ormai da diverso tempo versa nel più totale abbandono da parte delle Istituzioni e che è diventato una struttura al limite della legalità.
Chiuse le sale operatorie, chiusi e abbandonati i poliambulatori, un pronto soccorso che presta solo i servizi più elementari, personale medico e infermieristico al collasso, incompetenza, mancanza di coordinamento tra medici… Insomma, un vero disastro!
Si tratta di una struttura che sta cadendo a pezzi, con un intero reparto chiuso dall’inizio di quest’anno per la messa a norma dell’impianto antincendio, senza però che nessun operaio ci lavori. L’unica risposta ricevuta dalla Direzione Sanitaria, più volte interpellata, è stata che «i lavori riprenderanno a breve, stiamo attendendo l’autorizzazione da parte della Regione».
All’Ospedale, per altro, continuano a giungere pazienti da tutta Italia, vi sono richieste anche dall’estero, ed è una struttura da sempre “in attivo”. E tuttavia, quando l’organizzazione europea EPU (European Polio Union), di cui siamo membro attivo, ci ha proposto di organizzare proprio a Malcesine un convegno a livello mondiale, abbiamo dovuto rifiutare, in quanto non sarebbe certo edificante presentare una situazione simile di degrado e abbandono.
Ora stiamo dunque lavorando unitamente al Comune di Malcesine, per poter salvare e riqualificare questo Ospedale, che per anni è stato un vero centro di eccellenza.
Ringraziamo Massimiliano Bellini per la segnalazione.
Per approfondimenti sulla poliomielite e sulla sindrome postpolio, suggeriamo – sempre sulle nostre pagine – la lettura di: Lia Fabbri, Poliomielite: passato e presente e Silene Thiella, Viaggio a handicap dalla poliomielite alla sindrome postpolio.