Come tutelare il diritto di crescere in famiglia, o in un ambiente il più possibile simile a una famiglia, che appartiene anche ai bambini con disabilità grave e in stato di abbandono? E a che punto siamo, nell’applicazione di questo inalienabile diritto, nella Regione Lazio, dove sono circa 250 i bambini con gravi disabilità e senza la famiglia di origine?
È la questione aperta che verrà affrontata giovedì 1° marzo, presso la Sala Tirreno della Regione Lazio (Largo Oderico da Pordenone, 15, ore 9-13), durante il convegno Anzitutto bambini, promosso dalla Cooperativa L’Accoglienza ONLUS – nata a Roma nel 1990 e che oggi cura la gestione di tre case famiglia socio assistenziali per minori con disabilità e in stato di abbandono – e organizzato insieme all’Ordine degli Assistenti Sociali del Consiglio Regionale del Lazio, con il patrocinio della Regione Lazio, dell’Associazione Casa al Plurale e dell’Istituto degli Innocenti.
Per l’occasione verrà presentato l’omonimo documento di sintesi (Position Paper) intitolato Anzitutto bambini, realizzato anch’esso dalla Cooperativa L’Accoglienza, con il patrocinio del Comitato Italiano per l’Unicef e della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
Alla tavola rotonda che sarà al centro dell’incontro, coordinata dal giornalista Paolo Bustaffa, interverranno Rita Visini, assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio; Silvia Taviani, componente del Coordinamento del Gruppo CRC (Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza); Alessandra Battisti, ricercatrice ISTAT; Antonio Mazzarotto, dirigente del Settore Salute e Politiche Sociali della Regione Lazio; Paolo Mariotti, psicoterapeuta consulente della Cooperativa L’Accoglienza e neuropsichiatra infantile del Policlinico Universitario Gemelli di Roma; Alessio Musio, professore di Filosofia Morale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Luigi Vittorio Berliri, presidente dell’Associazione Casa al Plurale.
È stato inoltre invitato Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio. (C.C. e S.B.)
L’evento ha ottenuto il riconoscimento di crediti formativi per gli Assistenti Sociali. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: coopaccoglienza@gmail.com (Carmela Cioffi).