Nato all’insegna della gratuità, il Progetto Scuola dell’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo si propone di cambiare profondamente la coscienza sociale degli studenti, e in particolare di quelli delle scuole superiori, rendendoli consapevoli del vero senso dell’inclusione delle persone con disabilità e della necessità di abbattere ogni pregiudizio e barriera culturale e materiale.
Guardata con attenzione da numerosi istituti scolastici abruzzesi, l’iniziativa è già stata portata dalle Carrozzine Determinate a conoscenza di migliaia di alunni della Regione, ultimi dei quali quelli dell’Istituto di Istruzione Superiore Algeri Marino di Casoli (Chieti), incontrati qualche giorno fa.
Per l’occasione, di fronte a un centinaio di ragazzi delle classi quarte erano presenti Claudio Ferrante, presidente delle Carrozzine Determinate e Peppe Ardente, responsabile del Settore Trekking dell’Associazione Majella Sporting Team di Lama Dei Peligni (Chieti), che si sono soffermati a parlare con i giovani studenti di numerosi temi, dalla felicità all’inclusione, dalle barriere architettoniche a quelle culturali, dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità allo sport.
Ardente ha anche illustrato l’utilizzo e le funzionalità della Joëlette, carrozzina con ruota unica che permette di avanzare camminando o correndo velocemente o lentamente con l’aiuto di almeno due accompagnatori, ritenuto un ottimo strumento di integrazione sociale nella pratica dell’escursionismo condiviso. Per questo ha spronato i ragazzi a partecipare alle varie iniziative locali promosse con l’utilizzo di tale ausilio.
«In una scuola già solidale e aperta all’altro – commenta Costanza Cavaliere, dirigente scolastica dell’Algeri Marino, che ha organizzato l’iniziativa, coadiuvata dalla docente Amalia Cocco Pinelli – questo incontro è stato molto significativo per gli insegnamenti di solidarietà e integrazione trasmessi. I ragazzi delle quarte, attenti e coinvolti dalla capacità comunicativa e dalla forte esperienza personale del presidente di Carrozzine Determinate Ferrante, hanno realmente capito quanto sia necessario parlare di felicità, cosa significhi rispetto dell’altro e quanto sia importante non avere pregiudizi. Oggi, quindi, abbiamo assistito a una vera e propria lezione di vita». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: carrozzinedeterminate@hotmail.it.