Il Coordinamento Etico dei Caregivers di Pisa, in collaborazione con la locale Associazione Casa della Città Leopolda, ha organizzato per il pomeriggio di mercoledì 17 novembre (ore 17), l’incontro aperto al pubblico dal titolo Lavoro e inclusione. Un ponte per il post-pandemia.
«Dopo un anno e mezzo di pandemia – spiegano gli enti organizzatori -, per i ragazzi e le ragazze con disabilità e le loro famiglie è arrivato il momento di ripartire. Adesso per loro, che sono diventati giovani adulti, la sfida è quella dell’inclusione sociale attraverso il lavoro. Quali sono dunque le strade per proteggere un futuro che consenta loro una piena integrazione? Come recuperare il terreno perso durante la pandemia? Sono queste le domande cruciali a cui è urgente trovare riposte».
L’incontro del 17 novembre vuole quindi essere un’occasione per confrontarsi sulle normative, le opportunità e le criticità che riguardano il tema lavoro e inclusione, a partire dalla pianificazione del percorso scolastico. Per questo motivo gli organizzatori invitano la Cittadinanza e le Istituzioni ad intervenire e ad avviare un confronto informato e aperto su questo tema.
Dopo i saluti istituzionali di Michele Conti, sindaco di Pisa, di Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa, di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale della Toscana, di Paolo Mancarella, rettore dell’Università di Pisa e del generale Alessandro De Lorenzo, comandante della 46ª Brigata Aerea, è prevista la presentazione del cortometraggio Senza Rumore (realizzato nell’ambito del Progetto Interactive Care).
I lavori successivi saranno quindi introdotti da Gian Luigi Ferrari dell’Università di Pisa, e da Martino Alderigi, presidente dell’Associazione Casa della Città Leopolda.
Seguirà una tavola rotonda moderata da Elena Vivaldi, delegata dalla Rettrice della Scuola Sant’Anna di Pisa alla Disabilità e all’Inclusione, cui interverranno Grazia Ambrosino, presidente dell’Agenzia Formativa e per il Lavoro Aforisma; Sandra Capparelli, dirigente del Liceo delle Scienze Umane Carducci di Pisa; Stefania Dini, dirigente dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego; Maria Antonietta Scognamiglio, presidente del Coordinamento Etico dei Caregivers; Bernard Dika, consigliere delle Regione Toscana all’Innovazione e alle Politiche Giovanili; Luca Fanucci, delegato del Rettore dell’Università di Pisa all’Interazione degli Studenti con Disabilità e DSA (disturbi specifici dell’apprendimento).
A trarre infine le conclusioni saranno Alessandra Nardini, assessora all’Istruzione, alla Formazione Professionale, all’Università e Ricerca e all’Impiego della Regione Toscana, Serena Spinelli, assessora alle Politiche Sociali della stessa Regione Toscana e Raffaella Bonsangue, assessora agli Affari Generali, ai Gemellaggi e Cooperazione internazionale e alle Pari Opportunità del Comune di Pisa. (Simona Lancioni)
Per ogni ulteriore informazione: caregiverspisa@gmail.com.
La presente nota è già apparsa nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripresa, con minimi riadattamenti al diverso contenitore, per gentile concessione.