Come segnalato nelle scorse settimane, in sede di presentazione della Giornata Nazionale del Disability Manager, promossa dalla SIDIMA (Società Italiana Disability Manager) e centrata sull’evento online denominato Riflessioni, prospettive e nuove alleanze, si è provveduto anche alla cerimonia conclusiva del secondo Premio Internazionale SIDIMA, creato quale riconoscimento a persone e realtà associative distintesi nel ramo della comunicazione relativa alla disabilità e al Terzo Settore, apportando un reale e concreto contributo a migliorare la comunicazione stessa. Un’iniziativa, per altro, dall’ulteriore finalità di far riflettere su quanto è stato fatto e su tutto quello che ancora c’è da fare in questo settore.
Tre i premi assegnati, a Paola Severini Melograni, direttrice responsabile dell’Agenzia «AngeliPress», «distintasi – come si legge nella motivazione – per il suo particolare impegno nel proporre una comunicazione inclusiva che superi lo stereotipo dell’approccio pietistico alla disabilità e mettendo al centro la dignità della persona».
Un altro premio è andato a Lucia Baracco, presidente dell’Associazione Lettura Agevolata, per «il suo operato nell’àmbito della comunicazione inclusiva, nella ricerca, nella formazione e nell’informazione a beneficio in particolare delle persone con disabilità visiva, con progetti quali Press-In, servizio quotidiano di rassegna stampa accessibile, che contribuisce a promuovere iniziative che affermano il diritto dei cittadini ad accedere alla cultura e all’informazione».
E infine il riconoscimento alla rivista «Vita Magazine», nelle mani del direttore Stefano Arduini, che «si pone come obiettivo quella di essere “ponte” tra le diverse realtà e i diversi attori del Terzo Settore, proponendo dal 1994 un originale e moderno modello comunicativo che mette al centro lo scambio di conoscenze tra realtà no profit, società e persone». (S.B.)
Per ulteriori informazioni: stampa.sidima@gmail.com (Stefano Sacchetti).
Disability manager
Tale figura si può definire come un professionista adeguatamente remunerato, con un ruolo di supervisione in ogni àmbito (accessibilità, mobilità, politiche sociali, scuola, lavoro ecc.), che vigili sul rispetto della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e faccia sì che tutti gli attori istituzionali, quando pianificano, si chiedano: «Questa decisione che effetto avrà sulle persone con disabilità?».
Disability Management
In àmbito lavorativo rappresenta una strategia d’impresa utile a coniugare, in modo soddisfacente, le esigenze delle persone con disabilità da inserire – o già inserite – con le necessità delle aziende.
La SIDIMA
La Società Italiana Disability Manager è un’Associazione costituitasi nell’aprile 2011 grazie alla volontà dei primi disability manager italiani. L’obiettivo principale dell’organizzazione è la ricerca e la promozione della cultura del Disability Management, nei vari contesti di riferimento, quali le Istituzioni, la Sanità e le Aziende, al fine di sensibilizzare e tutelare i diritti delle persone con disabilità e il rispetto della persona in ogni suo aspetto, dimensione e momento della vita, in ottemperanza anche alla ratifica da parte dell’Italia della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, incidendo con forza nell’elaborazione delle politiche a livello nazionale e locale e lavorando per renderle più efficaci.
Nel 2020 la SIDIMA ha pubblicato il Manifesto del Disability Manager, documento in progress, tuttora aperto a nuove adesioni, disponibile gratuitamente a questo link.