«Qual è il significato della nostra vita? Lunga o corta, felice o infelice e, comunque, nel bene e nel male, questo è solo uno dei tanti interrogativi che affiorano nella mente di Massimiliano, Flaminia, Giuseppe, Paola, del dottor Giomberti e di suor Lucia, protagonisti di vite completamente diverse e dove tutto scorre amabilmente, finché la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) si insinua nella loro quotidianità»: viene presentato così lo spettacolo Caso, mai. L’imprevedibile virtù della dignità, che andrà in scena in anteprima nazionale al Teatro CometaOff di Roma da domani, 24 maggio, a domenica 29, frutto di un progetto teatrale patrocinato dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), dai Centri Clinici NEMO (NeuroMuscular Omnicentre), dalla Nazionale Poeti, da Calabria Movie e da Roma Capitale.
«Spero di avere creato una forma di intrattenimento gradita – dichiara Simone Guarany, giovane autore e attore romano, autore della rappresentazione e co-regista con Licia Amendola – e spero di riuscire a far ridere e piangere, a mettere paura e a far riflettere, a sensibilizzare i nostri spettatori circa la drammatica condizione che alcune malattie possono portare noi esseri umani ad essere meno leggeri quando si parla di etica, soprattutto in campo medico. Questo è il mio compito, il mio lavoro».
«Attraverso la SLA – sottolineano dall’AISLA – questo spettacolo parla di tutte le temibili malattie, spesso poco dibattute, che affliggono migliaia di famiglie, costrette a fare i conti con una dimensione umana segnata da un grande arresto e dove il corpo diventa carceriere di se stesso. “Cosa farei io se mi ritrovassi in una situazione simile?”: è una domanda che nella vita spesso viene da porci e alla quale difficilmente si riesce a dare una risposta certa, soprattutto in circostanze così delicate». (S.B.)
I biglietti per lo spettacolo saranno disponibili direttamente al Teatro Cometa Off di Roma (Via Luca della Robbia, 47, angolo Piazza Testaccio), oppure online a questo link. Per informazioni e prenotazioni: cometa.off@cometa.org; ufficiostampa@aisla.it – ufficio.stampa@centrocliniconemo.it (Valentina Tomirotti).