La libertà personale, l’amministratore di sostegno e il giudice tutelare

Organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura, insieme al Tribunale Ordinario di Chieti e all’Ordine degli Avvocati della città abruzzese, oltreché con la collaborazione del Centro L’altro diritto e dell’Associazione Diritti Diretti, è in programma per il 30 settembre, a Chieti, ma potrà essere anche seguito in diretta Facebook, il convegno internazionale “Il diritto funambolico: tra libertà personale e poteri dell’amministratore di sostegno e del giudice tutelare”

"L'incontro" (titolo attribuito)Organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura (Struttura Territoriale per la Formazione Decentrata del Distretto di l’Aquila), insieme al Tribunale Ordinario di Chieti e all’Ordine degli Avvocati della città abruzzese, oltreché con la collaborazione del Centro L’altro diritto e dell’Associazione Diritti Diretti, è in programma per dopodomani, venerdì 30 settembre, a Chieti (Auditorium Museo Università dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara, Piazza Trento e Trieste, 1), ma potrà essere anche seguito in diretta Facebook (a questo link), il convegno internazionale intitolato Il diritto funambolico: tra libertà personale e poteri dell’amministratore di sostegno e del giudice tutelare.

Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione di Diana Genovese, giudice tutelare presso il tribunale di Chieti, l’incontro sarà ripartito in due distinte sessioni, moderate entrambe da Ciro Tarantino dell’Università della Calabria, alla prima delle quali parteciperanno Benedetto Saraceno, segretario generale dell’Istituto di Lisbona per la Salute Mentale Globale (in collegamento da remoto), Christian Loda, componente della Segreteria del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura e di ogni altro Trattamento o Punizione Degradante, Mauro Palma, responsabile del Garante Nazionale delle Persone Private della Libertà Personale e Daniele Piccione, consigliere parlamentare del Senato.
Nel corso della seconda sessione, invece, interverranno Gloria Carlesso, giudice tutelare presso il Tribunale di Trieste, Mario Colucci, psichiatra del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste, Novella Settanni, psichiatra del Centro di Salute Mentale di Chieti, Alberto Di Martino, docente all’Università Sant’Anna di Pisa ed Emilio Santoro, docente all’Università di Firenze.
Le conclusioni del convegno saranno tratte da Diana Genovese. (S.B.) 

A questo link è disponibile il programma completo del convegno. Per ogni altra informazione o approfondimento: ciro.tarantino@unical.it.

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