«Il silenzio, l’imbarazzo, l’invisibilità caratterizzano spesso le vita e gli incontri delle donne disabili. Il silenzio come impossibilità di comunicare il proprio vissuto e spesso come unico modo di parlare della propria diversità. L’imbarazzo di fronte al tuo corpo e l’imbarazzo di questo silenzio. L’invisibilità come tentativo di separare l’handicap dal tuo essere donna» (I termini silenzio, imbarazzo e invisibilità sono presi a prestito da Manicomio privato, libro di Clara Sereni).
Con queste parole il Comitato Regionale delle Sezioni AIAS dell’Emilia Romagna (Associazione Italiana Assistenza Spastici) presenta il convegno Al silenzio… All’imbarazzo… All’invisibilità. Tra femminile e disabilità, organizzato per sabato 3 marzo a Bologna (Sala Anziani, Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore, 6, ore 15-18.30).
Fu proprio l’AIAS di Bologna, nel 1991, ad organizzare quello che fu il primo convegno sul tema del rapporto tra femminile e disabilità cui intervennero oltre trecento persone, in larga misura donne, da tante regioni d’Italia.
Oggi, ad oltre quindici anni da quell’appuntamento ormai “storico”, in un contesto culturale mutato, dentro e fuori al mondo della disabilità, viene proposto questo nuovo seminario di riflessione sugli stessi temi, per ragionare delle cose cambiate, di ciò che è rimasto uguale, del cammino comunque percorso nel desiderio di identità e di autonomia, tra le ambiguità dei diversamenteabili, nell’evoluzione della cultura, delle politiche sociali e delle pari opportunità, nell’aspro, a volte doloroso, avvincente incontro tra diversità, maschile, femminile.
All’incontro del 3 marzo – che conclude il progetto Handicap e sessualità, promosso dal Comitato Regionale AIAS dell’Emilia Romagna, con il supporto del Centro Servizi Volontariato di Ferrara – parteciperanno Valeria Alpi, giornalista; Letizia Bianchi, docente di Scienze della Formazione all’Università di Bologna; Maria Cristina Lasagni, sociologa e documentarista; Emilia Napolitano, psicologa e presidente di DPI Italia (Disabled Peoples’ International); Maria Cristina Pesci, medico e psicoterapeuta; Chiara Risoldi, psicoterapeuta e docente dell’Università di Bologna.
Sono previsti anche gli interventi di Simona Lembi, assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Bologna, Maria Virgilio, assessore alle Politiche delle Differenze del Comune di Bologna e Maria Cristina Baldacci, assessore alle Pari Opportunità del Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna).
(S.B.)
Sarà presente un interprete LIS (Lingua Italiana dei Segni).
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Promozioni e Comunicazioni
AIAS Bologna ONLUS (Carlo Ciccaglioni)
Via Ferrara, 32, 40139 Bologna
tel. 051 454727 – 051 450729 – 348 3665167
info@aiasbo.it – www.aiasbo.it.
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