Istruzione, Scuola & Formazione
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«Condivido – scrive Salvatore Nocera – che i giovani debbano contestare il mondo fatto da noi vecchi, per adeguarlo alle loro attuali aspirazioni, ma credo che gli studenti dovrebbero cominciare a rifiutarsi di parlare già a partire dalla prima interrogazione del primo anno di scuola e non alla fine del ciclo di studi. E in ogni caso, la modalità di valutazione “selettiva” a scuola avrebbe dovuto da tempo cedere il posto a una valutazione “formativa”» Sto leggendo con molto interesse…

Bene, secondo la Federazione FISH, l’immissione in ruolo di 13.860 posti sull’insegnamento di sostegno per l’anno scolastico 2025/2026, ma la strada verso una piena inclusione è ancora lunga, sia dal punto di vista della qualità della formazione, sia per la questione delle tempistiche di assegnazione dei docenti di sostegno Secondo la FISH (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie), «la firma del decreto per l’immissione in ruolo di 13.860 posti sull’insegnamento di sostegno per l’anno scolastico…
Un presidio davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito è stato annunciato per il 10 luglio dal Coordinamento Nazionale per l’Inclusione, realtà formata da diversi Comitati di docenti specializzati per le attività di sostegno, nel corso del quale verrà chiesto un incontro ufficiale per conoscere l’orientamento del Ministero sulla valutazione dei nuovi percorsi formativi per il sostegno Nell’esprimere «forte preoccupazione per l’equiparazione tra i percorsi universitari di specializzazione da 60 CFU (Credito Formativi Universitari) conseguiti in Università italiane, e i corsi…

Con una propria Ordinanza, il Consiglio di Stato ne ha confermato una precedentemente prodotta dal TAR del Lazio, respingendo il ricorso di chi si opponeva a un provvedimento applicativo del Decreto legislativo 66/17, riguardante misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno. Soddisfazione per il provvedimento viene espressa dalla Federazione FISH, che parla di «un quadro normativo volto a favorire la continuità educativa e didattica» e anche dall’Associazione ANGSA Il tema è l’inclusione…

«Noi non vi vediamo, ma sentiamo la vostra presenza in ogni progresso che facciamo. E speriamo che altre mani si uniscano a voi affinché la disabilità non sia mai più un ostacolo per chi vuole imparare»: lo ha scritto Habibou Adidjatou, studentessa cieca dello Stato africano del Togo, ai tanti che hanno sostenuto il progetto dell’Associazione Gruppo San Francesco d’Assisi – Per i ciechi del Togo, voluto per dare strumenti informatici agli studenti ciechi di quel Paese «Speravamo di riuscire…

«Per gli studenti e le studentesse con disabilità che si preparano a sostenere gli esami di maturità – scrive Salvatore Nocera -, si pone da tempo un problema, nel caso in cui si avvalgano del PEI (Piano Educativo Individualizzato) definito come “percorso didattico di tipo B personalizzato (con prove equipollenti)”, basato appunto su “prove equipollenti”. Ma una recente Circolare del Ministero, anziché semplificare le cose, le ha ulteriormente complicate. Vediamo perché» Siamo in tempo di esami e per gli studenti…

«La crescente complessità che la Pedagogia Speciale ha dovuto affrontare nel corso degli anni richiede uno sguardo transdisciplinare, mettendo in dialogo modi differenti di leggere e costruire la realtà dell’inclusione»: partirà da questo assunto il Convegno Nazionale 2025 della SIPeS (Società Italiana di Pedagogia Speciale), denominato “La Pedagogia Speciale come territorio di frontiera. L’inclusione nel dialogo transdisciplinare, tra sentieri e sconfinamenti”, in programma il 13 e 14 giugno presso l’Università di Udine «Nel corso degli anni, la Pedagogia Speciale è stata…
Si potrà partecipare fino al 31 luglio alla nuova edizione del Premio Antonio Muñoz e del Premio Diana Lorenzani, riservati dal MAC (Movimento Apostolico Ciechi) il primo a studenti ciechi o ipovedenti che abbiano frequentato nell’anno scolastico 2024/2025 la scuola primaria o la scuola secondaria, il secondo alle scuole e agli Enti del Terzo Settore che nell’ultimo anno abbiano messo in atto azioni e progetti per favorire l’inclusione, nella comunità scolastica e sociale, di persone con disabilità grave Si potrà…
«I dati più recenti – scrive Cristina Finazzi – evidenziano come l’autismo sia diffuso in tutte le fasce scolastiche e sottolineano l’importanza di interventi educativi personalizzati e specifici in ogni ordine e grado e di una programmazione strutturale della scuola adeguata, che sappia organizzarsi in anticipo per l’ingresso degli studenti con autismo, evitando atti discriminatori di non accettazione delle iscrizioni o si mostri impreparata quando l’anno scolastico è già avviato» Noi famiglie con figli nello spettro autistico denunciamo da anni…