«Chiediamo ai ministri della Salute e della Giustizia Beatrice Lorenzin e Annamaria Cancellieri un incontro urgente, per verificare se e in che modo i programmi delle Regioni favoriscano l’adozione di misure alternative all’internamento negli Ospedali Psichiatrici Giudiziari ovvero anche nelle nuove strutture, potenziando i servizi di salute mentale sul territorio, come prevede la legge».
La richiesta parte dal Comitato Stop OPG – l’organismo voluto da numerose organizzazioni del Terzo Settore, oltreché sindacali, impegnate per l’abolizione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari – impegnato, tra l’altro, proprio in questi giorni, con il Viaggio di Marco Cavallo, iniziativa basata sulla visita ad alcune delle strutture da eliminare, che prende il nome dal noto cavallo azzurro che quarant’anni fa sfondò il muro di cinta del manicomio di Trieste, ove operava Franco Basaglia, diventando da allora simbolo di libertà e di speranza.
La lettera inviata dal Comitato ai due Ministri è immediatamente successiva al 15 maggio, giorno che ha coinciso con la scadenza del termine della presentazione al Ministero della Salute dei programmi regionali sul superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, nei quali – va sempre ricordato – sono rinchiuse ancora più di mille persone, in una situazione che qualche tempo fa il Presidente della Repubblica aveva definito come «indegna per un Paese appena civile».
Il rischio paventato da Stop OPG è quello già denunciato più volte anche su queste pagine, ovvero che l’unica soluzione, al posto dei vecchi Ospedali Psichiatrici Giudiziari, diventino le “strutture speciali” cosiddette “mini-OPG”, piccoli manicomi regionali in cui, tra l’altro, vi sarebbe l’utilizzo del tutto improprio, e in funzioni anche “detentive”, di personale sanitario dei Dipartimenti di Salute Mentale.
«Infine – si legge ancora nella nota diffusa dal Comitato – il Governo deve anche chiarire in tempo utile come intenda procedere se venisse meno il Decreto Legge 24/13, ancora in discussione in Parlamento, che ha disposto la proroga al 1° aprile 2014 per la chiusura degli OPG». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@stopopg.it.