Coesione sociale, sviluppo sostenibile, economia civile, sostegno all’azione del Terzo Settore italiano, istituzione di sedi stabili di confronto con le parti sociali: sono questi i temi prioritari che il Forum Nazionale del Terzo Settore ha portato sul tavolo del Governo, in un incontro svoltosi a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Enrico Letta.
«Il premier Letta – dichiara Pietro Barbieri , portavoce del Forum del Terzo Settore -, che segue la situazione di difficoltà del Paese in specie per quanto attiene la sempre più fragile coesione sociale, che vede il Terzo Settore tra i suoi protagonisti, ha ascoltato con interesse le nostre istanze su povertà, occupazione, fondi alle misure di politiche sociali e alla cooperazione internazionale, 5 per mille e Servizio Civile. Ha manifestato quindi il proprio impegno per valutare e garantire che siano messe in atto le azioni necessarie atte a superare gli attacchi al welfare e al Terzo Settore, in particolare per quanto attiene l’aumento dell’IVA alle Cooperative Sociali, nonché il tema IMU ed enti non commerciali».
L’incontro è stato definito da Letta come preparatorio a una riunione con i Ministri competenti, circa la prossima Legge di Stabilità, da realizzarsi entro i primi dieci giorni di settembre. «Si è trattato di un incontro cordiale – prosegue Barbieri – teso in particolare alla creazione di un Tavolo di confronto istituzionale con la Presidenza del Consiglio, che sappia affrontare le tante tematiche oggetto del Terzo Settore e che riesca anche a colmare il vuoto lasciato dall’improvvida soppressione dell’Agenzia del Terzo Settore».
«Ci attendiamo quindi – conclude il Portavoce del Forum – che questo Tavolo venga prontamente convocato e che finalmente porti a qualche concreto risultato. Tutto questo, però, dev’essere accompagnato da un profondo cambiamento di prospettiva nelle relazioni istituzionali con il Terzo Settore e da un forte investimento nelle politiche di welfare e di cittadinanza». (A.M.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- La complessità del "Dopo di Noi" e la logica dei diritti «Può esserci ancora la possibilità di abbandonare l’attuale sistema organizzativo dei servizi e, approfittando dell’occasione di attuare la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi”, iniziare con coraggio un processo di…