Primo teatro romano a sperimentare questo servizio lo scorso anno, il Ghione (Via delle Fornaci, 37) propone questa volta un’intera stagione, che prenderà il via domenica 27 ottobre, all’insegna dell’accessibilità anche agli spettatori non vedenti o ipovedenti.
«Gli eventi culturali – dichiara infatti Roberta Blasi, direttore artistico del teatro capitolino – hanno una responsabilità anche sociale e devono essere al servizio di tutti gli utenti, soprattutto di coloro che hanno esigenze speciali».
Grazie quindi alla tecnica dell’audiodescrizione, curata da Isiviù, di cui è responsabile Barbara Marsala – persona particolarmente impegnata sul fronte dell’accessibilità culturale, come collaboratrice di vari teatri italiani e anche dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), dell’ENS (Ente Nazionale dei Sordi) e del Centro Regionale Helen Keller, di cui è istruttrice di Orientamento e Mobilità e addestratrice di cani guida per non vedenti – gli spettatori con disabilità visiva saranno dotati di una radiolina ricevente con auricolare e potranno ascoltare, da un qualunque punto del teatro, una voce guida narrante, che racconterà loro la trama, i movimenti, i costumi, i colori, e tutto ciò che può rendere maggiormente comprensibile lo spettacolo. (S.B.)
Qui di seguito le repliche con audiodescrizione previste durante la stagione teatrale 2013-2014 del Teatro Ghione di Roma.
Domenica 27 ottobre: Ladro di razza di Gianni Clementi, con Massimo Dapporto, e con Blas Roca Rey e Susanna Marcomeni, regia di Marco Mattolini; domenica 17 novembre: Lezioni Americane di Italo Calvino, con Giorgio Albertazzi, regia di Orlando Forioso; domenica 24 novembre: Aquiloni, con Paolo Poli, e con Fabrizio Casagrande, Daniele Corsetti, Alberto Gamberini e Giovanni Siniscalco. Scritto e diretto da Paolo Poli; lunedì 9 dicembre: Suoni tra ieri e domani (fuori abbonamento), con Amedeo Minghi, con la partecipazione della pianista Cinzia Gangarella; domenica 29 dicembre: Mi piaci perché sei così! di e con Gabriele Pignotta e con Fabio Avaro, Emanuela Guaiana e Cristina Odasso, regia di Gabriele Pignotta; domenica 19 gennaio: Love Letters di A.R. Gurney, con Valeria Valeri, Paolo Ferrari e la Compagnia Piccoli per Caso, a cura di Guido Governale e Veruska Rossi; domenica 9 febbraio: Il Mercante di Venezia di William Shakespeare, con Giorgio Albertazzi, regia di Giancarlo Marinelli; domenica 23 febbraio: Pinocchio, con Pino Ammendola e la Compagnia Piccoli per Caso, regia di Guido Governale e Veruska Rossi, musiche di Edoardo Bennato; domenica 16 marzo: Un marito per due, con Pino Insegno, Roberto Ciufoli e Alessia Navarro, regia di Claudio Insegno; domenica 6 aprile: Come un Cenerentolo, di Bruno Tabacchini e Biagio Izzo, con Biagio Izzo e Claudio Insegno, regia di Claudio Insegno.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@isiviu.com, info@teatroghione.it.