Bene quell’inversione di rotta, ora nuove politiche sociali

«Auspichiamo - dichiara Giovanni Scacciavillani, responsabile nazionale dell’Ufficio Politiche della Disabilità del Sindacato UGL - che l’impegno assunto dal Governo di incrementare fino a 400 milioni di euro lo stanziamento del Fondo per le Non Autosufficienze e di renderlo strutturale segni l’inizio di un percorso capace di dare risposte concrete a quanti si fanno carico quotidianamente di ingenti sacrifici, con grande dignità e senza clamore»

In primo piano ruota di carrozzina, sullo sfondo altre persone con disabilità che protestano«Auspichiamo che l’impegno assunto dal premier Matteo Renzi di incrementare fino a 400 milioni di euro lo stanziamento del Fondo per le Non Autosufficienze e di renderlo strutturale segni l’inizio di un percorso capace di dare risposte concrete a quanti si fanno carico quotidianamente di ingenti sacrifici, con grande dignità e senza clamore».
Lo dichiara in una nota Giovanni Scacciavillani, responsabile nazionale dell’Ufficio Politiche della Disabilità del Sindacato UGL, augurandosi anche che, «dopo questa inversione di rotta, il Governo possa varare a breve anche nuove politiche sociali, realizzando le riforme contenute nel Programma d’Azione Biennale per la Promozione dei Diritti e l’Integrazione delle Persone con Disabilità, varato dall’Osservatorio sulla Condizione delle Persone con Disabilità, per far fare un deciso salto di qualità al nostro Paese e consentire che i princìpi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità possano essere concretamente attuati». (S.B.)

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