La presa in carico della sclerosi multipla nel Lazio

La Regione Lazio sta promuovendo un nuovo modello assistenziale, per garantire la miglior presa in carico possibile delle persone con sclerosi multipla, grazie a un’efficace integrazione tra Ospedale e Territorio, al coordinamento degli interventi e a un approccio multidisciplinare. Tale “Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale per la Sclerosi Multipla” sarà il 14 novembre al centro di un convegno che si terrà presso la stessa sede della Regione Lazio
Immagine della locandina del convegno sulla sclerosi multipla nel Lazio del 14 novembre 2014
L’immagine scelta a corredo della locandina del convegno del 14 novembre a Roma, sulla sclerosi multipla nel Lazio

Per le circa ottomila persone con sclerosi multipla del Lazio, tale Regione ha implementato un nuovo modello assistenziale, allo scopo di garantire la miglior presa in carico possibile, grazie a un’efficace integrazione tra Ospedale e Territorio, al coordinamento degli interventi necessari e a un approccio multidisciplinare.
Si parla esattamente del Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale per la Sclerosi Multipla, oggetto di una specifica Delibera dell’Ente Regionale, che verrà presentato venerdì 14 novembre, nel corso del convegno intitolato Sostenibilità e innovazione: la quadratura del cerchio è possibile? (Sala Tirreno della Regione Lazio, Via Oderico da Pordenone, 15, ore 9).

L’evento – di cui è responsabile scientifico Claudio Gasperini, neurologo dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini – ha ottenuto i patrocini del Consiglio Regionale del Lazio, dell’EBC (European Brain Council) e della SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei servizi farmaceutici delle Aziende Sanitarie), ed è realizzato con il contributo educazionale non vincolato di Biogen Idec.
Vi partecipèerà tra gli altri anche Mario Alberto Battaglia, presidente della FISM, la Fondazione che lavora a fianco dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), il quale si soffermerà sul tema I benefici del Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale per le persone con sclerosi multipla e il ruolo attivo dei pazienti nella definizione del proprio percorso assistenziale grazie alla collaborazione tra le parti. (S.B.)

È disponibile il programma completo del convegno. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Nomos Lab (Stefania Collet), stefania.collet@nomoslab.eu.

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